"Gentile Redazione,

lo scempio visto ieri sera riverbera impietosamente il vuoto tecnico che l'Inter trascina con sè da almeno cinque anni. Nessuno degli 8 allenatori che si sono succeduti dal Triplete fino a quest'estate è stato capace di lasciare una traccia della propria concezione del gioco e del proprio operato, sebbene spesso la società si sia resa colpevolmente complice di alcuni di questi fallimenti (vedi Benitez e Gasperini, le cui poche ma chiare e praticabili richieste di mercato sono state inevase, a testimonianza della riluttanza societaria a puntare fino in fondo su di loro). Di conseguenza, ad ogni avvicendamento sulla nostra panchina corrispondono delle aspettative di "redenzione" tecnica, puntualmente disattese; e come potrebbe essere altrimenti? Come si può pretendere che allenatori pur competenti, sebbene più o meno adeguati al rango dell'Inter, possano portare in pochi mesi gioco e risultati, se non possono fare affidamento su alcuna base preesistente? Penso ad Allegri succeduto a Conte o, per scendere più in basso, a Giampaolo succeduto a Sarri: entrambi hanno potuto assumere inizialmente un atteggiamento conservativo per poter beneficiare del buon lavoro del proprio predecessore, prima di imprimere con il tempo (e con successo) le proprie idee alla squadra. Considerando che, retrospettivamente, il più grande errore dell'Inter è stato di non aver ristrutturato, almeno parzialmente, la rosa che vinse il Triplete, e che di conseguenza Benitez non è stato posto nelle condizioni di avviare un nuovo progetto tecnico, tutti gli allenatori che gli sono succeduti hanno dovuto fare i conti con gli effetti di questo circolo vizioso cui accennavo all'inizio della mia lettera.

Ma c'è dell'altro, ovviamente; se Allegri e Giampaolo hanno potuto svolgere un buon lavoro, è stato anche per merito di una società con le idee chiare, di una situazione ambientale capace di proteggerli dalle contestazioni mediatiche e della persistenza di uno "zoccolo duro" in grado di trasmettere ai nuovi arrivati il valore della maglia. Gli allenatori dell'Inter, eccezion fatta per quest'ultima componente che è stata presente, seppur con intensità decrescente, fino all'addio di Zanetti, non hanno potuto beneficiare delle prime due; sono stati letteralmente divorati dall'impazienza dei tifosi, che cresce in misura impazzita anno di transizione dopo anno di transizione, e dal puntuale accanimento mediatico nei confronti dei nostri colori.

In conclusione, credo che i problemi dell'Inter, senz'altro non esauriti dalla mia analisi, non possano essere risolti in sede di calciomercato, men che mai nelle attuali condizioni di ristrettezze imposte dal famigerato FFP. Servirebbero un terzino di qualità da abbinare ad Ansaldi e un uomo capace di dettare i tempi in mezzo al campo (un Badelj per intenderci), ma non basterebbero perché riguardano il piano strettamente tecnico.
Ciò che è assolutamente necessario è, in primo luogo, la pazienza di noi tifosi, che dobbiamo resistere alle istigazioni della stampa che con la cadenza di due o tre risultati negativi consecutivi prospetta un esonero, e dobbiamo fare ciò che ci compete, ovvero sostenere la squadra e proteggerla, più che sorvegliarla; se il potere decisionale sulla panchina fosse in nostre mani, la maggioranza di noi avrebbe provocato un viavai ancora più schizofrenico di quello che si è realmente verificato. In secondo luogo, ma non meno importante, la società deve assumersi le responsabilità di una scelta presa in modi e tempi evidentemente inappropriati, e difendere l'allenatore tanto desiderato da Thohir dalle critiche che già piovono su di lui (e siamo solo alla prima giornata...); considero questo un autentico banco di prova della serietà e credibilità della società: De Boer deve essere accontentato, per quanto possibile, sul mercato, e difeso con forza almeno fino a maggio, perfin
 o se allora ci trovassimo a metà classifica. Non per una ottusa questione di onore o di principio, ma perché se si prende una decisione se ne devono accettare gli oneri e non rinnegarla alle prime difficoltà, e data la situazione drammatica della dimensione tecnica dell'Inter la continuità di un allenatore fortemente voluto dalla società (o almeno da una sua parte...) ne è il primo antidoto.

