"L’UEFA è impegnata in una strategia di sostenibilità di lungo periodo, basata su diversi pilastri. Il primo è l’impegno, il secondo è la squadra. Poi c’è la strategia. Il quarto punto cruciale è passare dalla strategia ai fatti, trasformando il libro dei sogni in azione. L’ultimo aspetto centrale è raccontare correttamente il lavoro che si è fatto”. Lo ha detto Michele Uva, Direttore Esecutivo per la Sostenibilità Sociale e Ambientale della UEFA nonché Responsabile UEFA per EURO 2032, durante l’evento organizzato dall’Udinese al Bluenergy Stadium in occasione della Supercoppa Europea.

Uva ha poi tessuto le lodi dell'Udinese, società 'padrona di casa' della Supercoppa Europea di ieri: "L’Udinese per noi italiani è un orgoglio. Il club non solo segue, ma guida le strategie di sostenibilità. L’Udinese è un esempio chiaro di quel che stiamo cercando. Insegna anzitutto che serve passione. Abbiamo 62 federazioni nella Uefa ed è un punto di orgoglio il fatto che una società italiana sia ispirazione per tutto il continente. Sul piano della sostenibilità, l’augurio è che l’esempio dell’Udinese possa essere fonte di ispirazione per altri: le federazioni, i club, le aziende. E non solo in Europa. Spesso si punta il focus sulla sostenibilità finanziaria, ma va completata con sostenibilità ambientale e sociale, compresi la lotta al razzismo e le politiche per l’accoglienza ai rifugiati. Solo così il calcio può essere una piattaforma di promozione di valori”, ha concluso.

Sezione: News / Data: Gio 14 agosto 2025 alle 15:26 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print