Napoli-Inter - Ranocchia da incubo, Yuto spaventato

CARRIZO 5,5 - Per il modo in cui si lancia su ogni pallone vagante sembra l'Uomo Ragno. Peccato che il più delle volte trasmette il panico a tutti i compagni. Nessun intervento difficile, non riesce a opporsi all'ultimo respiro su Higuain.

SANTON 6 - Esordiente bis con la maglia dell'Inter, un po' a sorpresa come la prima volta, non ha i 90 minuti nelle gambe come prevedibile. Centellina così il fiato, privilegiando la fase di copertura a quella di spinta. A volte poco lucido, fa quello che può (DALL'86' DODO' SV)

RANOCCHIA 4 – Serata da horror in cui offre forse il peggio di sé: litiga con il pallone, sbaglia i passaggi e arriva in ritardo sull'avversario. In più Higuain ne esalta i limiti ogni volta che passa dalle sue parti. Il 'capolavoro al 93', quando perde il Pipita, buca il pallone e lo manda in gol. 

JUAN JESUS 5,5 – Fa il possibile contro la pressione offensiva del Napoli e al confronto con il collega di reparto Ranocchia sembra un gigante. Ma in realtà commette meno errori, pur non essendo sempre lucido. Rischia il secondo giallo a metà ripresa per l'ennesima entrata fuori tempo.

NAGATOMO 5 - Mancini gli chiede di essere un punto di riferimento offensivo ma in cambio ottiene tanta imprecisione e poca personalità. Koulibaly lo terrorizza al punto da farsi consegnare spesso e volentieri il pallone. Leggermente meglio in difesa, e questo la dice lunga.

BROZOVIC 5,5 - Primi 20 minuti incoraggianti: sempre nel vivo dell'azione, gestisce molti possessi e fa valere il fisico in modo sapiente. Poi va in riserva e 'tira a campare' grazie al senso tattico che certamente non gli manca. Nella ripresa si spegne in modo palese.

MEDEL 5,5 - Punto di riferimento arretrato, ha la colpa di rimanere troppo basso e di conseguenza arretrare il baricentro della squadra. Nonostante le solite imprecisioni in fase di palleggio, sa rendersi utile quando il Napoli parte in contropiede ed è decisivo nel pressare Higuain e impedirgli al 33' il tap-in del vantaggio.

HERNANES 6 - Tra alti e bassi porta a casa una pagnotta un po' insipida, considerando le sue qualità. Agisce in posizione più arretrata ed è colui che cerca qualche giocata fuori dalla banalità, non sempre con fortuna. Non è al meglio e si vede, ma almeno ci prova (DAL 74' GUARIN 6 – Prova a dare ordine e un pizzico di vigore alla manovra dell'Inter. Talvolta ci riesce, altre resta impantanato nella scarsa mobilità dei compagni).

SHAQIRI 6 - Si batte come un leone ma Benitez lo ha studiato bene e lo imbriglia con un raddoppio sistematico. Un po' farraginosa la comunicazione con Santon che in attacco si vede poco. Gli manca lo spunto che avrebbe nelle corde, ma almeno la condizione cresce.

ICARDI 6 - Primo squillo al 13' ed è un palo che grida vendetta. Riceve pochi palloni ma si fa apprezzare per qualche sponda anche elegante. Non è facile mettersi in mostra quando la tua squadra manca di profondità.

PUSCAS 5,5 - Rispetto a Icardi tocca tanti palloni, ma raramente fa la cosa giusta. Apprezzabile l'impegno, paga l'inesperienza contro avversari più mestieranti di lui. Albiol gli nega la palla della svolta, sua e per l'Inter.

ALL. MANCINI 5,5 - Va bene la condizione non eccelsa di alcuni, va bene gli impegni ravvicinati, va bene la necessità di testare tutti gli elementi della rosa. Ma con il campionato ormai gettato al vento forse la Tim Cup avrebbe meritato maggiore considerazione, almeno nelle scelte. Al di là di certi frangenti da calcio dilettantistico, in cui non si riesce a portare a casa il terzo passaggio di fila, la sua squadra comunque mantiene il pareggio contro un Napoli in serata storta e pasticcione. Ma pur con la buona volontà va avanti senza colpo ferire. Non è colpa sua se il livello della sua rosa è questo, ma il Mancio ci mette del suo con l'undici iniziale.

NAPOLI: Andujar 6, Koulibaly 7, Albiol 6, Britos 6, Strinic 6,5, Gargano 7, Lopez 6, Callejon 5,5 (dal 73' Mertens 6), Hamsik 6 (dal 75' Gabbiadini 5,5), De Guzman 6, Higuain 6,5. All. Benitez 6,5

ARBITRO: MASSA 6 – Gestisce il gioco e gli animi senza problemi, unico picco lo scontro acceso tra Medel e Gargano che costa il giallo a entrambi. Generoso con Juan quando al 56' gli risparmia il secondo giallo che altri arbitri avrebbero estratto.

ASSISTENTI: Giallatini 5,5 – Passeri 5,5