"Ciao a tutti. Sono preoccupata. Molto. E' vero che le amichevoli contano fino a un certo punto ma si nota a 100 km di distanza che l'Inter fa fatica (specialmente a difendere) perché gioca senza un centrocampo!. Stiamo all'ultimo mese di calciomercato e si fanno alcuni nomi. Se prendiamo quei giocatori l'unico dubbio rimane sempre lo stesso (sono da Inter?). Se un po di "fortuna" stà nella nostra parte e si comprano giocatori che sono da Inter allora la paura svanisce... ma se poi non si ha più tempo per comprare (di tempo ne hanno avuto) cosa facciamo?. Cacciamo l'ennesima volta l'allenatore? Su questo fatto facciamo ridere!!!. Se questa è l'Inter cari lettori, mettiamoci l'anima in pace e aspettiamo di chiudere il campionato a metà classifica!!! La colpa non è di Mazzarri ma della società che per l'ennesima volta fa un errore clamoroso!!!. (Non sentire l'allenatore)".
Anna
"Siamo alle solite:
centro campo fasce e difesa.In panchina aleggiava lo spirito di Stramaccioni. Cuzmanovic,Pereira,Cambiasso,
Andreolli, Chivu,Ranocchia,Alvarez, un disastro come sempre.Assenti e senza idee.Zero coperture,rientr,costruzioni gioco e passaggi sbagliati. Andate a vedere loro,corsa,possesso e precisione, CAPITO?sono tutti da vendere. Basta ,non sono assolutamente da Inter.Squadra di prima categoria. Occorrono giocatori di esperienza nei reparti chiave.Il confronto con le squadre di ere A sara sempre di sottomissione".
Romina
"Gentile redazione, qualcuno di voi per caso ha visto Valencia-Inter ieri sera? Immaggino di si, così come immaggino l'abbia vista il Presidente Moratti, al quale mi rivolgo per dire una sola piccola cosa: ORA BASTA!!! Caro Presidente, basta con la barzelletta del fair play finanziario, basta con l'alibi Thohir e soprattutto basta con Branca ed Ausilio! Qui servono, e subito, giocatori e uomini mercato da Inter! A Mazzarri invece, ke stimo tantissimo, consiglerei di cominciare a fare meno l'aziendalista (l'alibi preparazione non regge caro Walter) ed iniziare a tirar pugni sui tavoli ed a reclamare ciò ke ha chiesto al suo arrivo, altrimenti farà inevitabilmente la fine di tutti coloro che l'hanno preceduto nel dopo Mou! Siamo seri, stante l'attuale rosa siamo solo una buona squadretta da 5°/6° posto!!!".
Seby
"Gentile Redazione,
Non scrivo questa mail per la sconfitta di ieri sera contro il Valencia perché ormai è una cosa quasi scontata, ma scrivo perché vorrei fare solo qualche riflessione.Prima di tutto non capisco perché la gente voglia farsi del male da solo, Mazzarri che aveva la possibilità di giocare la Champions, di lottare per lo scudetto e di essere al centro dell'attenzione da vincente, sia venuto all'Inter per raccogliere forse il suo primo allontanamento da una panchina, perché se il buon giorno si vede dal mattino.
Ovviamente le colpe non sarebbero sue ma dell'accoppiata Moratti/Branca. Per quanto riguarda il nostro Presidente le cose che non si capiscono sarebbero tante ma volendole raccoglierle in un paio di riflessioni, non si riesce a capire come mai il Sig. Marco Branca è ancora al suo posto dopo le campagne acquisti degli ultimi tre anni, ma soprattutto non si riesce a capire si ostini a farci ancora del male, io non credo che voglia così bene all'Inter e agli interisti, perché se fosse così avrebbe lasciato già da un pezzo, le opzioni che ha davanti il nostro Presidente sono solo due, o comincia di nuovo a fare qualche investimento se ha davvero voglia di tenere ancora l'INTER oppure deve cedere la proprietà, io non credo che l'Inter e gli interisti si meritino un campionato anonimo come quello appena trascorso. Se dovesse lasciare sappia comunque che rimarrà sempre nei nostri cuori".
