"Gent.ma Redazione, in tanti auspicavano una caduta fragorosa o comunque prevedevano una battuta d’arresto nell’insidiosa trasferta di Napoli ma sono rimasti delusi perché la nostra Inter, seppur in svantaggio, non per merito della squadra partenopea ma per un banale errore di Handanovic, non è crollata, non ha ceduto ma anzi ha cercato, voluto ed ottenuto il pareggio ed ha di nuovo dato una prova di carattere ed una dimostrazione di forza e di tenuta mentale! Antonio Conte ha plasmato l’Inter a sua immagine e somiglianza e le ha trasmesso l’animus pugnandi, la voglia di vincere e la consapevolezza dei propri mezzi. La crescita progressiva ed il ritorno alla competitività certificano che Antonio Conte è il punto di riferimento ed il condottiero della nostra Inter. Tanti e tangibili sono i suoi meriti perché, nonostante la proprietà cinese non abbia messo a disposizione del direttore Beppe Marotta il budget che consentisse di rinforzare l’organico e così colmare le lacune con gli innesti necessari (in primis il vice-Lukaku, il regista classico e l’esterno sinistro), è riuscito tuttavia a valorizzare l’organico a disposizione, la crescita esponenziale di Eriksen con l’inserimento fra i titolari ne è la chiara dimostrazione, ha dato un assetto solido alla squadra, ha responsabilizzato e coinvolto nel progetto tutti i giocatori, rivitalizzando chi si era smarrito ed era finito ai margini! Questa Inter ricorda, per la solidità e per la concretezza, quella che conquistò lo storico scudetto dei record nella stagione ’88-’89 e c’è una somiglianza tra il condottiero di allora, il mitico Giovanni Trapattoni, ed Antonio Conte, entrambi carismatici e con la mentalità vincente! Questa Inter non può fare a meno di Antonio Conte che è il condottiero giusto per aprire un ciclo glorioso, a condizione però che la proprietà cinese sia disposta ed intenzionata, rendendosi tale nei fatti, innanzitutto a blindare le colonne portanti (Skriniar, De Vrij, Bastoni, Barella, Hakimi, Eriksen, Lukaku e Lautaro Martinez) e poi a fare gli investimenti necessari per rinforzare ed aumentare la qualità dell’organico, acquistando sia qualche giocatore di caratura internazionale per competere in Champions sia i migliori giocatori della Nazionale (in primis Manuel Locatelli, regista classico dotato di tecnica sopraffina e visione di gioco che manca tanto, e poi Spinazzola come laterale sinistro, Cragno, Florenzi, Insigne o Berardi ed altri per consolidare l’ossatura italiana)! Sarebbe, però, azzardato ed avventato illudersi che l’attuale organico possa concorrere in ambito europeo perché prima la sconfitta nella finale di Europa League, contro un Siviglia non irresistibile, e poi l’ennesima eliminazione prematura dalla Champions hanno dimostrato che questa Inter non è ancora competitiva al di fuori del contesto nazionale! Qualora il budget destinato al rafforzamento dell’organico fosse limitato, ciononostante il direttore Beppe Marotta, un grandissimo stratega, anche nell’ottica dell’oculatezza negli investimenti, saprà comunque migliorare l’organico ed alzarne il livello di competitività con rinforzi all’altezza, come ha già fatto in precedenza con l’acquisto di Eriksen, nella speranza però che non sia costretto a ricorrere a qualche cessione eccellente per finanziare il mercato in entrata e per realizzare plusvalenze. Ma noi tifosi, se da un lato gioiamo ed ammiriamo il percorso inarrestabile di questa Inter, dall’altro siamo in continua apprensione e tensione perché da mesi, ormai, la stampa ci rappresenta la situazione societaria come molto precaria, rimarcando altresì le difficoltà finanziarie, con la proprietà nella necessità di reperire capitali, indispensabili per far fronte ai debiti del club e per programmare la prossima stagione, mediante o la ricerca di un socio di minoranza, in tal senso sarebbero stati molto utili, se non addirittura provvidenziali l’ingresso e quindi il coinvolgimento diretto di una cordata di imprenditori e grandi manager tifosi per immettere linfa vitale alle casse nerazzurre e così dare solidità economica al club, o la