Gli ambulanti dello stadio di San Siro sono scesi in protesta contro il mancato rinnovo del contratto tra M-I Stadio, la srl che gestisce le aree dell’impianto per conto di Inter e Milan, e il Consorzio Operatori Stadio Milano, scaduto il 31 luglio. Questa mattina paninari e venditori di gadget che lavorano nei pressi dell’impianto durante gli eventi sportivi si sono ritrovati davanti all’ingresso 8 del Meazza con camion, striscioni e una griglia su cui cuocevano costine, per definire le prossime fasi della mobilitazione. E già domenica, in occasione dell’avvio della stagione di Coppa Italia col match Milan-Bari, è previsto un presidio per accogliere i tifosi.

Giacomo Errico, presidente Apeca e portavoce del Comitato dei Lavoratori Ambulanti del comparto merchandising e alimentare dello stadio, ha dichiarato: "Siamo qui perché vogliono mandare a casa 64 aziende con un indotto pari a 800 persone che lavorano durante le manifestazioni. Abbiamo fatto delle trattative che credevano di prenderci in giro, ci hanno portato per le lunghe, pensavano che alla scadenza del contratto ci saremmo rassegnati. Qui c’è gente che se non fa questo lavoro o va a rubare o va a fare qualcosa di brutto. Domenica 17 saremo qua ad accogliere i tifosi di Milan e Bari per il match di Coppa Italia. Siamo qua e saremo qua fino a quando non si risolve il problema. A oltranza. Abbiamo scritto a tutti, a Milan, Inter, sindaco, assessori, presidenti, prefetto, questore, il mio portinaio. Ci possono mandare a casa solo in una bara”, ha concluso Errico.

Sezione: News / Data: Mer 13 agosto 2025 alle 22:18 / Fonte: LaPresse
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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