Elio
"Malignamente irritante come l'Inter, nessun'altra squadra.
Errori ed orrori che si ripetono all'infinito senza soluzione di continuità.
E' in atto una rivoluzione, ma noi, abbiamo in campo sempre gli stessi "equivoci".
Speriamo che presto finisca quest'era penosa".
Vittorio
"Cara Redazione,
e' tutta l' estate che vi scrivo per farvi capire che il mercato dell' INTER e' totalmente sbagliato, come purtroppo accade da 4 anni a queste parti, ovvero dal dopo-triplete.
Ma e' mai possibile che in 7 anni di trionfi non avete ancora capito come si svolge un mercato e soprattutto cosa serve a una squadra per essere vincente?
Mi sembra di essere tornati al pre-calciopoli quando facevamo acquisti totalmente sbagliati. Non capisco come si fa a tenere ancora giocatori come JONATHAN PEREIRA, ALVAREZ MUDINGAYE RANOCCHIA CAMBIASSO SAMUEL MILITO CHIVU ANDREOLLI GUARIN CAMPAGNARO e altri.
Ma dopo una stagione disastrosa come l' anno scorso come si puo' andare ancora a puntare sugli stessi giocatori? La difesa dopo 5 minuti ha gia' beccato il gol, e' tutto l' anno scorso che e' cosi' e ancora andiamo a puntare la stessa gente su giocatori che sono veramente lenti, il centrocampo e' totalmente lento e senza un regista che sappia fare gioco, e l' attacco con un centrocampo cosi' cosa potra' mai fare se non arriva mai una palla.
Siamo destinati a fare anni solo da comparsa se continuate a fare i soliti mercati dove compriamo bidoni e non CAMPIONI e per fortuna che MORATTI non vuole vendere l'INTER.
Destinati a tornare perdenti finche' non ci sara' mai un' idea di mercato giusto.
Ve lo dico per l' ultima volta:
per fare una squadra vincente nel tempo bisogna costruire la squadra in 2/3 anni comprando 2 campioni veri piu' 4/5 giovani di grande avvenire.
In 3 anni hai 6/7 CAMPIONI piu' giovani che da promesse sono diventate realta' e cosi' puoi aprire un ciclo di 5/7 anni altrimenti staremo come al solito davanti alla tv a guardare gli altri che vincono e noi no".
Daniel
"Et voilà !
0-2 col Chelsea, 0-4 col Valencia, prepariamo il pallottoliere con la Juve (speriamo in
un risultato tennistico, servirà da stimolo a Moratti per firmare la cessione…)
La nostra cara vecchia Inter procede imperterrita nel solco tracciato da Branca-Moratti
2 anni fa. Da scompisciarsi le frasi del tipo ‘scudetto Inter ? perché no ?’ che su molti
siti pseudo-interisti (compreso il vostro) compaiono sovente : giova ricordare che
siamo arrivati rispettivamente sesti e noni nelle ultime due stagioni (per meriti sportivi,
non condannati come la Juve di calciopoli), e che i rinforzi a tutt’oggi si chiamano
Andreolli (scarto del Chievo), Campagnaro (scarto del Napoli), Belfodil (pagato quanto
Gomez o Dzeko), Icardi, Wallace (stessa esperienza, cioè scarsa, di Donati e Faraoni,
ma è straniero, vuoi mettere ?) Samuel (ebbene sì, il suo rinnovo è stato spacciato
per nuovo acquisto, per fortuna Walterone si è stirato subito, e girano voci un un
Branca che batte mezza Europa alla ricerca disperata di un bidone straniero da
strapagare per tappare il buco, con buona pace di Dragovic, che ci ha fatto marameo,
e Caldirola, che abbiamo regalato in Germania) e infine Chivu (lo punterebbe e
salterebbe anche Adriano…). Dopo aver smerciato Benassi e Coutinho, Branca sta
adesso cercando a destra e a manca qualcuno che gli offra 2-3 milioni per Duncan
e Kuzmanovic per poter poi comprare Nainggolan o Taider a cifre per le quali
compreresti tranquillamente Iniesta.
