J. MARTINEZ 7 - Un tiro-cross di Odgaard sporcato da De Vrij lo costringe al primo intervento della sua serata, poi è Bernardeschi con una botta violenta ma centrale a testarne i riflessi. Rischia qualcosa sull'uno contro uno con Castro, ma la palla resta alla sua portata e lui, con un enorme sospiro di sollievo, la fa sua. Il capolavoro è al 91': volo super su Fabbian.

BISSECK 5,5 - Sarà sfortunato, però se le va anche a cercare con interventi fuori tempo e scomposti. Come a Genoa e contro la Lazio, altro rigore regalato per un goffo fallo di mano per nulla necessario. Gli manca davvero la coordinazione che fa tutta la differenza di questo mondo e mortifica così anche prestazioni difensivamente solide, come nella fattispecie.

DE VRIJ 6 - Contro Castro fa leva sulla sua conoscenza del gioco e gli permette ben pochi voli pindarici, a parte l'unico svarione con cui lo mette quasi a tu per tu con Martinez. Dentro l'area si fa rispettare e mantiene sempre quel mezzo passo indietro per non farsi trovare impreparato. Lo scarso minutaggio non incide sui suoi riflessi ma forse incide nell'area avversaria: errore di testa non da lui.

BASTONI 6,5 - Consegna in anticipo a Thuram il suo regalo di Natale, un pallone talmente dolce da richiedere analisi urgenti della glicemia, creato tra l'altro dalla combo anticipo-progressione. Anche per lui, tra Holm e Orsolini, c'è parecchio lavoro da svolgere nella propria metà campo e quando serve non bada troppo alle buone maniere. Sotto pressione è il riferimento dei compagni che si fidano del suo sinistro per uscire dalla gabbia. Tra il colpo di testa fuori e il rigore paga la poca lucidità.

LUIS HENRIQUE 5,5 - Copia e incolla delle ultime prestazioni, esegue il compitino tattico e soprattutto difensivo però nella metà campo avversaria denota la timidezza di un ragazzino al primo appuntamento, con tanta, troppa paura di fare la scelta sbagliata, interrotta con un dribbling e tiro respinto da Ravaglia a inizio ripresa. La sensazione è che potesse fare di più. DAL 71' DIOUF 6,5 - Mostra esattamente tutto quello che ci si aspettava da Luis Henrique: intraprendenza e spunti. Convergendo con frequenza sul sinistro crea presupposti interessanti negli ultimi 20 metri .

BARELLA 6,5 - Corre tanto, tatticamente merita complimenti perché riesce a mantenere l'equilibrio a centrocampo badando soprattutto a compiti di raccordo e copertura. Soffoca un po' gli slanci offensivi affidandoli a Mkhitaryan e rimane all'erta per dare una mano a Luis Henrique qualora ce ne fosse bisogno, soprattutto dopo l'ingresso dell'elettrico Rowe. Alza il livello nella ripresa quando accompagna la fase offensiva con continuità. Rigore inguardabile.

ZIELINSKI 6,5 - Riproposto davanti alla difesa, elabora la sua filosofia calcistica regalando giocate di pura tecnica al pubblico arabo. Disinvoltura allo stato puro, a costo di prendersi rischi nel traffico che talvolta lo espongono a palloni forzati e sprecati. Nella ripresa alza il proprio baricentro andando a muoversi quasi da trequartista e vestendosi da spina nel fianco. DALL'86' SUCIC SV.

MKHITARYAN 6 - Macina chilometri per riempire più zone del campo contro una mediana dinamica e ben messa sul rettangolo di gioco. Bravo quando si inserisce negli spazi, soprattutto a sinistra, approfittando delle marcature strette sui due attaccanti. Dei centrocampisti è quello che legge meglio le situazioni geograficamente anche se qualche giro a vuoto se lo concede. DAL 71' FRATTESI 5,5 - Tra i subentrati è quello meno appariscente e che sfrutta poco la freschezza.

DIMARCO 6,5 - Lo spauracchio Orsolini lo invita a rimanere qualche metro indietro e a limitare le salite, a cui comunque non rinuncia più di tanto. Più palleggio a terra che palloni scodellati in area, anche perché in mezzo i centrali rossoblu sono quasi sempre al loro posto. Però per tre volte sfiora il gol prima con una deviazione di Lucumì, poi con uno splendido sinistro al volo deviato da Ravaglia e un altro fendente che sfiora il palo. Sicuramente tra i più pericolosi tra i nerazzurri.

BONNY 6 - Lavoro prezioso spalle alla porta a difesa del pallone, agisce da raccordo tra centrocampoi e attacco abbassandosi e facendosi recapitare il pallone sulla pressione rossoblu. Heggem lo francobolla ma il francese raramente gli concede il lusso di farsi anticipare ed è efficace quando fa da sponda per gli inserimenti dei compagni. In area di rigore si vede poco, soprattutto quando gli viene tolto il rigore che si era procurato. Quello che calcia però andrebbe censurato.

THURAM 6 - Il gol in avvio, molto bello, poi va in aspettativa come un impiegato comunale qualsiasi per tutto il primo tempo. Praticamente da quel momento lo si nota a sprazzi e quasi mai sa rendersi utile alla causa, soffrendo gli anticipi di Lucumì e l'aggressione fisica da parte del colombiano che lo neutralizza. Nella ripresa prova ad accendersi con qualche guizzo in velocità ma la sostituzione è inevitabile. DAL 71' L. MARTINEZ 6 - Rispetto a Thuram la pasta è ben più dura, riversa in campo subito tutta la sua carica accumulata in panchina e lotta su ogni pallone, sfiorando il gol in un paio di circostanze.

ALL. CHIVU 6,5 - Ancora una volta la sua squadra si esprime meglio e meriterebbe di vincere, anche contro un avversario in grado di mantenere alti i ritmi e di mettere in pratica quello che a lui piace tanto. L'errore è sedersi come al solito dopo il vantaggio, consentendo il pari con il classico episodio sbucato dal nulla. Nella ripresa però si gioca a una porta ma la fortuna e la lucidità non sono compagne di viaggio. A parte Frattesi, tutti i subentrati mettono il loro tassello. Dal dischetto c'è poco da dire: esecuzioni imbarazzanti ed eliminazione inevitabile.


BOLOGNA: Ravaglia 6,5, Holm 6,5, Heggem 6, Lucumí 7, Miranda 6, Pobega 6 (dal 75' Ferguson sv), Moro 6, Orsolini 6 (dal 62' Cambiaghi 6), Odgaard 5,5 (dal 75' Fabbian sv), Bernardeschi 6 (dal 40' Rowe 5,5), Castro 6 (dal 75' Immobile sv). All. Italiano 6


ARBITRO: CHIFFI 5,5 - Due episodi da VAR, due decisioni corrette dopo convocazione al monitor: troppe. In un contesto in cui c'è grande agonismo ma anche correttezza, gestisce senza troppi patemi, lascia correre molto a dispetto delle abitudini e trattiene ogni potenziale sanzione disciplinare. Qualche imprecisione di troppo.
ASSISTENTI: C. Rossi 6 - Fontemurato 5,5
VAR: Maresca 6

Sezione: Pagelle / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 22:15
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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