Nel primo turno infrasettimanale di questo campionato, l’Inter ospita il Napoli di Gattuso. Antonio Conte, senza l’infortunato Sanchez, si affida alla coppia Lukaku-Lautaro in attacco. A centrocampo, Gagliardini e Barella giocano al fianco di Brozo, con Darmian e Young sugli esterni. Confermato il terzetto difensivo. Sponda ospite, spazio al 4-2-3-1: Lozano, Zielinski e Insigne alle spalle di Mertens. Bakayoko-Demme in mediana, Manolas-Koulibaly al centro della difesa.
PRIMO TEMPO - Nel confronto tra le due squadre, partendo da una normale fase di ‘studio’ iniziale, prevale un grande equilibrio tattico, con obiettivo primario limitare il potenziale offensivo avversario. Il Napoli, disposto in un 4-4-2 sul possesso nerazzurro, mostra molta compattezza, chiudendo le linee di passaggio per Lukaku e Lautaro. L’Inter, tenendo bassi i ‘quinti’, osserva il primo palleggio partenopeo, coprendo con successo il campo sullo sviluppo avversario in ampiezza. Gli ospiti costruiscono a 3 (Di Lorenzo, Manolas e Koulibaly), alzando Mario Rui in zona trequarti, con Insigne alle spalle, per una catena mancina protagonista del primo step di manovra. Con Barella in marcatura sul capitano azzurro, Darmian segue il terzino portoghese, e Skriniar ‘attende’ eventuali inserimenti. Pronto a collaborare con il compagno sulla destra, scalando in pressione, quando Barella esce su Koulibaly. E i padroni di casa, mostrando molta attenzione anche sui cambi gioco alla ricerca di Lozano - dalle parti di Bastoni e Young -, non corrono rischi (nel Napoli dentro Petagna per Mertens). A parti invertite, gli uomini di Conte, in superiorità nel palleggio iniziale (3vs2, con Skriniar spesso libero), raggiungono agevolmente il centrocampo. Dove, abbassando Brozo al fianco di De Vrij, attirano l’uscita di un mediano, senza tuttavia riuscire a velocizzare il giro palla e trovare soluzioni per trasformarlo in trame offensive in grado di impensierire la retroguardia avversaria. Denso in zona palla, corto e aggressivo dentro la propria trequarti, il Napoli doma la poca creatività nerazzurra, prevalendo nei duelli difensivi contro la LuLa. In un match dai ritmi bassi. Acceso, nella prima parte, dall’occasione capitata sui piedi di Lautaro, e nata dall’errore tecnico di Koulibaly in uscita, con il pressing altissimo dei padroni di casa su costruzione dal fondo ospite. Nel finale di prima frazione, la qualità di Zielinski, bravo a svariare soprattutto sul centro-destra, alimenta la crescita del palleggio azzurro. L’Inter, inferiore nel possesso, trova qualche spiraglio offensivo nel lavoro delle mezzali, con gli ‘strappi’ di Barella (‘aperto’ sulla destra) e gli inserimenti di Gagliardini (alto sul centro-sinistra).