Ma non c’è problema, ora c’è Mazzarri, vai Inter, e vincerai !".
Andrea
"Gentile Redazione,
Innanzitutto grazie di cuore per il grande lavoro che ogni giorno svolgete per noi tifosi dandoci la possibilità di seguire l'Inter da vicino in qualunque momento.
Volevo solo fare alcune riflessioni insieme a voi sulla nostra cara Inter.
Tanto per cominciare voglio premettere che non vi scrivo per accendere banali polemiche o per scendere nell'inutile qualunquismo. Sono un tifoso dell'Inter da quando ho cinque anni nonostante viva a Roma e ne sono sempre stato orgoglioso e felice. Però ultimamente sto riflettendo su ciò che si sente in giro e su ciò che realmente la società sta combinando in questi ultimi anni. Senza fare l'elenco dei nostri ultimi acquisti bidoni vorrei solo capire con voi una cosa: qual è il senso dell'operazione Wallace dal Chelsea dopo aver venduto Donati, uno dei migliori esterni dell'europeo under21, in Germania per "miseri" 3 milioni di euro? Ora ovviamente si parla di carenza di esperienza da parte di Wallace, ormai prossimo all'arrivo, e che quindi bisognerà provvedere con un esterno più esperto. Ma allora per fare da riserva ad un eventuale esterno più esperto non valeva la pena tenersi Donati? Già forte di qualche esperienza nel calcio italiano anche se non nella massima serie, esperienza a livello internazionale con l'under 21 e soprattutto il suo cartellino è interamente nostro, senza comproprietà nè diritti di riscatto (per intenderci, quello che speriamo di elemosinare dal Chelsea per Wallace). Invece no, l'abbiamo dovuto vendere insieme a Caldirola alla prima offerente. Io non ne capisco davvero il senso: cosa speravamo da ottenere da quel tesoretto? La metà di Isla strapagata 7 milioni? O forse il pagamento di una parte di Nainggolan? Sinceramente sono rimasto dispiaciuto e allibito quando ho letto addirittura articoli in cui si diceva che queste due cessioni fossero solo un bene, dato che se non si erano imposti finora non si sarebbero certamente imposti in futuro.
Con il progetto Stramaccioni sinceramente avevo sperato in un forte rinnovamento in questo senso ma purtroppo sono rimasto, al momento, fortemente deluso. Capisco che il suo esonero sia stato attuato per non bruciarne la carriere, ma allora non gli fai firmare un triennale l'anno precedente osannandolo come il grande allenatore che avrebbe rivoluzionato tutto. Questo per arrivare a dire che oltre a Donati e Caldirola sono molto preoccupato e, sinceramente, perplesso nel sentire delle voci sul possibile inserimento nella trattativa per Taider delle metà dei cartellini diu DUNCAN, M'BAYE E/O LONGO. Ma siamo impazziti? In primo luogo perchè ci assoggettiamo senza trattare con convinzione a quelle che sono le richieste del Bologna, scietà di media bassa classifica della SerieA, che ha chiesto, pare, 18 milioni. E noi dovremmo sacrificare le metà dei nostri giocatori più promettenti per arrivare a Taider, al momento osannato e invocato come il profilo perfetto per Mazzarri..Certo, come l'anno scorso lo doveva essere Gargano. Apriamo gli occhi ragazzi e colleghi tifosi, se vogliamo ricostruire seriamente la nostra squadra dopo l'ecatombe degli ultimi 2 anni e mezzo dobbiamo ripartire tenendoci stretti Duncan, Bardi, Longo, M'baye e tutti gli altri giovani di buona prospettiva che abbiamo. Ricambieranno le attenzioni e la cura con cui il vivaio interista non li ha lasciati andare con attaccamento alla maglia e dedizione. E questo va fatto capire al buon mazzarri amici miei. Perchè è vero che è un gran tecnico, preparatissimo, e mai esonerato e tutto quello che volete... ma non mi venite a dire che valorizzare i giovani è il suo forte. Basti pensare a Insigne l'anno scorso e la titolarità di Campagnaro quest'anno nei tre centrali di difesa. L'unico conforto in questo momento sono le voci riguardo alla forte volontà di Thohir di puntare sui ragazzi della primavera e in generale di fare dei nostri ragazzi dei pilastri inamovibili per l'inter del futuro, spero proprio che questa trattativa vada in porto.