Amala".
Francesco

"Cara redazione ,
e' cominciata la nuova stagione e gia' e' un disastro TOTALE.
Si sapeva , abbiamo una Societa' incompetente , non si puo' cambiare allenatore 13 giorni prima dell' inizio campionato .
Non e' che non si puo' , non si puo' portare un allenatore che non conosce per niente lingua e gioco , perche' con un Leonardo o Garcia , sicuro avremmo fatto meglio , senza togliere niente a De Booer , che sicuramente e' molto bravo , ma ci vorra' almeno 4 o 5 mesi per vedere del gioco , quindi gia' e' troppo tardi !!!!
Poi signori miei , come possiamo giocare con Ranocchia , Nagatomo , D' Ambrosio !!!!
Handanovic , Brozo e Icardi via anche loro , questi giocano solo per i soldi , non gli interessa l' INTER !!!!
Poi ci vuole gente competente nella Societa' , fin quando stiamo cosi , signori SOGNATEVI di vencere ancora , abbiamo trovato chi ha i soldi , ma se non si spendono bene , cari mei , non facciamo niente .
E' da Mazzarri che non abbiamo un regista e ancora dopo 3 anni non c'e' quando lo comprano ??????".
Mauro

"Gentile Redazione,
cambio maestro ......stessa musica ! Aspettiamo solo di leggere che Thoir sta contattando un altro maestro di musica magari .........cinese e poi l'opera sarà completa! E i tifosi.... Ma che problema c'è l'essenziale era cacciare Mancini per poi scoprire che magari aveva ragione a chiedere determinati giocatori in determinati ruoli ! Non ci resta che......piangere e sperare di non vedere di peggio!".
Enzo

"Redazione Buon Giorno.
All'indomani della partita di debutto col Chievo Verona, non posso 
notare che l'inter ormai e pura sciofega ( bisogna essere realisti oltro la propria fede calcistica) . Altra ennesima partita in cui non vi è la minima idea di gioco, possono cambiare gli allenatori , i giocatori, ma ormai credo che guardarmi una partita di calcio che potrebbe essere definita tale in cui gioca la mia squadra del cuore è ormai utopia.
E da un po di tempo che sospetto che alla pinetina ci sia una specie di virus infettivo. Non si spiegano come giocatori con grandi potenzialità , tutta di un tratto a San Siro diventano brocchi e in crisi d'intentità. Ovvio che le responsabilità ora sono tutte rivolte alla società , alla quale si imputa l'impossibilità di una adeguata preparazione per far la figura dei polli in tornei che poteva benissimo risparmiarsi ( evitiamo di tirare in ballo i soldi perchè questi si fanno se la squadra gioca bene altrimenti tutto lascia il tempo che trova) un cambio repentino di allenatore a due settimane dall'inizio del campionato quando lo si poteva fare già con l'ingresso della nuova società e chiarire la nuova linea guida, un mercato senza un reale progetto tecnico con nomi sbandierati a destra e a manca che poi non si possono nemmeno raggiungere ( vedi Gabriel Jesus ) . Ma tralasciando tutto questo, il virus irrimediabilmente ha colpito anche l'ultimo arrivato, vale a dire il nostro nuovo allenatore. A detta di tutti amante del bel gioco , di un gioco offensivo a cui piace dominare l'avversario, e puntualmente abbiamo assistito alla sua prima uscità in cui abbiamo assistito all'opposto di quanto auspicato. Un 433? un 4231? NOOOOOOOOOOOOOO un bel 3-5-2 nel quale nessuno ha capito niente , e forse nemmeno lui, il nostro allenatore, che a quanto mi risulta non ha provato nemmeno in allenamento , esibendo un'improvvisazione amara. Forse non conosceva Medel che a parte la sua grinta e la sua dedizione con la palla ai piedi non sa cosa fare? forse non conosce abbastanza bene Benega che sembrava un pesce fuor d'acqua? forse non conosceva Nagatomo quasi un sosia di medel? o la scarsa lucidità sia di Ranoccia che di D'Ambrosio? può darsi ma per uno che mastica il calcio non notare queste cose in 15 giorni mi sembra grave, ma ancora più grave è snaturare la propria identità per adattarla e modificarla ad una squadra che ha come obiettivo  la zona salvezza e non la corsa allo scudetto con tutto il rispetto del Chievo. Speriamo si riesca a trovare in fretta una cura per questo virus prima di perdere ancora punti a ritrovarci tra quattro mesi , quando si dovrebbe notare l'impronta del nuovo allenatore , fuori da qualsiasi obiettivo sbandierato in questo periodo estivo".
Domenico

"Cara redazione vi ringrazio per il sostegno che date in questo momento di caos e nel buio pesto ogni tanto accendete la luce. Scrivo per fare una piccola e breve analisi della partita di Verona. Se giochiamo con gli esterni Nagatomo (al posto di Perisic? Boh) e Candreva è ovvio che debbano avere il compagno di fascia che, in fase d'attacco, porta via almeno un uomo. Se no, come avvenuto ieri, i nostri esterni vengono sempre raddoppiati senza possibilità di affondo. Lo sconforto di Candreva, manifestato con le braccia larghe, mi pare sia stato dovuto proprio a questo aspetto. E poi il tiki taka bisogna saperlo fare con un movimento continuo degli uomini senza palla che alla fine dettano il passaggio improvviso ed inaspettato. Lo so sembra facile ma intanto MUOVETEVI SENZA PALLA che qualcosa può nascere! Auguri de Boer, hai tanto da lavorare.
Grazie per l'attenzione.
AMALA (di un amore struggente...)".
Toni

