"Sono molto contento all'Inter, c'è un gruppo spettacolare. È un calcio che già conosco. Al Manchester c’era un gruppo giovane che stava crescendo, l'Inter è un grande passo in avanti nella mia carriera”. Parola di Alexis Sanchez, che dopo le numerose interviste uscite in giornata si concede anche in conferenza stampa con il suo Cile. Arrivato in ritiro nel pomeriggio, il nuovo attaccante nerazzurro ha parlato dell'importanza della sua Nazionale: "Ne faccio parte da 13 anni ed è un orgoglio venire a rappresentare il Cile. Ogni volta che vengo qui mi diverto - ha sottolineato El Niño Maravilla -. Volevo venire per contribuire con la mia esperienza, come uno dei giocatori che è stato in Nazionale per più tempo. Inoltre, venire qui mi aiuta molto. È bello incontrare i miei compagni".

"Sono passati 13 anni da quando ho debuttato - ha poi continuato - e ora sono il capocannoniere storico, quello con il maggior numero di partite, quello con il maggior numero di assist. Questo mi rende orgoglioso, ma non avrei ottenuto nulla se non fosse stato per il gruppo che abbiamo creato. Ora cerco di insegnare ai più piccoli ciò che ho imparato nella mia vita, così che domani possa vedere il Cile giocare allo stesso modo. Voglio contribuire con la mia esperienza ed aiutare le nuove generazioni".

Sanchez è stato poi incalzato anche sul duro girone di Champions League che vedrà l'Inter impegnata contro Barcellona, Borussia Dortmund e Slavia Praga: "Sono un giocatore dell'Inter e pensiamo ad arrivare primi. Combatteremo contro chiunque". 

Sulle numerose offerte ricevute nelle ultime settimane, l'ex Udinese ammette: "Avevo offerte, mi consigliarono di andare a Miami. Mi mancano cinque o sei anni in Europa, ma magari un giorno andrò in MLS".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 03 settembre 2019 alle 23:04
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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