SECONDO TEMPO - Il piano tattico del match, al rientro dagli spogliatoi, non cambia. Grande densità all’interno della propria metà campo, da parte di entrambe le squadre, per una fase di non possesso indirizzata a chiudere linee di passaggio e rallentare il palleggio avversario. L’aggressività difensiva, a protezione delle rispettive aree di rigore, emerge con successo in un confronto dai ritmi bassi, tra schieramenti raccolti in pochi metri. Manolas e Koulibaly prevalgono su Lautaro e Lukaku, così come il terzetto difensivo nerazzurro - supportato dal ripiegamento dei ‘quinti’ - limita lo sviluppo offensivo della manovra partenopea. Un palleggio, quello degli uomini di Gattuso, comunque più efficace con il passare dei minuti, grazie soprattutto ai continui movimenti - a ‘legare’ il gioco - di Zielinski tra le linee. Spunti individuali (Lozano su tutti), uniti a transizioni negative per l’immediata riconquista (la squadra accorcia in avanti), arricchiscono e completano il giro palla, abbassando l’Inter a ridosso degli ultimi 16 metri. A tratti poco reattivi e in apprensione, i padroni di casa resistono alle prime vere iniziative partenopee. L’infortunio di Brozovic cambia il centrocampo nerazzurro, con il neo entrato Sensi sul centro-sinistra, Barella in regia e Gaglia mezzala destra. Il numero 12 entra subito nel vivo del match, partecipando all’uscita dal basso (sulla catena Bastoni-Young) e sostenendo le due punte, con buona dinamicità. Da una sua conclusione deviata nasce l’episodio del rigore, guadagnato da Darmian e trasformato da Lukaku (espulso Insigne per proteste). Gattuso inserisce Fabian Ruiz e Politano per Bakayoko e Zielinski, passando al 4-4-1, con Lozano spostato sulla sinistra. Conte cambia Lautaro con Hakimi, disponendo i suoi in un 5-4-1, con il marocchino sulla destra, e Sensi a sinistra. I nerazzurri, al netto della superiorità numerica, faticano a gestire il palleggio, rimanendo bassi a difesa del risultato. E gli ospiti, trascinati dalle iniziative sulla destra di Politano, arrivano più volte dalle parti di Handanovic. D’Ambrosio al posto di Young (nel Napoli dentro Ghoulam ed Elmas per Mario Rui e Demme) non attenua la pericolosità ospite negli attacchi per vie laterali, ma il portiere sloveno risponde presente. Solida all’interno di un match molto equilibrato, poco coraggiosa nelle scelte offensive e nella doppia situazione di vantaggio nel finale - di risultato e uomini -, la Beneamata conquista tre punti molto importanti.
Autore: Christopher Nasso / Twitter: @ChrisNasso91
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 20:30 Juve, Tudor a DAZN: "L'Inter ha qualità di livello mondiale. Non so se la vittoria è meritata, più giusto un pari"
- 20:22 Juve, Yildiz a DAZN: "Abbiamo fatto una grande partita. Obiettivi? Pensiamo a una partita alla volta"
- 20:22 Juve, Adzic a DAZN: "Per me è un sogno fare un gol così importante. Lottiamo per lo scudetto"
- 20:15 Juve, K. Thuram a DAZN: "L'Inter è una grande squadra, era difficile. Ecco cosa mi ha detto Marcus dopo il gol"
- 20:05 Juventus-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 20:01 Un ottovolante di illusioni: l'Inter reagisce, mette all'angolo la Juve ma Adzic al 91esimo firma il clamoroso 4-3
- 20:00 liveIl POST PARTITA di JUVENTUS-INTER: ANALISI, COMMENTI e PAGELLE
- 19:59 Juventus-Inter, le pagelle - Lautaro anonimo, Barella sbaglia troppo. Thuram premiato
- 19:55 Juve-Inter, full time - L'Allianz Stadium è un poligono di tiro: Adzic cancella un 'pari fraterno' al 91', altro ko per Chivu
- 17:47 Marotta: "Non dimentico la Juve, ma oggi amo l'Inter. Punto su Sucic e Pio Esposito. Inizio difficoltoso, ora..."
- 17:37 Juve, K. Thuram a DAZN: "Ecco cosa pensa Marcus di me. Tudor non ci ha parlato solo di lui, ma di tutta l'Inter"
- 17:37 Thuram a DAZN: "La sfida con mio fratello? Siamo abituati. Oggi partita seria tra Inter e Juve, vogliamo vincere"
- 17:30 Matri: "Juve con l'attacco migliore, Inter la squadra più forte per individualità"
- 17:27 Rocchi: "La pressione sugli arbitri è a mille in certe partite, con la Refcam cambia poco"
- 17:20 Juve, Chiellini a DAZN: "Queste sono le partite per cui uno gioca. Vlahovic? È carico e sta bene"
- 17:15 Ulivieri: "Chivu una scommessa per l'Inter? No, una scelta ponderata e indovinata"
- 17:10 M. Thuram a ITV: "Ho sempre voglia di vincere quando metto la maglia dell'Inter, poi oggi ho contro mio fratello..."
