HANDANOVIC 5,5 - Inizia servendo male Brozovic e mettendo il pallone sul sinistro di Saelemaekers, rimediando lui stesso. Poi rischia grosso con un'uscita di testa mal consegnata. Non benissimo, insomma. Respinge a mano aperta il destro di Leao ringraziando De Vrij che spazza via un pallone sanguinolento. Conclude comunque con un clean sheet, ed è una buona notizia.

SKRINIAR 6,5 - Quando c'è bisogno di ringhiare, soprattutto in una serata in cui la squadra non gira, non si tira certo indietro. Mette la gamba su ogni pallone, anche se quando Leao lo punta vede le streghe. Tra i pochi a mostrare un barlume di vivacità e a rendersi conto che è pur sempre un derby.

DE VRIJ 6 - Serata complicata, perché dal centrocampo in su l'Inter fa fatica e le scorribande rossonere non si fanno attendere, originate soprattutto da errori tecnici o tattici. Controlla bene Giroud che a parte qualche sponda non produce nulla di particolare. Mostra maggiore sicurezza rispetto alle ultime uscite.

BASTONI 6 - Piantonato dietro, non avanza neanche se davanti a sé c'è un'autostrada. Troppo preoccupato di lasciare sguarnita una zona in cui Saelemaekers gode di troppa libertà per lo scarso aiuto di Perisic. Proprio sul belga che calcia a botta sicura respinge con grande tempismo salvando lo 0-0.

DUMFRIES 6 - Riceve palla sempre da fermo e gli tocca fare a sportellate con Hernandez per difenderla mentre intorno c'è poco movimento di maglie amiche. Il confronto fisico contro il francese è anche gradevole da vedere, considerando l'energia sprigionata dalle due squadre. Rimane concentrato e al suo posto. DALL'87' DARMIAN SV.

BARELLA 5 - Completamente in riserva, in campo passeggia e quando prova ad alzare i ritmi lo fa a vuoto. In più ci mette anche errori tecnici che completano un quadro preoccupante. Forse avrebbe bisogno di una vacanza perché così non è utile alla causa. Non è un caso che esca dopo poco più di un'ora. DAL 65' VIDAL 5,5 - Entra con la leggerezza di chi non sente il peso della partita e si comporta di conseguenza, perdendo subito un pallone pericoloso. Troppo spesso fuori posizione.

BROZOVIC 5,5 - Senza movimento intorno da parte dei compagni le sue qualità vengono letteralmente atrofizzate. Non che il croato emerga per grinta e  joie de vivre, anzi ha l'entusiasmo di un marito costretto dalla moglie ad andare all'Ikea il sabato mattina. E di certo non fa nulla per nasconderlo. Leao viaggia al doppio della velocità e lo costringe a farsi ammonire.

CALHANOGLU 5,5 - Dopo i primi due derby superati senza scossoni, stavolta la sensazione è che i fischi e gli insulti facciano breccia nella sua testa. Quasi rassegnato e impaurito, prova qualche giocata ma tendenzialmente ne combina poche e fa anche scelte non particolarmente azzeccate. Neanche i corner gli danno soddisfazioni.

PERISIC 5 - Florenzi e Saelemaekers giocano a torello con lui e il croato fatica a star dietro agli avversari, davanti sembra davvero scarico, le gambe non girano con la stessa velocità del suo pensiero e le imprecisioni abbondano. Il terzino ex Roma lo sovrasta nel dinamismo. Irriconoscibile, per uno che si nutre di queste partite. DALL'87' GOSENS SV.

MARTINEZ 5,5 - Solito discorso, qualche buona giocata (ma anche un errore che per poco non manda subito in porta Leao) sempre lontano dalla porta e assenza negli ultimi metri dove ci si attenderebbe legittimamente qualcosa di più. Ormai è palese che non sia un bomber, ma le sue ultime medie si avvicinano più a quelle di un terzino. DAL 65' SANCHEZ 5,5 - Prevedibile che entri in campo con la sua proverbiale vitalità, altrettanto prevedibile che in un contesto grigio come questo derby nessuno provi a seguirlo. Quanto basta per renderlo inefficace.

DZEKO 6 - Svaria su tutto il fronte offensivo, cerca non sempre in modo efficace di dare una linea di passaggio ai compagni. Mantiene sempre la lucidità necessaria per gestire al meglio i possessi, anche se di insidioso dalle parti di Maignan non crea nulla a parte un tentativo di testa in avvio di ripresa. Non sorprende che Inzaghi lasci lui in campo e tolga Lautaro. DAL 79' CORREA SV.

ALL. INZAGHI 5,5 - La sua squadra sembra scenda in campo con una zavorra sulla schiena, sin dall'inizio viaggia al piccolo trotto e non è mai in grado di cambiare marcia. Sicuramente pesa nella testa il momento critico che invita a non esporre il fianco, ma davvero sembra che siano le gambe a non funzionare a dovere. Una delle peggiori prestazioni della sua gestione.


MILAN: Maignan 6, Florenzi 6,5 (dall'84' Calabria sv), Tomori 6,5, Romagnoli 6 (dal 26' Kalulu 6), Hernandez 6, Kessie 5,5, Bennacer 6, Saelemaekers 6,5 (dal 67' Messias 5,5), Krunic 5,5 (dal 67' Brahim Diaz 6), Leao 6 (dal 66' Rebic 5,5), Giroud 5,5. All. Pioli 5,5


ARBITRO: MARIANI 5,5 - Si adatta al livello mostrato dalle due squadre, dispensando una serie di interpretazioni che lasciano quanto meno perplessi. Lascia giocare quando potrebbe fischiare, fischia quando dovrebbe lasciar correre. Giusti i gialli a Brozovic e Lautaro, ma non punisce con lo stesso metro Florenzi. Dubbi di un abbraccio di Skriniar a Giroud in area ma il VAR legittima la scelta dal campo.

ASSISTENTI: Meli 6 - Alassio 6

VAR: Irrati 6

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Sezione: Pagelle / Data: Mar 01 marzo 2022 alle 22:55
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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