JULIO CESAR SV – Sui gol di Bale difficile fare qualcosa. Poi ha assistito.

MAICON 5,5 – Si preoccupa essenzialmente di contenere le sfuriate di Bale, l’unico a crederci, si procura anche una doppia conclusione con la quale impegna Cudicini severamente. Il problema è che lascia troppo spesso la sua zona di competenza sguarnita, costringendo Zanetti prima e Cordoba dopo a fare gli straordinari sull’incontenibile gallese.

SAMUEL 6 – Fa prendere una sonora arrabbiatura a Benitez quando commette un fallo pericoloso su Crouch. Partecipa purtroppo in maniera attiva al rischio harakiri nei minuti finali

LUCIO 6+ – Con Crouch corre un solo problema serio, poi è il più bravo a congelare il pallone nel pacchetto arretrato andando anche ad allontanare la palla dall’area di rigore con le sue accelerate. Anche lui, purtroppo, è fuori posizione in occasione della terza rete di Bale.

CHIVU 6- – E’ un po’ stupido il giallo rimediato per il brutto fallo su Lennon. La sua partita non soddisfa Benitez, che infatti lo rimbrotta al momento della sostituzione. DAL 61’ PANDEV 5,5 – Ritorna in campo che la partita sembra ormai messa in ghiaccio, non si fa notare molto.

STANKOVIC 7 – Il gol è un piccolo capolavoro, uno dei tanti compiuti dall’Inter nel primo tempo, con quella hesitation con la quale manda al bar Huddlestone e stende Cudicini per il 3-0 con un colpo da biliardo. Esaltato dalla marcatura, il serbo sciorina numeri d’alta classe, cercando spesso la via della porta. Ma la sua partita finisce dopo pochi secondi della ripresa per un infortunio al polpaccio: rabbia mista a un pianto disperato per lui. Non partecipa perciò ai soffertissimi minuti finali. DAL 50’ SANTON 6- – Parte da esterno alto alla Bale, sfiora la cinquina trovando Cudicini a dirgli no. Torna terzino dopo l’ingresso di Pandev: riesce a sbrogliare un’azione pericolosa creata dal solito Bale,

ZANETTI 7- – Al capitano il compito di aprire la scatola dopo nemmeno due giri di lancetta: bravo a far partire la manovra, bravissimo ad approfittare della voragine lasciata da Hutton e Gallas infilando Gomes con un bel diagonale. Poi, si segnala per una corsa a perdifiato per strappare un pallone ad Huddlestone e per l’abilità nel congelare palla e far ripartire la squadra. Purtroppo è lui a ritrovarsi faccia a faccia con la furia di Gareth Bale che per due volte lo infilza.

BIABIANY 6 – Per un’oretta buona fa venire l’emicrania ad Assou-Ekotto: la prima volta che scappa al camerunense arriva il penalty del 2-0, la giocata che avrebbe praticamente chiuso l'incontro. DAL 75’ CORDOBA 5,5 – Entra per cercare di mettere un freno a Bale: per quasi un quarto d’ora il compito gli riesce, poi il gallese infila l’incredibile uno-due.

SNEIJDER 7 – Tanti palloni radiocomandati, quelli a cui l’olandese ci ha abituati: il primo passa dai piedi di Eto’o prima di venire spedito in porta da Zanetti, il secondo è un babà recapitato a Biabiany (col quale dialoga spesso) che viene poi abbattuto da Gomes. Serve anche la palla del 3-0 a Stankovic, poi Coutinho con uno splendido velo gli mette tra i piedi una palla invitante che viene però murata. Dopo l’uscita di Stankovic, si alterna con Coutinho sulla trequarti, guidando la reazione della squadra dopo il primo gol subito. Cerca l’occasione folle sul finire di gara con una conclusione da centrocampo.

COUTINHO 7+ – Si può dire che la sua partita sia stata agevolata dal fatto che il Tottenham, già arrivato a Milano decimato, si è ritrovato con l’uomo in meno per il rosso a Gomes. Teoria subito confutata: l’1-0, ancora 11 contro 11, parte da una sua intuizione sullo spazio stretto. Una volta uscito Gomes, si diverte a fare esperimenti: rientra nella metà campo difensiva, approfitta di un Hutton in corto circuito andando anche a recuperare uno splendido pallone, spazia lungo il campo, cerca e si fa cercare dai compagni, trovando egregiamente Eto’o per il 4-0. Con l’ingresso di Santon, fa la staffetta con Sneijder. Deve magari affinare ancora il passaggio, ma dire che la sua è stata forse la migliore prestazione sin qui non è un azzardo.

ETO’O 7 – Leone indomabile in tutto e per tutto, con Coutinho e Sneijder gigioneggia in mezzo alla fragile retroguardia degli Spurs. Due gol, uno su rigore l’altro a capitalizzare lo splendido assist di Coutinho, li segna, un altro lo sfiora con un gran tiro a giro, un altro potrebbe farlo segnare al piccolo brasiliano che però tira in bocca a Cudicini. Nella ripresa si dedica maggiormente al lavoro oscuro, eclissandosi però un po’ in avanti.

ALLENATORE: BENITEZ 6,5 – Poteva essere la serata perfetta, ha rischiato di diventare la serata da colpo al cuore. Il tecnico iberico probabilmente se lo sentiva quando Bale ha trovato la prima rete, presa non benissimo. La strigliata per qualche minuto funziona, quando l’Inter torna a fare pressing sull’avversario, prima di dare vita ad un lungo garbage time che a momenti diventa controproducente.

TOTTENHAM: Gomes 4; Hutton 4,5, Bassong 5, Gallas 4,5, Assou-Ekotto 4,5; Jenas 5,5, Huddlestone 5 (80' Palacios sv); Lennon 5,5, Modric sv (10’ Cudicini 6), Bale 8,5; Crouch 5,5 (67' Keane 5,5). Allenatore: Redknapp 5

ARBITRO: SKOMINA 6+ – E’ bravo in occasione del rosso a Gomes, anche quando chiede conferma all’assistente prima e all’arbitro d’area poi. Manca forse un giallo a Samuel, poi, a parte un paio di lamentele di Crouch, la partita non gli crea grattacapi.
ASSISTENTI: ARHAR – STANCIN 6,5
 

Sezione: Le Pagelle / Data: Mer 20 ottobre 2010 alle 22:51
Autore: Christian Liotta
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