"Cara redazione, è la prima volta che scrivo ad una testata giornalistica o che parlo di Inter con altri che non siano tifosi/amici.
Fatta questa piccola premessa mi farebbe piacere precisare alcune cose:
1. ricercare la sconfitta di ieri nel modulo adottato, secondo me, è sbagliato a prescindere in quanto il modulo non fa la vittoria bensì lo fa l'atteggianento. Sentire le parole di D'Ambrosio e Handanovic a fine gara fa capire in che turbine di confusione è attualmente la squadra e cosa si ritrova in mano il Sig. De Boer.
Ieri come in altre, purtroppo, occasioni potevano giocare con tutti i moduli possibili ma un conto sono i numeri e un conto è la voglia di vincere, la voglia di dimostrare, la voglia di appartenere ad una "grande" squadra, la voglia di sacrificarsi per il compagno, la voglia di vincere tanto millantata ma mai vista.
Tutto questo nell'Inter attuale e del recente passato non c'era e non c'è ed è questo che dovrebbe preoccupare.
Quello che c'è è una totale confusione ne ruoli e nelle situazioni e giocatori strapagati e bizzosi che pensano di fare la differenza ma che in realtà non la fanno.
La questione Mancini è stata gestita male per 2 motivi:
1. se si pensa di avere una società forte economicamente, come ho letto più volte anche qua, per il bene della squara, dei tifosi e della stagione il tecnico lo si manda via a inizio Luglio non 13 gg prima dell'inizio di campionato per risparmiare 1 milione o 2 visto che tra l'altro ne buttano via una marea, è un mero risparmio;
2. una società presente che vive e vede il campo e tutto ciò che succede intorno percepisce la situazione subito e non 13gg prima del campionato. 
Visto da fuori si percepisce che Mancini nell'ultimo periodo non abbia svolto al meglio il suo ruolo e questi sono i risultati ma se il gioco è "trovare un colpevole" allora trovatelo nella società, il pesce puzza dalla testa non dalla coda.
Sarebbe stato più saggio spendere dei soldi per un Oriali più che per uno come Kondogbia o J. Mario.
Ci dovremo rassegnare ad un campionato dl "se".
Simone

"Amici di fcinternews.it ,
Amo l'Inter ! Tutti noi amiamo l'Inter.
Questo periodo nero passerà ma bisogna, tuttavia, fare delle critiche, costruttive certo, alla società. È intollerabile presentarsi senza aver preparato e testato la squadra al completo per 90 minuti .
È intollerabile vedere in campo Ranocchia! 
È intollerabile vedere in campo calciatori che viaggiano alla metà dei colleghi con pari livello di preparazione atletica. È Intollerabile che si facciano proclami di acquisti milionari per fare figure da fessi. È Intollerabile non avere terzini di livello ( C'era Bruno Peres per 15 milioni adesso rincorriamo a vuoto giocatori da 40/45...mah!)
Saluti.
Crediamoci". 
Dario

"Gentilissima Redazione , che la matematica non sia un opinione è risaputo, come è risaputo che l'Inter con l'allontanamento di Mancini non è che abbia risolto i suoi problemi. Ma questo non c'entra con la guida tecnica, anche se neanche in terza categoria si allontana un allenatore dieci giorni prima del campionato. Allora il problema , cari interisti, è di carattere manageriale e di governance societaria. Chi presiede questa squadra? chi decide sulle strategie societarie?. 
C'è un signore chiamato THOIR, che a sua volta  è stato scovato da un altro signore chiamato Moratti del tutto incapace (responsabile di tutto il fallimento Inter ), che di calcio non ne capisce nulla o meno di nulla.
E mi meraviglio dei cinesi (che negli affari sono dei fenomeni) che ancora non capiscono questo aspetto. 
Thoir doveva essere sostituito immediatamente per dare discontinuità in modo da superare il FPF e poter fare una campagna  acquisti dignitosa; invece, questo signore è rimasto al suo posto ed ha chiamato un allenatore che ha allenato solo l'AIAX (se vado io vinco dieci scudetti di fila con l'Aiax).
Per riepilogare, a mio modesto parere,tre sono i problemi dell'Inter:
1) LA GOVERNANCE SOCIETARIA;
2) LA ROSA SCADENTE (IN TUTTI E TRE I REPARTI);
3) L'INCOMPETENZA DELLO STAFF TECNICO.
Se proprio dovevano cambiare quantomeno chiamavano Leonardo che di calcio ci capisce e almeno parla l'italiano.
Come pronosticai la classifica l'anno scorso con il quarto quinto posto, anche quest'anno purtroppo dico che saremo costretti a rincorrere l'Europa League ed al massimo, facendo miracoli, potremo fare il sesto posto!!!!
Aime!!!
Cordiali saluti".
Angelo

"Gentile Redazione,
La chiusura del contratto di Icardi dopo la partita con il Chievo non avrebbe dovuto fare oggetto di comunicazione in un momento come questo: decenza vuole che la squadra ma ancor più la Società si concentri su cosa fare per riparare ai danni sing qui provocati cominciando per esempio a fare in modo che i giocatori non comincino a prendere le distanze dalle loro responsabilità addossando il tutto sulla Società e soprattutto su colui che loro stessi hanno fatto in modo che fosse mandato a casa!
Grazie dello spazio che ci concedete e speriamo bene!".
Enzo

