Intervenuto a margine della presentazione del Memorial Galli, Marco Materazzi dice la sua sulla Nazionale di Prandelli che si appresta ad iniziare la sua avventura in Brasile: "Prandelli negli ultimi quattro anni ha lavorato su un'ideologia di gioco diversa dalla nostra, che ci aveva portato a vincere un Mondiale, però è arrivato secondo due anni fa dietro ai marziani della Spagna agli Europei e adesso va a giocarsi un Mondiale con una buona squadra, con tre fenomeni che sono De Rossi, Pirlo e Buffon. Giuseppe Rossi può dare entusiasmo: uno che si è rotto diverse volte il ginocchio e che per poco non se lo rompe nuovamente alla vigilia del Mondiale, ma fa di tutto per recuperare, penso che possa dare entusiasmo e qualità. Il codice etico? È una regola che ha messo Prandelli e decide lui. Penso che l'Italia al Mondiale debba pensare innanzitutto a superare il girone perché noi italiani la maggior parte delle difficoltà ce l'abbiamo proprio in quella fase. Soprattutto la prima partita sarà delicata contro l'Inghilterra perché chi perde, o chi non vince, può considerarsi quasi fuori. L'Uruguay inoltre è molto attrezzata e gioca in Sudamerica. Se passiamo il turno possiamo poi andare fino in fondo".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 19 maggio 2014 alle 22:35
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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