Anche perchè se non abbiamo più, a quanto pare, i soldi nemmeno per pagare un esterno e un centrocampista mediocre senza inserire contropartite tecniche in comproprietà bè, mi inizio veramente a preoccupare.
Grazie per la possibilità che ci date di poter esprimere il nostro parere, mi piacerebbe sentire cosa ne pensate voi collaboratori della redazione che siete senz'altro più esperti di me.
Saluti a tutti, Forza Inter e buone vacanze a tutti
Francesco
"Gentile redazione,
Vi scrivo all'indomani della pessima prestazione della nostra Inter, ma vi posso garantire che le mie parole non tengono conto della figuraccia rimediata negli States, anche se non possono nemmeno fare finta di nulla per l'infausto risultato, scaturito da una performance al limite del presentabile!
La squadra che ci stanno "regalando" é di bassa qualitá e questo credo che il tifoso Interista ( che ci ha sempre visto molto bene) lo sappia molto bene!
Bisogna capire che intenzioni vere ha la societá, senza passare attraverso falsi proclami e senza creare false aspettative dal mercato, definendo "colpi di mercato" giocatori mediocri o scarsi.
Intendiamoci, per me (sono cresciuto con questa abitudine) un "colpo di mercato" é un Tevez, un Higuain, un Gomez, ecc......gente che puó davvero fare la differenza e che messi nel contesto giusto, la fanno! I nostri potrebbero essere definiti "colpi" solo in ottica salutare.....completando la parola "colpo" con "al cuore"!
Questa Inter per me (ma é una mia supposizione e nulla piú) cosi com'é adesso, fará molta fatica a piazzarsi per l'europa league...altro che champions e il buon allenatore che abbiamo preso (badate bene, buono ma non fenomeno) non puó fare da panacea a tutti i nostri mali, soprattutto se il mercato é poi cosi avaro di giocatori ad alto livello!
Ripeto, il problema sta nel capire quello che la societá vuole davvero realizzare con il brand Inter. Siamo ritornati nell'anonimato, siamo ritornati a far sorridere tutti gli altri tifosi e a far piangere noi stessi.
Quindi, morale del discorso....cosa si vuole fare di questa Inter? Si vuole costruire qualcosa che vinca da subito? La strada seguita NON puó essere quella giusta perché si comprano emeriti sconosciuti e li si gettano in "pasto" ai tifosi che, giustamente vogliono vincere.
Non possiamo per esempio, dare completamente le chiavi della squadra in mano a Kovacic, che reputo un piccolo fenomeno, ma non certo al punto di sobbarcarsi tutto il peso della squadra...il ragazzo deve crescere e queste non mi sembrano le condizioni ideali. É come se ad un bimbo di 5 anni gli chiedessi di andare in banca a pagarmi la rata del mutuo se dopo fa qualche errore non me la posso prendere troppo con l'infante. :)
E se non c'é Kovacic? Allora sono guai!! Ma si puó? Puó essere questo il limite di una squadra che pensa a grandi risultati?
Non ci sono alternative valide e se ci sono questi sono ai box per altri infortuni...(a proposito, ma non dovevano finire gli infortuni muscolari con questo nuovo preparatore?).