"Fa sempre male vedere la Beneamata scendere in campo in maniera così impresentabile. Fa tremendamente male, un misto di rabbia e delusione. Anche se, diciamolo senza troppi timori, un possibile tonfo, magari meno clamoroso, era realisticamente ipotizzabile. Lo era per vari motivi, ormai arcinoti. E lo è diventato per l'aggiunta di altre motivazioni, onestamente evitabili.
Dico questo perché se è vero che la condizione fisica della squadra è pessima (dare la colpa alla trasferta negli Stati Uniti è un po' imbarazzante quando negli States o in oriente erano presenti molte altre squadre, italiane e non), se la rosa è chiaramente incompleta, se il terremoto Mancini a due settimane dal via andava evitato o anticipato, non hanno poi senso anche altre cose: perché complicarsi la vita schierando Ranocchia, presentato come giocatore in difficoltà, in un ruolo fulcro della difesa a 3? Perché mettere Banega nelle peggiori condizioni possibili di rendersi utile, e anzi trasformarlo in una insostenibile zavorra? Perché schierare Candreva, dichiarato ufficialmente non al top della condizione, e lasciare fuori Perisic che dal punto di vista fisico è sempre una garanzia? E aggiungo, perché gravare l'ex laziale di un compito sfiancante posizionandolo largo a destra in un centrocampo a 5? Inutile aggiungere altro, il succo del discorso è che oltre alle già note difficoltà vive ed evidenti prima del calcio d'inizio del Bentegodi, il nuovo mister ha pesantemente rincarato la dose, devastando quel sottile filo di speranza che poteva crearsi per l'appunto grazie all'iniezione di fiducia e di entusiasmo portati dal suo avvento tecnico. Con questo, lungi da me sfiduciare mister De Boer nel modo più assoluto, sarebbe tremendamente autolesionistico dopo 180 minuti, amichevole con il Celtic inclusa. Un altro discorso invece è dire che si poteva senza ombra di dubbio fare meglio. La speranza è che in questi 20 giorni, contando sulla prima sosta per le nazionali, l'olandese possa schiarirsi bene le idee, che la squadra raggiunga una condizione quantomeno accettabile e che sul mercato si possa intervenire con uscite e acquisti sensati. Non sarà facile sotto nessun punto di vista, nè sul fronte tecnico, in quanto molti nazionali faranno le valigie per raggiungere le loro squadre, nè sul mercato, dove tra carenza di idee e possibilità di investire bisognerà stare attenti a non incappare in altri acquisti non voluti (vedi Erkin)".
Manuel

"Come al solito, come già visto almeno altre 100 volte. Cambia tutto senza cambiare nulla. riflessioni:

1. un bagnino in prova ai bagni Basito avrebbe fatto peggio di de Boer?
2. Appena ho visto la squadra in campo ho detto: se va bene ne prendiamo due. Guarda caso...
3. Schiera la difesa a tre e piazza a comandarla una autentica sciagura calcistica come Ranocchia, rendendo marginale il lavoro e il ruolo di Miranda.
4. chi risponde del fatto che è stato cambiato allenatore a 10 gg dal campionato?
5. chi risponde che con Leonardo disponibile si è preferito un allenatore digiuno di italiano e calcio italiano?
6. chi risponde del fatto che il vice di Mancini è durato 10 giorni?  Assunto e subito licenziato?
7. Chi risponde delle figure di merda che l'Inter ha fatto tutta l'estate per colpa del duo Icardi WN?
8. I tentativi di rivalsa di KIA su Mancio ora andati in porto; chi ne risponde rispetto alle conseguenze?
9. il centrocampo Inter fa cagare; un cazzo di regista vale la pena di prenderlo?
10. joao mario per me è un giocatore normale. Che farà la fine di Kondo.
11. la cifra tecnica di questa Inter è peggio del chievo.
12. pretendo troppo se chiedo che l'inter almeno giochi come il CHIEVO il sassuolo o il bologna?
13. perché i nostri vanno sempre 20 km orari in meno degli altri?
14. come cazzo fai a rinunciare a Perisic? come cazzo fai?
14. come cazzo fai a far fare il regista arretrato a Medel? e medel perché non lo metti centrale insieme a miranda? cosa che fa egregiamente in nazionale.
15. perché non prendono una cazzo di punta da affiancare a Icardi sempre abbandonato davanti? una punta agile e veloce. Un pinilla per dire.
16. Ho visto in banega un ex giocatore. Spero di sbagliarmi.
17. questi non hanno voglia, non corrono, non si aiutano. Il chievo è una squadra l'Inter una accozzaglia ridicola.
Partiti e già meno tre con disonore. BASTA!!! L'INTER AGLI IINTERISTI FUORI I MERCENARI DALLA Società E DALLA SQUADRA!!!!!".
Enzo