concessione di un ulteriore prestito, e questa situazione d’incertezza ha portato ad una fase di stallo la pianificazione della campagna di rafforzamento in vista della prossima stagione! In un momento così difficile c’è bisogno di un atto concreto e tangibile di generosità e di mecenatismo meneghino, come ha fatto nel 2008 il re della moda, il grandissimo Giorgio Armani, che ha rilevato la proprietà della gloriosa Olimpia, altro simbolo di Milano e, con ingenti investimenti, l’ha resa competitiva e l’ha riportata ai fasti d’un tempo. Infatti, l’Olimpia, in questi quattordici anni di era Armani, ha conquistato complessivamente ben dieci trofei con la recente conquista della Coppa Italia. Di certo, non passano inosservati il disinteresse, la freddezza e l’insensibilità da parte dei grandi gruppi imprenditoriali milanesi, specie da parte dei manager e dei capitalisti di dichiarata fede nerazzurra che invece avrebbero dovuto far prevalere l’orgoglio, il sentimento d’appartenenza e la volontà di mettere alla guida dell’Inter un Pater Patrie (come lo sono stati il conte Giuseppe Visconti di Modrone, Carlo Masseroni, Angelo Moratti, Ivanoe Fraizzoli, Ernesto Pellegrini e Massimo Moratti) ma evidentemente tuttora non percepiscono oppure sottovalutano quanto sarebbero deleteri i continui cambi di proprietà, soprattutto se alla guida del club si avvicendassero management di gruppi stranieri che, non avendo nessun legame con la città di Milano, non sarebbero di certo mossi dalla passione né dal senso di appartenenza ma da interessi prettamente economici! Eppure, per capire che cosa è realmente l’Inter, è opportuno richiamare alla memoria un passaggio fondamentale di un’intervista rilasciata negli anni ’60 dall’immenso ed immortale Angelo Moratti: “Io vengo dal mondo dei tifosi, so cosa vogliono i tifosi, almeno credo di sapere cosa vogliono i tifosi ed ho cercato di accontentarli accontentando me stesso”. In queste parole è racchiusa l’essenza dell’Inter, cioè quella passione che accomuna il patron ed i tifosi, la simbiosi tra il patron ed i tifosi! Per corroborare e dare continuità al progetto vincente con Antonio Conte e rendere sempre più competitivo l’organico al fine di conquistare più trofei, anche in ambito europeo, è assolutamente indispensabile una sostanziosa quanto vitale iniezione di capitali e pertanto sarebbe auspicabile promuovere una campagna di sottoscrizione per erogazioni liberali che coinvolga noi tifosi, ognuno secondo le proprie possibilità e disponibilità, sparsi in tutta la penisola. Una tale iniziativa, così rilevante e di vasta portata, dovrebbe essere lanciata, coordinata e guidata da un grande manager o da un economista esperto, ovviamente di comprovata fede nerazzurra, e possibilmente finalizzata alla costituzione di una società attraverso la quale rilevare consistenti quote di minoranza, anche fino al 45% o magari la maggioranza, contribuire al risanamento del bilancio e partecipare alla gestione diretta del club! Noi tifosi saremmo miliardi di gocce d’acqua che, messe assieme, formerebbero un oceano! Noi tifosi vogliamo il bene dell’Inter e, se fosse necessario, non ci tireremmo indietro ma anzi risponderemmo in massa all’appello, alla chiamata alle armi! Prima o poi, ma speriamo al più presto, la nostra Inter dovrà essere ricondotta nel suo alveo naturale della milanesità e pertanto i tanti nella condizione di farlo dovranno uscire dal “torpore”, riscoprire lo spirito patriottico e fare fronte comune!".
Michele
"Buona sera a tutti,come al solito abbiamo visto la bizzara legge del calcio,mi spiego in un momento idilliaco,subiamo un gol Fantozziano in una partita e un momento che richiedeva l opposto(doppio legno per condire il tutto)mamma mia che succede?! Succede che i ragazzi pareggiano con un gol che dice no,non ci stà bene neanche il destino avverso,che dire aspettiamo e guardiamo avanti per vedere,desiderandolo e sperandolo fortemente,ragazzi mister società e tifosi,un finale del tricolore a tinte neroazzurre. AMALA FORTISSIMANTE E APPASSIONATAMENTE AMALA. Ciao e grazie ancora per lo spazio".