Si vuole costruire una squadra vincente per il futuro? Bene!! E allora perché vendiamo giovani promettenti (spesso italiani) e ne compriamo altri che non conosciamo nemmeno?
Anche questa strada sembra impervia e piena di ostacoli, ma sembra che la si continui a percorrere incuranti dei pericoli.
Vorrei quindi sapere (molti di noi credo lo vorrebbero) che intenzioni reali hanno in societá? ".
Roberto
"Ieri sera ho visto Valencia-Inter, ho rivisto la stessa squadra e gli stessi identici difetti delle allucinanti partite dello scorso campionato!
Carenze difensive macroscopiche, giocatori avversari lasciati completamente liberi di battere a rete al limite dell'aria, mancanza di pressing al centrocampo e degli attaccanti sui difensori avversari, mancanza di idee nelle soluzioni d'attacco, nessuno che si muove senza palla, insomma una mediocrità incredibile al cospetto di una squadra di medio livello come il Valencia.
L'anno scorso ho visto l'Inter incredibilmente dominata da squadre che lottano per non retrocedere, ora vedo che nonostante il nuovo allenatore nulla è cambiato...
Ma vogliamo capire che se si vuole fare il presidente dell'Inter è inammissibile che dopo il triplete siano stati acquistati solo giocatori mediocri perdendo e vendendo ogni anno dei top-player?
In questo mercato c'erano i giocatori forti che avrebbero potuto cambiare la faccia della squadra faccio alcuni nomi per es.:
In difesa Vidic, Hagger, David Luiz, Dani Alves, Bale
Centrocampo: Luis Gustavo, Paulinho, Nainggolan, Modric, Fabregas
Attacco: Lewandowsky, Gomez, Tevez, Iguain.
Ma i top player adesso li prendono solo gli altri, noi prendiamo le mezze calzette semisconosciute...
Con tutto il rispetto per Moratti ma sono tre anni che siamo tornati lo zimbello di tutti.
Per essere il presidente di top club te lo devi permettere oppure molla veramente e lascia il posto a nuovi investitori al più presto, un altro anno come quello passato è inaccettabile se ti chiami Inter!!!!".
Massimo
"Gentilissima redazione,
vi scrivo per confermare il mio scetticismo per le vicende di mercato e societaria della nostra Inter.
Per quanto riguarda il mercato:
1 - Come mai noi seguiamo un giocatore due mesi, sbandieriamo il nostro interesse su tutti i media, ci chiedono sempre una cifra spropositata, poi arrivano le altre squadre che in due giorni arrivano-chiedono-chiudono la trattative-spendono 10 volte meno di noi....e noi ?????
2 - Veniamo ai nomi: TAIDER 18.000.000 ma Duncan lo vogliamo provare o no ???? I nostri giovani li diamo in prestito qua e la, li vendiamo e andiamo a prendere giovani a cifre astronomiche dalle altre squadre.....quando tutti ci chiedono i nostri gioielli della cantera e noi.....li diamo via volentieri !!!!!! CAMBIASSO: ma in società si sono resi conto si o no che ormai il Cuchu non corre più da due anni ???? Sembra un palo in mezzo al campo...fa quasi tenerezza...infatti allo stadio o sui forum lo chiamano il Vigile....in quanto muove le braccia e non si muove di un millimetro...
WALLACE: prestito secco.....ecco noi mandiamo a giocare i nostri giovani in giro e li prendiamo una volta esplosi pagandoli a peso d'oro.....e prendiamo in prestito secco i giovani delle altre squadre....noi li valorizziamo e non ci guadagniamo un fico secco
3 - Società: ma secondo voi, l'indonesiano arriva, mette il denaro e fa amministrare il tutto ai dirigenti incapaci amici del Patron Moratti che hanno ridotto la società a una accozzaglia di amici e debiti ????