"Trovo davvero incredibile che, dopo tanti anni ed evidenti difficoltà a centrocampo nella costruzione del gioco, la società non abbia ancora provveduto ad acquistare un centrocampista o... che dir si voglia... un buon regista, che faccia partire l'azione da dietro.  E rimango ancora più perplesso e basito che si continui ad utilizzare i soliti mediani, distruttori di gioco e con scarse qualità tecniche (vedi i Medel e i Kondogbia), in quella zona nevralgica del campo.  Domenica scorsa ho rivisto le stesse identiche problematiche che ci portiamo dietro da troppo tempo, incredibile, non si tratta di moduli di gioco si tratta proprio di giocatori!  L'acquisto di un regista è da anni la nostra priorità assoluta e cosa fanno i nostri dirigenti?  Spendono e spandono quattrini per acquistare inutili doppioni!!  Lo stesso Joao Mario, d'accordo... un buon giocatore o poco più (con 40 milioni ne comprerei due di buoni centrocampisti, allo Sporting chiedono la luna!!!)... ma di certo non
  risolverebbe l'annoso problema.  E se poi per acquistare Joao Mario (che deve ancora dimostrate tutto, specie nel nostro campionato) siamo costretti a (s)vendere Brozovic, in assoluto il migliore calciatore nelle nostre fila della passata stagione, e allora significa che siamo proprio degli allocchi!!!   Paradossalmente, il tanto bistrattato modulo 3 5 2 sarebbe a mio avviso l'ideale se venisse utilizzato un valido "centromediano metodista" - come si diceva una volta - o un regista con le palle o, comunque, un centrocampista basso dai piedi buoni, perché aggiungerebbe un uomo in più a centrocampo a beneficio di tutta la squadra, ma occorrono gli uomini giusti, indipendentemente dal modulo!!!  Io kondogbia lo manderei a giocare non so dove, non certo all’Inter... e di corsa pure!!!  Non si può spendere tutta quella cifra per un giocatore del genere, ma scherziamo??  Abbiamo regalato Duncan, che tutto sommato ha le stesse caratteristiche del francese... ma con un rendimento sicu
 ramente migliore, per gettare soldi alle ortiche... in questi tempi di FPF, poi!!    Vogliamo parlare di Medel?   Sicuramente un ottimo incontrista che dà sempre l'anima in campo... ma ha sempre giocato difensore centrale, perché ci dobbiamo incaponire nell'impiegarlo a centrocampo?  Lo vedrei benissimo in uno dei tre difensori di difesa (nel caso in cui si optasse per la difesa a tre), allo stesso modo in cui gioca nella propria nazionale, con ottimi risultati!
Se proprio abbiamo la necessità di fare cassa io venderei, anzi… se proprio vogliamo dirla tutta… io avrei già venduto Icardi al Napoli!!!  Giocatore a mio avviso sopravvalutato che non aggiunge nulla alla squadra, a parte qualche goal ma dopo una serie di dormite in campo.  Come spesso succede, specie nelle partite come quella di domenica scorsa contro il Chievo, con lui in campo è come se si giocasse con un uomo in meno, noi invece abbiamo bisogno di attaccanti che facciano salire la squadra, che arretrino… dando una mano a centrocampo, che lottino con gli avversari e, se possibile, facciano da “sponda” ai compagni di squadra… Icardi non è niente di tutto ciò!!!  Corre voce che, prima di acquistare Higuain, la Juve abbia richiesto Icardi all’Inter.  Fosse vera questa notizia io, dirigente nerazzurro, mi sarei mangiato le mani.   Avrei richiesto, come parziale contropartita, Zaza e avrei fatto un affarone!!!   Comunque avrei tentato di acquistare Zaza una volta ve
 nduto Icardi al Napoli, ci avrei sicuramente guadagnato alla faccia di chi ritiene Icardi un grande giocatore… sì, ma del piffero!!! 
In conclusione, scusandomi per la prolissità, temo che anche quest’anno, noi poveri tifosi interisti, ingoieremo bocconi amari, ci vorrebbe un miracolo negli ultimi giorni di mercato per scongiurare tutto ciò, al di là delle precarie condizioni psico/fisiche che la squadra mostra di avere in questo momento, altro problema su cui ci sarebbe moltissimo da dire ma sul quale stenderei un velo pietoso!!!
Grazie per l’ospitalità e… sempre e comunque FORZA INTER!!!".
Vito

