"Volevo giocare. Prima di venire qui ho pensato molto, dai 9 ai 16 anni ho sempre giocato nell’Inter, per me esisteva sola la maglia nerazzurra, ma la dirigenza mi ha fatto subito capire che avrei avuto il giusto spazio. Alla mia età non puoi stare in panca". Intervistato da 'Cronache di Spogliatoio', l'attaccante 18enne Wilfried Gnonto ha spiegato perché nel luglio 2020 decise di lasciare un po' a sorpresa Milano per trasferirsi allo Zurigo, dove ha dato inizio alla sua carriera da professionista. Di fatto, staccando il cordone ombelicale dal club che lo ha cresciuto per anni: "Dopo due stagioni a Suno, scuola calcio affiliata ai nerazzurri, ho fatto alcuni provini. Andavo ad Appiano una volta a settimana e poi tornavo a casa, alla fine mi hanno preso. Ho fatto parte di una generazione forte. Io, Esposito, Stankovic e tanti altri", ha raccontato il ragazzo di Verbania a proposito della sua trafila nel vivaio nerazzurro.

Un'esperienza formativa che gli ha dato l'opportunità unica di allenarsi con la prima squadra: "All’inizio è stato strano. Li vedevo allo stadio, dall’alto, e sembravano tutti piccoli, poi mi sono trovato accanto e a loro e ho pensato 'sì, è tutto vero'. Avevo 15 anni. Ricordo una palla a mezza altezza, vado per prenderla di testa e finisco a terra senza neanche capire come. D’Ambrosio mi aveva buttato giù con una spallata. Un altro mondo". 

Ora gioca in Svizzera dove sfida i grandi ma anche i giovani talenti, come l'ex compagno Sebastiano Esposito: "Quando ci siamo affrontati a febbraio è stato strano, ma bello - ricorda Gnonto -. Io ho segnato, lui è entrato nel secondo tempo. Ci conosciamo da una vita, abbiamo vissuto in convitto tanto tempo. Tre anni fa ho preso il suo posto al Mondiale U17, prima di ogni partita mi spronava con messaggi e incoraggiamenti. ‘Stai tranquillo amico mio, sei forte, credici’. Alla prima partita faccio gol. Fin qui è stata l’esperienza più bella mai fatta".

I sogni e gli obiettivi sono tanti, normale per un ragazzo appena maggiorenne: "Vincere un campionato a 18 anni sarebbe fantastico. Ritorno in Italia? Ora sono felice qui, poi non si sa mai". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 18 marzo 2022 alle 12:57
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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