Farà fare ancora le vacanze in Brasile a Branca e Ausilio o in altri posti in giro per il mondo senza riportare un risultato ??? Tollererà figure come quelle fatte con Forlan, Snejder, JC e altri ????
Secondo me no e farà benissimo a cacciare questi incapaci.
4 - i giocatori al nuovo tecnico dobbiamo farli avere a disposizione a inizio ritiro....non alla terza domenica di campionato....
5 - Staff medico. Kovacic e Obi....una settimana si stop...mi sembra che sia passata da parecchio questa settimana....ricominciamo come l'anno scorso ???...beh lo staff mi sembra sempre lo stesso...
Potrei continuare all'infinito e mi scuso con voi per il mio scetticismo....ma i fatti per ora stanno dando ragione al sottoscritto....
Speriamo bene ma se il buongiorno si vede dal mattino qui è notte fonda....".
Stefano
"Mi ero ripromesso di non scrivere nulla fino alla conclusione dell’incubo (“incubo” al posto di “mercato” rende meglio l’idea di come noi tifosi viviamo, dal 23 maggio 2010 in poi, quei due appuntamenti annuali), perché qualsiasi giudizio oggi non potrebbe essere completo… tuttavia alcune considerazioni sono più che lecite se non addirittura indispensabili!
Prima considerazione.
I dirigenti dell’Inter sanno benissimo, come lo sanno anche i bambini e perfino i sassi, che l’attuale allenatore (il sesto in tre anni!) basa sulle fasce l’efficacia del suo gioco: giocatori di corsa, ma anche di qualità. Siccome le fasce sono due e siccome il mister vuole (rimarrà deluso come 4 dei suoi 5 predecessori?) due interpreti per ogni ruolo, servono 4 giocatori di fascia che abbiano corsa e qualità.
La situazione di partenza vede, in rigoroso ordine alfabetico, Jonathan, Nagatomo, Pereira e Schelotto. Di questi nessuno ha qualità (sfido chiunque a sostenere il contrario, lì dove per “qualità” si intende in riferimento ad una grande squadra con grandi obiettivi, cioè dal terzo posto in su) e solo Nagatomo ha corsa e ci mette un lodevole impegno.
Quindi, volendo considerare Nagatomo la prima alternativa al titolare di fascia sinistra e sforzandosi di giudicare Jonathan all’altezza di fare la riserva del titolare di fascia destra, restano due obiettivi primari e necessari dall’istante immediatamente successivo all’ingaggio di Mazzarri e ciò l’acquisto di due giocatori di fascia dotati di corsa e qualità che dovrebbero essere i titolari nei due ruoli.
Tutto questo è vero oggi come lo era due mesi fa, ma in due mesi la “capacità” dei dirigenti ha partorito una lunga e, finora, inconcludente trattativa con la Rubentus per Isla e l’accordo col Chelsea per Wallace.
Incredibile ma vero si sta ripetendo quello che è successo l’estate scorsa con Lavezzi e Lucas: si puntano gli obiettivi primari, puntualmente se ne fallisce l’ingaggio e si ripiega su obiettivi secondari confermando la frustrazione del “vorrei ma non posso” che è ormai il bigliettino da visita della società ex-triplettista.
Al 2 settembre manca ancora quasi un mese quindi c’è tempo, tuttavia è verosimile che i ruoli più delicati per il gioco di Mazzarri vedranno zero acquisti a sinistra e il solo Wallace a destra: si resta quindi con Nagatomo e Pereira a sinistra, Wallace e Jonathan a destra. Sulla qualità di Wallace, non conoscendolo, non mi esprimo, ma sugli altri tre posso dire che non sarebbero titolari in nessuna delle squadre di vertice italiane ed europee (sfido chiunque, con un minimo di onestà intellettuale, a sostenere il contrario).