"Gentile Redazione, 
ancora una volta vi voglio ringraziare per il servizio che ci fornite riguardo la nostra Inter. Ahimè il campionato è appena iniziato  ed è meglio calare un velo pietoso sulla partita di domenica. Detto che sono stati sbagliati i tempi e i modi per l’allontanamento di Mancini la scelta di affidare l’incarico a de De Boer è una mossa molto rischiosa non tanto per le sue qualità ma perché (come già letto e sentito in tutte le salse) non conosce il calcio italiano e non conosce una parola di italiano; speriamo sia l’ultima azione degna di nota dell’Indonesiano prima di sparire definitivamente dal pianeta Inter.
Passiamo invece al mercato; manca ormai una settimana alla fine e speriamo che il buon Ausilio faccia qualche magia delle sue per completare la rosa. Iniziamo con  Gabigol, se è il giocatore visto alle Olimpiadi per me può anche rimanere in Brasile, al suo posto prenderei Alario che costa anche 10 milioni in meno. Per Brozovic invece non mi farei tanti scrupoli a venderlo alla Juve se i bianconeri, troppo discontinuo il ragazzo e se ci danno 30 milioni sull’unghia lo porto io a Torino, tanto loro sono già troppo forti così e Brozovic probabilmente siederebbe il più delle volte in panchina. Centrocampo e difesa devono essere rinforzati io cercherei di prendere sia Sissoko che Joao Mario più un regista che ci serve come il pane (ma perché non provare a prendere Diawara? Che aveva costi accettabili?). In difesa vendere subito Ranocchia e prendere Lindelof e/o Garay, via anche Felipe Melo e Jovetic.
Forza Piero agita la bacchetta magica e facci vedere di cosa sei capace.

Forza Piero, forza Inter.
#Amala".
Daniele

"Gentile Redazione,innanzitutto,grazie per le notizie che ci fornite e per la possibilità che ci date di esprimere la nostra opinione;
Senza drammatizzare troppo per la sconfitta di Domenica, rimediata col Chievo che, visti i precedenti, poteva essere messa in preventivo come risultato finale, ma non come punteggio e gioco espresso, e senza andare a colpevolizzare troppo De Boer, vorrei fare una riflessione sul modo di fare campagna- acquisti della Società:
Come spesso succede negli ultimi anni, quando si individua il ruolo del giocatore su cui puntare per completare la squadra e renderla piu' compatta, anziche' puntare dritto sul profilo e ruolo di giocatore che ci serve, si "sperperano" fior di milioni per inseguire un campione (vero o presunto) in un ruolo che abbiamo gia' coperto , col risultato di creare un doppione, non acquistare ciò che ci serve e provocare ulteriori danni alla squadra;
Come e' successo infatti in passato per il ruolo di terzino sinistro (ruolo che fra l'altro e' ancora scoperto nel senso di giocatore TOP del ruolo), da due anni a questa parte abbiamo finalmente capito che ci manca un regista davanti alla difesa, uno che faccia ripartire l'azione e con cui Banega, Perisic, Candreva e Icardi possano dialogare: E la Societa' cosa fà ??? Insegue per 45 mln Joao Mario, giocatore sopravvalutato che momentaneamente non ci serve e che andrebbe a creare concorrenza a Candreva!!!!
PERCHE'? PERCHE'? PERCHE'?
Ma e' tanto difficile puntare tutto (molto meno dei 45 mln.) su un Luis Gustavo, su uno Xabi Alonso, su un Mascherano, su un Rakitic?????
O in alternativa offrire un contratto annuale a gente come Pizzarro o Ledesma o Maresca, che e' già stata in Italia e che, anche se avanti con gli anni, ci garantirebbe quelle geometrie e tempi di gioco di cui necessitiamo urgentemente??
O,in alternativa, e' cosi' difficile affidare quel ruolo ad uno dei ragazzi cresciuti nella nostra "Primavera" come    Crisetigh, che abbiamo sbolognato via con tanta leggerezza, cosi' come Bessa (un altro che poteva essere utile in quel ruolo) o ad uno Gnokoury?
Se abbiamo deciso di puntare su Kondogbia , cosa teniamo a fare Melo e Medel che, fra l'altro ha richieste dal Siviglia, visto che, dei tre, in campo ne può scendere solo uno e, invece, vogliamo cedere Brozovic (l'unico che,almeno, dimostra di avere un po di fosforo) ???
Per non parlare poi delle caratteristiche dei giocatori (specie i difensori) che vengono scelti: Tutti bestioni irruenti, tutto fisico e niente cervello, spaesati in campo sgraziati nel correre, nei movimenti e difettosi di rapidità, gente priva di tecnica che, un mezzo calciatore di quarta serie che sappia appena trattare il pallone, metterebbe in difficoltà (ma chi e' questo grande supervisore, che vegeta alle spalle della societa', che ha fatto mettere sotto contratto, dopo averlo visionato durante il campionato scorso ERKIN, ridicolizzato nelle due partite di Europa league, da Marlos dello Shaktar????);
RIPETO E CONCLUDO: E' COSI' DIFFICILE REPERIRE UNA FIGURA CHE SI AVVICINI A QUESTO BENEDETTO C...O DI REGISTA DAVANTI ALLA DIFESA?????

