Luca Matteassi, ex direttore sportivo del Vicenza, ripercorre ai microfoni del Giornale di Vicenza l'ultima annata del Lane, conclusasi con l'amarezza della mancata promozione in Serie B dopo un lunghissimo duello col Padova e l'eliminazione nei playoff per mano della Ternana: "Cosa è successo? Si fa fatica a spiegarlo, io a distanza di tempo non ho trovato delle vere risposte. Il vero spartiacque è stato il ko contro la Virtus Verona, sapevamo tutti che se avessimo vinto, saremmo andati in serie B. Questo era certo. Dovevamo dare di più, invece è scesa in campo una squadra disunita e senza cattiveria. Quella sconfitta poi ha condizionato il finale di campionato, la testa non era più libera, tanto che a Terni sono riemersi gli stessi problemi, non abbiamo giocato da Vicenza. Non è stata colpa dei singoli, si va in campo in undici ma complessivamente l'approccio alla gara è stato sbagliato. Ma voglio essere chiaro: quella squadra era formata da uomini veri e grandi professionisti, sono orgoglioso di quel gruppo e dello staff".

Anche Vecchi ha subìto tante critiche.
"Ho sentito tante cazzate sul suo conto. Io lo vedevo ogni giorno al campo e so quanto ha fatto per il Lane. Arrivava alle 8.30 e se ne andava dopo le 19, ogni giorno a cercare di far uscire il meglio dalla squadra. È una persona per bene e un grande professionista, ha sempre dato tutto per la maglia del Vicenza, lui e il suo staff. Quest'anno molti suoi 'senatori' se ne sono andati, sono arrivati giocatori con altre caratteristiche".

Sezione: Inter U23 / Data: Sab 09 agosto 2025 alle 16:15
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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