Su Wallace c’è un’aggravante: il prestito secco! Da sempre le squadre cosiddette grandi prestano, senza diritto di riscatto, dei giovani alle squadre cosiddette piccole perché il favore è reciproco: le prime favoriscono le seconde che non possono sostenere la spesa dell’acquisto e le seconde favoriscono le prime valorizzandone i giocatori che altrimenti non troverebbero spazio. E’ ovvio che se Wallace dovesse “esplodere” l’Inter ci guadagnerebbe le sue prestazioni in questo campionato, ma tra 12 mesi si troverebbe al punto di partenza. Ed è altrettanto ovvio che il diritto di riscatto, se non lo si ottiene oggi, è impossibile a campionato in corso. Insomma questa operazione certifica, più nella forma che non nei fatti (nei fatti lo è già da molto tempo), che l’Inter è diventata una piccola squadra perché è tale la mentalità della dirigenza (Thohir dovrà lavorare parecchio per toglierci questa etichetta agli occhi dell’élite europea).
Seconda considerazione.
La questione Silvestre è purtroppo anch’essa lo specchio delle capacità dei dirigenti. Qualcuno è riuscito anche ad interpretare tutta la vicenda come una vittoria dell’Inter nei confronti del Bilan, ma è semplicemente ridicolo: un conto è difendere i nostri colori, un conto è forzare la realtà dei fatti!
L’acquisto di Silvestre, mascherato da prestito con “obbligo” di riscatto, ha visto l’Inter versare nelle casse del Palermo 2 mln per il prestito più 6 mln per il riscatto voluto tanto quanto una colica renale. Insomma 8 mln 12 mesi fa si sono trasformati nella seguente “vittoria” ai danni del Bilan: 1 mln per il prestito più 4 mln per eventuale (e non obbligatorio) riscatto! Se non fosse da piangere sarebbe da ridere: nella migliore della ipotesi (riscatto del giocatore) l’Inter incassa 5 mln complessivi e quindi ci rimette 3 mln, mentre nella peggiore delle ipotesi (non riscatto del giocatore) l’Inter incassa 1 mln e si ritrova il pacco da piazzare con un anno in più all’anagrafe e il fallimento per il secondo anno consecutivo con conseguente ulteriore decremento del valore del giocatore stesso. Non c’è che dire: una vittoria senza precedenti!
Terza considerazione.
Negli studi di Sportitalia Scarpini ci spiega, con un ragionamento matematico che non fa una piega, come il numero di difensori centrali debba essere 6, non uno di più e non uno di meno: i tre titolari e le tre riserve come vuole l’allenatore. Quindi Dragovic, 22enne che sembrava prossimo a vestire la nostra maglia per 8 mln, è stato lasciato andare alla Dinamo Kiev perché con Andreolli, Campagnaro, Chivu, Jesus, Ranocchia e Samuel il reparto è al completo. Ma i dirigenti dell’Inter sanno benissimo, come lo sanno anche i bambini e perfino i sassi, che Samuel e Chivu sono soggetti ad infortuni con l’aggravante che l’argentino, per quanto forte, ha pur sempre 35 anni e il rumeno, per quanto 2 anni più giovane, è pur sempre un pericolo per la nostra porta (tra i tanti misteri della gestione post-triplete vi è sicuramente il rinnovo del suo contratto). A ciò aggiungiamo che Andreolli non è più forte di quanto lo era quando l’Inter l’ha mandato via e non è p
iù forte nemmeno di quanto lo era quando la Roma l’ha mandato via, e il quadro in difesa è completo.
Ma 8 mln per Dragovic dove li si trovavano?! Bastava non aver commesso l’errore Silvestre oppure recuperare i danni economici dell’errore stesso, ma i dirigenti non hanno né la capacità di evitare errori grossolani né la capacità di porvi rimedio.
Quarta considerazione.