P.S. Scusate per lo sfogo finale, ma il mio vuole essere un modo per far capire a chi sta in alto che i tifosi non sono incompetenti, ma capiscono di calcio e sono stufi di essere sbeffeggiati da giornali, televisioni e altri tifosi per le incompetenze di personaggi che ruotano intorno alla Societa', in seno alla quale, mi auguro, i cinesi, sempre cosi'precisi, facciano pulizia".
Santi

"Gentile redazione,
L'Isterismo Inter è tornato, dopo un estate difficile da dimenticare, ennesimo cambio Societario, presentazioni e proclami in pompa Magna, allontanamento di Mancini, è arrivata la prima sconfitta in campionato e ora è iniziata la campagna anti de Boer.
Tifosi su tutte le furie ( anche giustamente), e giornalisti pronti a ricamarvi sopra , che altro non aspettavano,quasi come si fa infierendo nei confronti di un moribondo. Questa è la Nostra Amata cara Inter, una Società che si è sempre fatta del male prima da sola (anche quando non vi erano Cinesi o Indonesiani) , che quasi per masochistiche ragioni riesce sempre a dare modo ai suoi detrattori di ogni rango e bassezza di attaccarla e offenderla in ogni maniera. Il piu grande problema da sempre è la Comunicazione, da troppo tempo a questa Società manca un Comunicatore, uno con due grossi Attributi che ci metta sempre la faccia e difenda in tutte le sedi e modi la squadra da attacchi per lo più strumentali e mirati, senza lasciare sempre il povero allenatore di turno sotto la merce degli avvoltoi scribacchini, quasi fosse un pugile suonato. E cosa ben peggiore in questo caso rivolta alla nuova proprietà, sono stati tutti gli annunci fatti, promesse di Campagne acquisti fantasm
 agoriche finora disattese, che altro non possono fare che aumentare malumori e malcontenti prima nei Tifosi, ma cosa ben peggiore negli agenti degli stessi calciatori (Mercenari ) che appena han sentito profumo di soldi, sono subito andati a bussare chiedendo fantomatici ingaggi, salvo poi la domenica passeggiare in campo quasi fossero dei Bradipi. Che Mister de Boer abbia avuto qualche responsabilità domenica è vero, ma bisogna dare a lui più di chiunque altro milioni di attenuanti e purtroppo per noi tifosi altro tempo, ha una squadra non fatta da lui, giocatori non idonei al suo credo calcistico, e un campionato tutto nuovo dove cimentarsi, infatti anche qui le colpe Societarie sono notevoli, non tanto nella scelta,ma quanto nei tempi e nei modi. Continuiamo a sentire parlare di Joao Mario etc ( che poi sembra sempre arrivare e probabilmente non arriverà) quando a questa squadra mancano realmente,due esterni difensivi di livello Internazionale, e almeno un altro centrale del 
 livello o superiore a Miranda e soprattutto a Murillo, su Ranocchia aimè meglio astenersi,brozovic potrebbe fare tranquillamente il vertice basso del centrocampo, con banega libero di inventare, e un vice Icardi sarebbe necessario anche per dare al Bambino Viziato qualche stimolo interno in più e capire che oltre la fascia,la maglia stessa va Meritata ogni domenica e non solo quando segna e poi batte cassa. Detto ciò l'Augurio di ognuno di noi è che anche questo campionato per noi non sia già finito dopo una partita, che Società e Mister ci sorprendano e che finalmente possiamo tornare a Sollevare la testa Fieri di Vedere Finalmente una Vera Squadra e non un gruppo di cagnolini Impauriti".
Giovanni

"Salve volevo sapere come una società di calcio come la nostra con tutta la storia che ci portiamo dietro e con uomini di calcio come zanetti con noi praticamente da sempre,non riesca a capire che è dal 2010 che ci serve un regista che faccia partire i gioco e che lo velocizzi per permettere alla squadra di essere meno prevedibile ma puntualmente si cercano giocatori in altri ruoli come joao mario(doppione di candreva)che non servono.Non sono gli allenatori il nostro male ma è la società che deve aprire un po'gli occhi e cercare di fare il meglio per questi gloriosi colori e per noi tifosi fin troppo pazienti.Grazie spero che questo messaggio non venga cestinato prima di leggerlo e farlo leggere buona giornata sempre Amala".
Francesco

"Gentile redazione,
Volevo esprimere il mio parere riguardo la situazione attuale della beneamata. 
Da quello che ho capito il signor Zhang è un uomo che si è fatto da solo, che dal nulla o quasi attraverso il lavoro è riuscito a diventare l'importante uomo d'affari che è oggi.
Ed è proprio qui che mi voglio soffermare, sul lavoro!
All'inter infatti troppe attenzioni sono focalizzate sul mercato e pochissime sulla gestione della squadra.
Leggo di pochissime doppie sedute e di tante forse troppe giornate libere. Non è così che si fa signor Zhang, non si può pretendere di competere con altre squadre che lavorano il triplo di quanto lavoriamo noi. Laddove non si arriva con il talento si arriva con il lavoro no?
Quello che voglio dire è che se manca il talento con il lavoro si può arrivare lontano, ma se manca il lavoro allora il talento resterà solo una potenzialità(inespressa).
Possono essere pagati milioni di euro persone che si allenano per un ora e mezza al giorno(di cui 1 ora è tattica?). Ha senso? 
Nelle interviste i giocatori parlano di lavoro per uscire da momenti difficili, un'ora e mezza al giorno non è lavoro, 8-10 ore in fabbrica sono lavoro.
Doppie sedute ogni giorno, fisico, tecnico la mattina e tattico, molto meno dispendioso, al pomeriggio.
Un certo Antonio Conte così, lavorando DAVVERO, ha battuto squadre più forti sulla carta all'europeo. Adesso l'inter con una squadra molto più forte(almeno del chievo) sta perdendo e perderà a ripetizione. Ed è diverso perdere con il sassuolo come l'anno scorso ed essere umiliati invece come successo domenica.
Il problema non è il mercato, il problema sta dentro la società".
Davide