Gianluca
VIDEO - TRAMONTANA: "BUON 1-1, ERIKSEN HA DIMOSTRATO UNA COSA"
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - Visti da Voi
Altre notizie
- 21:31 L'Inter Women dilaga contro il Sassuolo, Elisa Polli nominata Player of the Match
- 21:17 videoVince ancora il Lecce di Giampaolo, il Monza affonda: gli highlights
- 21:03 Jorge Mendes: "Gli agenti sono fondamentali per un calciatore. L'Italia punti sui giovani"
- 20:49 Sassuolo Femminile, Rossi: "Sapevamo della forza dell'Inter, il 3-0 è un risultato pesante"
- 20:35 Primavera 1, il Sassuolo batte la Fiorentina nel big match: i neroverdi scavalcano l'Inter in vetta
- 20:20 Sparta Praga, vittoria per 2-1 in rimonta sullo Jablonec: Rrahmani e Olatunji rimediano all'errore di Vindahl
- 20:06 La Roma crolla a Como sotto gli occhi di Javier Zanetti: Gabrielloni e Paz regalano 3 punti d'oro a Fabregas
- 19:50 Manchester City, crisi senza fine: Guardiola va ko anche nel derby, lo United firma le beffa tra 88' e 90'
- 19:36 Lazio, Tavares: "Inter da scudetto, ma pensiamo a noi stessi. Spero in una notte da ricordare"
- 19:21 Inter, si rivede Alex Perez: lo spagnolo di nuovo in campo dopo l'infortunio, per lui 45' nella gara dell'Under 18
- 19:08 Elezioni per il Racing Avellaneda, bagno di folla per Milito: "L'affetto della gente è bello"
- 18:53 Goal.com - Vitor Reis, l'Inter c'è ma non è la sola. Anche se il Palmeiras ha le idee chiare sul suo difensore
- 18:38 Como-Roma, ospite a sorpresa allo stadio Sinigaglia: in tribuna c'è il vp dell'Inter Zanetti
- 18:24 Qui Lazio - Patric, Romagnoli e Vecino recuperati: la probabile formazione anti-Inter di Baroni
- 18:10 Juve, Thiago Motta: "Non abbiamo mai parlato di scudetto. Sesto posto? Valiamo di più"
- 17:56 videoInter, iniziata l'operazione Roma: il momento dell'imbarco del gruppo nerazzurro per la Capitale
- 17:43 Tomaselli: "Felice delle 100 presenze in Serie A. Oggi mi sono divertita molto"
- 17:28 Ceccarini: "Inter sempre più decisa a virare su Tah. Il giocatore è consapevole dell'ipotesi"
- 17:14 Guardiola non ci sta: "Premier League tre settimane dopo il Mondiale per Club, è impossibile"
- 17:00 La Fiorentina cade a Bologna, Odgaard firma lo schiaffo di Italiano. Colpo dell'Hellas a Parma
- 16:45 Sky - L'Inter si muove verso Roma. In difesa Bisseck vince il ballottaggio con Darmian
- 16:40 Inzaghi: "Con la Lazio non sarà mai una partita come le altre per me. Ma ora penso all'Inter, qui sto benissimo"
- 16:30 La gioia di Piovani: "Mi trovo all'Inter, società fantastica per la quale tifo fin da bambino"
- 16:17 Udinese, si ferma Lovric: risentimento al flessore, a forte rischio il match con l'Inter
- 16:02 Minamino ci prova ma non sfonda: il Monaco torna a casa da Reims con uno 0-0
- 15:48 Damiani: "La Lazio sta facendo bene ma l'Inter è favorita. È l'unica squadra che..."
- 15:33 Sogliano, ds Hellas Verona: "Contro Inter e Empoli le partite più negative del girone d'andata"
- 15:20 Reja: "Guardate come gioca la Lazio. Meriterebbe lo scudetto, ma il momento cruciale sarà..."