Diciamo che Icardi e Belfodil non deludono le attese, ma non “esplodono”: cioè diciamo che confermano quanto fatto nel campionato scorso e si rivelano una coppia da scarsi 20 gol in totale. Confrontando il nostro attacco con quelli di Rubentus, Napoli, Fiorentina, Bilan, Lazio e Roma si può tranquillamente affermare, senza essere accusati di disfattismo, che il nostro sia il più debole. Se poi i due giovani dovessero rivelarsi investimenti azzeccati (quasi una novità negli ultimi tre anni) allora sarò felicissimo di essermi sbagliato, ma ad oggi confermo che abbiamo un attacco da sesto/settimo posto (anche quello dell’Udinese è superiore allo stato attuale).
Quinta considerazione.
Il settore giovanile più forte d’Europa cosa ha prodotto per la prima squadra? Appurato che questa rosa sia, tecnicamente parlando, la più scarsa dell’era Moratti (o, per non offendere nessuno, la meno forte), possibile che tra i ragazzi della primavera non ce ne sia uno in grado di giocare titolare?!
Perché anziché su Icardi e Belfodil non si è puntato su Longo e Livaja, che non saranno dei top player ma almeno sarebbero stati a costo zero? Perché non puntiamo su Duncan e Mbaye? Davvero non sono all’altezza di essere titolari in una rosa che, come ha ricordato giustamente Mazzarri, l’anno scorso è arrivata nona?! Allora siamo messi male anche per il futuro!
Sesta considerazione.
Dopo aver messo le capacità dei dirigenti all’inseguimento per mesi e mesi di Paulinho si è rimasti con un pugno di mosche in mano (come accaduto per Lucas, a riprova del fatto che le capacità di cui sopra sono una certezza!) allora viriamo sull’obiettivo numero due che è Nainggolan, ma anche questo obiettivo è fuori dalla nostra portata e la tristezza lascia sempre più spazio alla rassegnazione: viriamo sull’obiettivo numero tre che è Wellington! Chi???
Da Paulinho a Nainggolan a Wellington?! Ma ci state prendendo in giro?!
Ripeto quanto detto all’inizio, manca ancora molto alla conclusione del mercato ma, anche ammesso che si riesca a portare a termine quei tre o quattro indispensabili acquisti davvero da Inter (non certo Inter di oggi, ma Inter dei tempi andati), l’allenatore quando potrà iniziare a lavorare con la rosa al completo? A campionato iniziato?! Non riesco ad immaginare come sia possibile gestire il mercato peggio di così, complimenti!
Settima considerazione.
A parte Handanovic, Kovacic e forse Guarin, quale altro nostro giocatore sarebbe titolare nelle squadre di vertice italiane ed europee? Insomma, nei tre anni post-triplete cosa si è riusciti a costruire per il presente ed il futuro? Ogni anno sembra che ci ritroviamo all’anno zero e il progetto non si vede per una ragione molto semplice: non c’è alcun progetto se non una pessima improvvisazione.
Non è vero che negli ultimi anni non siano stati spesi soldi, è vero che sono stati spesi come peggio non si potrebbe! Ma se siamo al sesto allenatore in tre anni possibile che non ci si renda conto che i nostri problemi non sono in panchina ma dietro la scrivania?!?!?!
Considerazione conclusiva.
Nell’immaginario di ogni tifoso dell’Inter, giovane e meno giovane, i tronfi sono legati alla famiglia Moratti: immaginare l’Inter senza un Moratti Presidente è difficile e forse anche ingiusto in ricordo di certe emozioni così forti quanto meritate per tutti quelli che amano i nostri colori!
Però… c’è un però!
Presidente, a te che sei il mio presidente e che mi hai reso, insieme a tanti altri milioni, il tifoso più felice del mondo e che per questo sempre ti vorrò bene, a te rivolgo una preghiera: se non hai la “forza” di liberarti di chi ha distrutto la squadra campione di tutto (per riconoscenza o che altro non lo so e non ha importanza) allora è giusto, per il bene dell’Inter e di nessun altro, che tu faccia un passo indietro e lo faccia il più in fretta possibile perché è già tardi e il divario che l’anno scorso ci separava dal vertice oggi, anziché ridursi, è aumentato!".
Leonardo
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."