- 17:05 Iuliano: "L'Inter ha qualche pressione in più della Juventus, ma non credo ad una crisi dei ragazzi di Chivu"
- 17:01 Serie A, la terza giornata si apre con la vittoria del Cagliari sul Parma: finisce 2-0 all'Unipol Domus
- 16:46 Arsenal senza pietà, Nottingham Forest travolto 3-0. Zubimendi si scatena con una doppietta
- 16:32 Primo raduno per gli arbitri a Coverciano, Rocchi: "L'obiettivo è una filosofia di arbitraggio uguale per tutti"
- 16:17 OM, Pavard esulta dopo il gol all'esordio: "Prima da sogno al Vélodrome, che emozione unica"
- 16:03 Ambrosini: "Derby d'Italia, dall'Inter mi aspetto una reazione dopo il ko con l'Udinese. Scudetto? Anno particolare"
- 15:50 OM, De Zerbi: "Pavard giocatore forte e intelligente. Il cambio? Solo crampi"
- 15:35 Zenga scettico: "L'Inter ha scelto Chivu, ma cambiando troppo poco. Bonny ed Esposito livello eccelso"
- 15:20 Inter-Parma, Up&Down - Nenna ha la corazza d'acciaio. A Della Mora serve il soccorso ACI
- 15:06 CF - Finale di Champions, il Metropolitano di Madrid preferito a San Siro: la stima di quanto perderà Milano
- 15:00 Inter Under 20 da registrare, il Parma esce indenne dal Konami Centre: termina 0-0 un match dai due volti
- 14:52 Ferrara: "Derby d'Italia difficile per Tudor e Chivu. Non è decisiva, ma può già dare indicazioni"
- 14:38 Lucio: "L'Inter avrà voglia di rivalsa. Orgoglioso di Chivu, sembra sia lì da sempre. Ecco le sue priorità"
- 14:24 Il pensiero di Costacurta: "L'Inter in Italia resta forte, ma secondo me in Europa avrà problemi. Ecco perché"
- 14:10 Repubblica - Tudor e Chivu e il loro primo derby d'Italia in un mondo imperfetto: parola d'ordine flessibilità
- 13:56 Lookman-Atalanta, muro contro muro. Juric: "Non giocherà. È un top player, però vogliamo valori umani"
- 13:43 Baroni: "Con Asllani lavoriamo forte perché può ancora crescere. Può anche calciare i rigori"
- 13:29 Allegri inquieta i tifosi del Milan: "Leao ha un problema al soleo. Non ci sarà con Bologna e Udinese"
- 13:14 Condò: "Juve-Inter partita con storia, ma alla terza giornata diventa anche una sorta di incidente probatorio"
- 13:00 Sky Sport - Lookman non indietreggia: l'attaccante nigeriano non si presenta all'allenamento dell'Atalanta
- 12:44 TS - La sosta dei consigli e delle verità: l'Inter di Chivu necessita tempo. E intanto via col cambio di rotta
- 12:29 Qui Juve, Tudor non rischia e lascia Conceiçao fuori dal derby d'Italia. La lista completa dei convocati
- 12:15 De Agostini gioca Juve-Inter: "È un match molto sentito, ma non ancora decisivo"
- 12:14 TS - L'Al-Hilal continua a pensare ad Ausilio. Mission però alquanto complicata
- 12:00 Festa (Il Sole 24 Ore): "RedBird e Oaktree pronte a cedere Milan e Inter". Ma resiste il problema stadio
- 11:46 Materazzi sicuro: "Stasera sarà una partita tirata, l'Inter dovrà pensare anche alla classifica. Scudetto? Dico Napoli"