- 15:06 Il Bayer batte l'Augsburg, Xabi Alonso: "Sapevamo sarebbe stata più dura che con l'Inter"
- 14:51 Vlahovic 'spegne' l'incendio divampato con la tifoseria: "È importante ripartire uniti, fino alla fine"
- 14:44 Piovani chiude la porta al passato: l'Inter Women batte 3-0 il Sassuolo e ora è seconda
- 14:37 La cura Giampaolo fa bene al Lecce: i salentini affondano il Monza, finisce 2-1 al Via del Mare
- 14:23 Il Mattino - Pronta offerta shock per Pio Esposito. De Laurentiis deciso a portare a Napoli il gioiellino dell'Inter
- 14:10 fcinFinalmente Alex Perez. Il difensore spagnolo si è messo alle spalle il lungo infortunio. Adesso...
- 13:55 videoAdriano, Materazzi e Cesar: sorrisi e karaoke prima della gara d'addio dell'Imperatore
- 13:40 Appello di Cairo al Governo: "Vogliamo che venga riconosciuto al calcio ciò che merita"
- 13:26 Udinese, Runjaic predica calma per Sanchez: "Col Napoli gara inadatta per rischiarlo"
- 13:12 Sky - Inter, all'Olimpico con il miglior undici: ritorna la ThuLa. E in difesa jolly Darmian, ma è Bisseck il favorito
- 12:58 Simeone e il futuro: "Mi piacerebbe un giorno allenare l'Argentina. Ma non subito"
- 12:44 videoZaniolo-gol, Unipol Domus sbancato: l'Atalanta continua a volare. Gli highlights
- 12:30 Serie A, l'Inter fa visita alla Lazio all'Olimpico: dove vedere il match in diretta tv (e in chiaro)
- 12:15 L'Inter Women torna all'Arena: a breve la sfida con il Sassuolo. Le formazioni ufficiali di Piovani e Rossi
- 12:00 Primavera, definito il calendario fino alla 19ª giornata di campionato e le date della Coppa Italia: gli impegni dell'Inter
- 11:46 TS - Monday night dai ricorsi storici a due facce. Con la Lazio niente rischi: un solo dubbio per Inzaghi
- 11:32 Miro Mihajlovic ricorda Sinisa: "Papà era tanta roba. Lazio-Inter? Siamo cresciuti accanto ai biancocelesti"
- 11:18 TS - All'Olimpico sfida tra lo scudetto e la politica: Lazio-Inter sarà anche Lotito vs Marotta
- 11:04 Pancaro: "Lazio-Inter gara importante. Inzaghi? È un maestro della gestione del gruppo, la sua grande qualità..."
- 10:50 Parolo: "Inzaghi? Ogni anno che passa cresce di più. Quest'anno in cima ai pensieri dell'Inter c'è la Champions"
- 10:36 GdS - Non solo l'Inter su Belahyane: ci sono altri due club in pole per il suo acquisto
- 10:24 Frattesi: "Voglio il bis dello Scudetto. Quando parlavano di me sul mercato, la mia unica preoccupazione era..."
- 10:08 Caicedo: "Sono molto legato a Inzaghi, al suo staff e ho rispetto per l'Inter. Ma il mio cuore dice Lazio"
- 09:54 Luis Alberto: "Inzaghi per me è come un padre. All'Inter è cresciuto tanto, il suo segreto è sempre stato uno"
- 09:40 CdS - Finali thrilling: l'Inter deve invertire rotta. Ma sui finali di gara c'è un aspetto che fa ben sperare Inzaghi
- 09:26 Sensini: "Inzaghi, dalla Lazio all'Inter un salto notevole. I nerazzurri in certe partite sono davvero ingiocabili"
- 09:12 Qui Lazio - Romagnoli e Vecino in forte dubbio per l'Inter: Baroni pensa a Patric con l'incertezza del modulo
- 08:58 GdS - Intensa seduta video e un piano tattico ben definito: ecco come Inzaghi ha studiato la Lazio. Un solo dubbio di formazione
- 08:44 Veron: "Lazio in forma, ma l'Inter è una corazzata: nessuno ha quella rosa. Inzaghi è cresciuto tantissimo"
- 08:30 Crespo: "Inter solida, Thuram-Lautaro coppia migliore della Serie A. Inzaghi? Ha portato i nerazzurri al top"
- 08:15 CdS - Inter, con la Lazio è un esame di fuoco: la probabile formazione e la chiara idea di Inzaghi sulle rotazioni
- 00:00 Non è più tempo di scegliere
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"