"Gentile redazione.....leggendo i vari commenti degli amici tifosi interisti dove giustamente si danno le colpe  alla società e ai giocatori. ...l'Inter mi sembra una società che non sa trovare una soluzione ai suoi problemi, praticamente come il CANE CHE SI MORDE LA CODA. .......si perché non riesco ha capire come è stato possibile rinnovare il contratto a Ranocchia l'anno scorso dopo tutti i disastri che ha combinato nell'Inter. ...lo stesso dicasi di Nagatomo,...gli era scaduto il contratto? ...bene! ...lascialo andare ...non è da Inter !....ora sento anche parlare del rinnovo di Medel. ....ma stiamo scherzando ?......è un giocatore tecnicamente scarso. ...non serve all 'Inter! ...cento volte meglio Duncan, .....l'abbiamo praticamente regalato alla Samp che poi la rivenduto al Sassuolo  il doppio di quanto l'aveva pagato a noi. ...il Manchester U . ha ricomprato un suo ex giocatore  ( Pogba ) 105 mln, io credo che con 18/20 mln si potrebbe riprenderlo magari aggiungendo anche Ranocchia......di Erkin non aggiungo altro perché è palese che è inadeguato, ...dopo Jonathan, Montoya e Telles;...Ausilio non ne azzecca una nel ruolo dei terzini. ...Ansaldi non è che  mi faccia impazzire ....poi vedi che arriva la Roma e con 1,5 mln di prestito con obbligo di riscatto a 12 più bonus si porta a casa Bruno Peres. ..allora ti incazzi. ....l' incompetenza regna sovrana. ....prevedo un anno terrificante".
Francesco

"Buonasera Redazione,
ahimè si è iniziato da dove avevamo lasciato. Brutto esordio!
L'ho detto in precedenza e lo ribadisco ora, non era proprio il caso di "silurare" Mancini a due settimane dall'inizio del campionato. Forse il Sig. Thoir si è fatto influenzare dai malumori di alcuni tifosi. Ecco il risultato. Ora con chi se la prenderanno? Attorno alla Beneamata regna il caos totale, proprietà straniera, allenatore straniero, il 90% dei giocatori stranieri, mettiamoci sugli spalti anche tifosi Cinesi e Indonesiani così chiudiamo il cerchio.
Bisogna rimediare al più presto possibile per non incappare in un'altra stagione fallimentare e dare spazio a derisioni e ironie(a volte perverse)dei nostri avversari.
Grazie al tira e molla tra il "grande" presidente che ci ritroviamo, e Mancini(che secondo me andava ascoltato), la squadra non ha avuto la preparazione adeguata, sballottata in giro per il mondo con amichevoli che si potevano giocare benissimo anche in europa. Frank De Boer ha messo in campo un modulo che in passato ci ha fatto accapponare la pelle. Sembrava di vedere in campo l'Inter di Gasperini e Mazzarri di qualche tempo fa? Penso che in questi due giorni si è detto di tutto sull'esordio dell'Inter, ora non resta che aspettare che i ragazzi trovino serenità e che Frank impari presto l'Italiano per mettere fine a questa "babele" che regna dentro e fuori dal campo.
Forza Inter".
Giuseppe

"Redazione buon giorno.
Credo che per essere letti e pubblicati occorra essere concreti e concisi. Non mi perderò quindi nei meandri della politica societaria, del FPF, dell’opportunità o meno della cacciata di Mancini o dell’arrivo di De Boer.
Dirò semplicemente che questa squadra non è adatta al nuovo mister. Non si può fare possesso palla e bel gioco se il centrocampo non è di un certo livello e l’Inter non ce l’ha.
Ora il nuovo Mister ha un lavoro improbo da fare e sperando che ci possa riuscire credo che l’unico schema con cui possa giocare è quello antico del Mancio al suo debutto all’Inter nel 2004/2005: 4/4/2 con il centrocampo a rombo: Medel vertice basso, Brozovic a destra, Kondogbia a sinistra e Banega vertice alto dietro le due punte che non possono essere altro che Icardi e Perisic. Questo in un colpo solo potrebbe aiutare in copertura la difesa che mi appare quantomeno inguardabile e sostenere le azioni d’attacco per quell’Icardi che a me pare non potrà segnare molto se la palla non arriva mai in area.
Mi fermo; Vi ringrazio se vorrete rispondere e cordialmente Vi saluto",
Andrea

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 23 agosto 2016 alle 22:16
Autore: Redazione FcInterNews.it
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