"Le sconfitte, si sa, fanno tutte male, però ci sono sconfitte e sconfitte. Un conto è uscire dal campo dopo che hai messo in mostra tutte le tue qualità migliori e l’altra squadra ti è stata comunque superiore, un altro conto è uscire sconfitti dopo una prestazione ricca di pecche, dopo aver offerto soltanto una settimana prima (vedi Roma) una prova da grande squadra, compatta e determinata. Il rigore inesistente assegnato al Napoli non può dare alcun alibi perché una squadra matura come la nostra, non soltanto a livello di età, ma con giocatori esperti di tante gare e tante battaglie non può offrire una prestazione assolutamente scellerata (e non solo) come fatta nel secondo tempo della partita di Napoli. Purtroppo, non è una novità vedere i nostri giocatori lamentarsi un po' in continuazione anche con i compagni (vedi Barella!), senza la necessaria determinazione sottoporta (vedi Lautaro), con una scarsa lucidità di collaborazione in ogni reparto e con l’anagrafica spietata del difensore centrale, come nel secondo tempo. A tutto ciò si è aggiunta, purtroppo, oltre una deprecabile volgarità (vedi Lautaro-Conte), anche una incredibile faciloneria ad abboccare alla trappola della provocazione che ha fatto sì che saltasse un po' in tutta la squadra quella concentrazione che appartiene alle grandi squadre. Come si fa a prendere il secondo gol del Napoli in quel modo e con tutto un tempo da giocare per recuperare il torto subito? Come si fa a prendere il terzo gol da una rimessa laterale? E’ vero, siamo alle prime battute del campionato però dobbiamo riflettere con attenzione sul fatto che abbiamo perso già tre partite su otto, abbiamo incassato ben 11 gol (di cui nove in tre partite e, al momento, siamo la quintultima peggior difesa del campionato!) e che continuiamo, purtroppo, a mostrare lacune che speriamo sempre di riuscire a colmare, senza però ancora riuscirci. Tenuto conto che non vedo una squadra in particolare attrezzata per imporre una fuga, ci sono, a mio parere, almeno cinque squadre che, sulla carta, possono lottare per il campionato e, quindi, sarà complicata anche la lotta per collocarsi tra le prime quattro e si sa quanto sia importante, soprattutto economicamente, raggiungere tale traguardo. Forza, Inter, sempre".
Luigi

"Ormai è talmente evidente che gli arbitri ce l'hanno con l'Inter che per non farci vincere fanno quello che vogliono.... il rigore di oggi concesso al Napoli è totalmente inventato, addirittura viene segnalato dal guardalinee , lo scopo ovviamente è affossare l'Inter in qualsiasi modo,indirizzano le partite come vogliono ,l'importante è andare contro i nerazzurri......l'anno scorso ci hanno tolto uno scudetto al 90esimo concedendo un rigore per fallo di mano di Bissek che saltava con le braccia dietro la schiena, in Europa nessun arbitro fischia questi falli, in Italia invece s'inventano di tutto pur di non farci vincere......bene ha fatto Marotta a farsi sentire, (era ora),resta però l'amarezza di vedere l'andazzo di questo campionato che sta ricalcando quello dell'anno scorso, nessuno interviene, nessuno fa niente , il calcio a mio avviso è corrotto, stiamo vivendo un altra calciopoli e secondo me quest'anno faranno di tutto per far vincere la seconda stella al Milan....è una mia sensazione .....non sono normali queste decisioni che gli arbitri prendono sempre contro l'Inter , c'è tanta malafede, non sono errori, .....mi auguro che le autorità preposte indaghino su tutto questo....saluti".
Francesco

"Buongiorno, al Maradona siamo stati intrappolati dal maestro del populismo calcistico Conte Antonio, con conseguente sconfitta e sberleffi vari, siamo Nell epoca dell'arroganza globale, e tutte le nefandezze che porta, Conte dice che chi vince fa la storia, ma come in tutte le faccende umane conta il COME vinci, se limpidamente e con merito oppure con ombre e macchie, quindi è inutile gonfiare tanto il petto ed ergersi a vate del gioco del calcio, prima di parlare di vittoria, impari a vincere bene come sostiene di fare, e i nostri ragazzi a non farsi intrappolare e pensare a giocare meglio dell'avversario lasciando i RETROBENSIERI ai legittimi propietari".
Gianluca

"Partiamo dalla considerazione che questo sembra essere un campionato di tutti e di nessuno. La sconfitta col Napoli ha dato delle indicazioni. Se l’Inter gioca sotto ritmo di fronte ad una squadra che addirittura gioca con un falso nueve (Neres) ed unico attaccante, di fronte ad una volpe come Conte, vai incontro ad imbucate sanguinose. Questo avveniva anche con Inzaghi. Purtroppo tra i centrali mancano ancora quelli esplosivi nel recupero all’indietro e si è visto ieri pomeriggio. Do delle attenuanti, non il rigorino contro anche se rode per l’ennesima linea giuda arbitrale inosservata, e addirittura si arriva all’assistente che di fatto assegna il rigore comportandosi come una VAR occulta. Tutto ciò, essendo decisione sul campo, inibisce l’intervento VAR per mandare alla OFR l’arbitro. Troppa confusione di ruoli ed è stato applicato un protocollo inesistente. Comunque le palle gol per pareggiare ci sono state, sbagliate. Il nervosismo innescato ha accentuato un atteggiamento iper offensivo senza coperture alle ripartenze Napoli non rendendosi conto che le gambe, e la testa, non giravano. Purtroppo c’è stato un filotto di partite in trasferta, con cadenza compressa, sabato a Roma, martedì col Union St. Gilloise (rientrati il mercoledì più giorno di riposo giovedì), di nuovo sabato a Napoli. Raffrontando la medesima situazione capitata al Liverpool, ieri ha perso fuori casa col Brentford! Venendo alle lacune di squadra, segnalo che Luis Henrique non è una risorsa su cui contare quindi non c’è un sostituto di livello per Dunfries. E poi non si capisce perché con una difesa così alta Sommer non sia a presidiare fuori area la zona di imbucate. Infatti sullo 0-2 Bastoni, l’unico a salvarsi dei centrali) gli ha fatto notare che il suo restare in area ha consentito a McTominey di arrivare su un pallone non velocissimo ed alto proveniente da metà campo laterale. Direi che anche il ruolo di portiere dovrà essere valutato, oggigiorno vanno i portieri alti e strutturati e Sommer non lo è, che avesse avuto paura dello scontro con lo scozzese? Chivu sta cercando una sua strada nel 3-5-2 ereditato da Inzaghi ma manca sempre qualche elemento. Dei nuovi, bene Bonny ed Esposito (a voler vedere, unico che da una variazione tattica), Akanji (benino ma non più esplosivo come una volta), Sucic (buono ma e’ ancora leggerino). Zielinski purtroppo non è altrrnativa né di Çalhanoglu né di Mhkitarian. Si dovrà rimpiangere Aslani? Frattesi non si sa bene il ruolo, almeno nel 3-5-2 ed a questo punto lo proverei anche esterno sinistro, come sostituto di Dunfries. E ieri si è visto che e’ stato una boiata vendere Zalenski alla Dea".
Fredrik

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 20:27
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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