C'era una volta il Colosso...

C'era una volta... Può iniziare così la storia di Maicon all'Inter, perché è una favola. Una favola iniziata nel 2006, quando l'Inter acquistò per 6 milioni dal Monaco un promettente brasiliano. Quel giocatore è poi diventato il miglior terzino destro del mondo. Con l'Inter. Una storia che è andata avanti insieme: Maicon è diventato grande con l'Inter, l'Inter è diventata grande con Maicon. Al primo anno, fu subito Scudetto. Fu l'inizio del ciclo vincente.

Maicon ha giocato 6 anni all'Inter, ha vinto tutto quello che poteva vincere: 4 Scudetti, 1 Champions League, 1 Mondiale per Club, 2 volte la Coppa Italia e 3 volte la Supercoppa Italiana. Successi di Maicon e dell'Inter, insieme. Perché la fascia destra di San Siro ha avuto un solo padrone per tanti anni. Un padrone assoluto, un trascinatore, un giocatore che gli avversari hanno sempre temuto e raramente sono riusciti a fermare. Fonte di cross, assist e gol: il gioco dell'Inter per anni è passato dai piedi di Maicon. Tanti e importanti soprattutto i gol, bellissimi e indimenticabili. Come dimenticare la bomba sotto l'incrocio contro la Juve? Chi può cancellare quel tocco alle spalle di Valdes in Inter-Barça? L'ultimo gol è forse il più bello, nel derby di fine stagione. Contro il Milan aveva messo a segno anche la bellissima rete del 3-0 del 2009-2010.

Emozioni. Tante, indimenticabili. Le sgroppate sulle fascia, ma anche la simpatia dentro e fuori dal campo. I comportamenti eccentrici, le esultanze sfrenate. Quella gioia tutta brasiliana di vedere il calcio. Quella gioia che ha contagiato i tifosi interisti, che l'hanno amato alla follia. Ora, è il momento dei saluti. Maicon andrà al Manchester City, un addio giusto, un ciclo che finisce. Una scelta che va rispettata, Maicon ora andrà a solcare i campi della Premier League. Good luck, Maic!

Twitter - @GugliCannavale