Incalzato da DAZN dopo il triplice fischio di San Siro, Paolo Zanetti commenta a caldo la sconfitta del suo Hellas Verona contro l'Inter: "Sono soddisfatto di alcune cose, come della voglia di non prendere gol e dello spirito, ma nel primo tempo ci siamo abbassati subito e ci siamo portati l'episodio in casa - dice il tecnico gialloblu -. Quando si incontra una squadra con queste qualità nello stretto... ne è uscito l'episodio del rigore e da lì la partita si è messa su un binario sbagliato. Se fossimo partiti come nel secondo tempo potevamo metterli più in difficoltà". 

Tengstedt è il recupero che aspettava?
"Numericamente ce lo auguriamo, qualitativamente è il nostro miglior giocatore che non abbiamo mai avuto per il girone di ritorno. Se vai a togliere dei giocatori cardine alle squadre, alla lunga queste assenze pesano. Noi abbiamo fatto punti con tante assenze e per questo siamo padroni del nostro destino. Ora mettiamo da parte questa partita, abbiamo un altro match point a disposizione". 

Quanti punti mancano per la salvezza?
"Non lo so, fare tabelle è pericoloso e le quote dipendono da chi ci insegue. Le partite son sempre di meno, dobbiamo fare più punti possibili e non pensare agli altri. Noi dobbiamo lavorare per il nostro scudetto, la salvezza sarebbe un'impresa: ci siamo vicini, dobbiamo andarcela a prendere a tutti i costi". 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 23:32
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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