- 11:32 TS - Derby d'Italia tra destini opposti e incrociati che darà un primo verdetto su Cristian Chivu
- 11:17 GdS - Sfida turca tra Yildiz e Calhanoglu: lo juventino è al top, il nerazzurro no ma vuole riprendersi l'Inter
- 11:03 TS - Conceiçao non preoccupa, ma va preservato. E Tudor va col modulo a specchio per far soffrire l'Inter
- 10:49 GdS - Valore dei club, adesso l'Inter è davanti alla Juve: quota 1,7 miliardi. Sartori: "Forbice che si amplierà"
- 10:35 Sacchi: "Ajax tosto, mi preoccupo più dell'Inter. I nerazzurri stanno metabolizzando il cambio tra Inzaghi e Chivu"
- 10:21 GdS - Koné lusingato dall'interesse dell'Inter, ma la Roma vuole blindarlo: andrà via solo per un'offerta shock
- 10:07 Garlando: "Chivu tra voglia di futuro e rispetto del passato. Cambiare le abitudini con gli stessi uomini non è facile"
- 09:53 GdS - Dimarco sfida Di Gregorio: storia dei milanesi che ce l'hanno fatta. Il premio per entrambi è Juve-Inter
- 09:39 CdS - Centrocampo e attacco nerazzurri, difese quasi in equilibrio: Juve-Inter, i numeri negli ultimi cinque campionati
- 09:25 GdS - L'Allianz Stadium si carica per Juve-Inter: stadio sold out già da parecchi giorni
- 09:11 Qui Juve - Koopmeiners si sdoppia, McKennie torna a sinistra. La sorpresa è Vlahovic: può partire titolare
- 08:57 GdS - Solo un allenamento dopo l'Argentina, ma Lautaro non si tocca: il capitano dell'Inter si è confrontato con Chivu
- 08:43 CdS - Chivu non perde tempo: il muro Akanji subito titolare. Qualche dubbio in mediana
- 08:29 GdS - Mkhitaryan dal 1', Carlos Augusto favorito su Dimarco: le ultime verso Juve-Inter
- 08:15 Preview Juve-Inter - Chivu lancia Akanji e non rinuncia a Lautaro
- 00:47 Marsiglia, Benatia: "Rabiot mi disse che Pavard voleva venire da noi, era un'operazione difficile"
- 00:20 Qui Juventus - Tudor sceglie Vlahovic: il serbo sarà titolare contro l'Inter
- 00:00 A Torino con l'usato sicuro
- 23:58 Abodi: "Per Euro 2032 competizione meravigliosa. Questo torneo ha smosso le coscienze"
- 23:45 Marino: "Il Napoli è a tutti gli effetti al livello di squadre come Inter, Milan e Juventus"
- 23:30 Pavard: "A Marsiglia mi trovo bene, qui è tutto fantastico. Il mio arrivo qui? Tutto si è velocizzato a fine mercato"
- 23:16 Domenica il Lecco affronterà l'Inter U23: attesi oltre 300 tifosi blucelesti all'U-Power Stadium
- 23:01 Buonissima la prima per Pavard al Marsiglia: gol e poker al Lorient. Benji in campo 78 minuti
- 22:47 M. Orlando: "L'Inter non può permettersi di perdere, l'ambiente deve ritrovare entusiasmo"
- 22:33 Juventus-Inter, in campo i veri Barella e Calhanoglu? I numeri sono incoraggianti
- 22:20 Joao Mario passa all'AEK Atene: "Vogliamo vincere il campionato. Io contribuirò con gol ed esperienza"
- 22:06 Vincolo San Siro, il fronte del no alla demolizione si gioca la carta delle immagini RAI