Alla vigilia del derby d'Italia tra Inter e Juventus che si affronteranno per la quinta volta nel 2021, la terza a San Siro, è l'allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri ad aprire le danze delle conferenze di presentazione. In attesa delle parole di Simone Inzaghi, di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico livornese.

Come arriva la squadra alla sfida di domani?
“Lo vediamo domani sera, tutto dipende dalla partita che giocheremo. Sarà una bellissima serata soprattutto perché ci saranno attorno ai 60mila spettatori, tante aspettative da parte di tutti. Sarà una bella partita fra due squadre importanti, l'Inter secondo me è ancora la favorita per vincere lo scudetto. Un test importante contro una squadra forte”.

Sarà decisiva?
“Secondo me no, permetterebbe a noi di allungare la striscia di risultati. Ai fini della classifica era molto più decisiva quella con la Roma. Non possiamo pensare che in una partita vinciamo o perdiamo il campionato”.

Dybala giocherà?
“Sarà a disposizione, sta bene e ha fatto due allenamenti con la squadra. Siamo quasi al completo come disponibilità, è importante perché ho bisogno di tutti come successo in Russia dove chi è entrato è stato decisivo”.

Sarà importante vedere Chiellini in campo? Chiesa deve riposare?
“La formazione devo ancora deciderla. Forse neanche oggi deciderò, lo farò veramente domani mattina. Chiesa anche l’altro giorno ha fatto una buona partita, Chiellini è pronto per giocare, Bonucci, De Ligt e Rugani stanno bene. Quando De Ligt sarà pronto per giocare nel centrodestra dei tre potranno giocare anche te difensori, per ora giocano in due”.

È stato vicino all’Inter?
"In due anni è passata tanto acqua sotto ai ponti, mi hanno messo vicino a uno e vicino all’altro. Sono contento di stare alla Juve”.

Partita adatta a Bernardeschi?
"Domani bisogna giocare bene tecnicamente, loro sono forti anchefisicamente. Poi giochiamo in uno stadio in cui saranno molto sostenuti, bisognerà essere luci e chi scenderà in campo dovrà battagliare soprattutto all’inizio”.

Che giocatore è Dzeko?
“Dzeko sa giocare a calcio e fa gol, con Lautaro sono una bella coppia. L’inter è forte. Barella è cresciuto tantissimo, Brozovic è diventato un giocatore serio. L’inter è ancora la più forte del campionato".

Come sta Rabiot?
“Rabiot lo vedo oggi, bisogna vedere come è uscito fuori da questa situazione anche perché senza allenamento è difficile”.

Arthur dall’inizio?
“È cresciuto molto. Alza la qualità della squadra e del passaggio. È tanti mesi che non gioca una partita, piano piano deve trovare minutaggio affinché diventi uno dei titolari”.
Sezione: L'avversario / Data: Sab 23 ottobre 2021 alle 12:26
Autore: Egle Patanè
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