Sesta e ultima giornata di Champions League, un turno stregato per l'Inter che, per il terzo anno di fila, fallisce la qualificazione agli ottavi sul terremo amico di San Siro. Passano tutte le altre italiane, compresa l'Atalanta che viola il campo dell'Ajax. L'altra grossa delusione è il Manchester United, castigato dal Lipsia. Ecco i Top & Flop di giornata.

I TOP

LE TRE OUTSIDER – Passano agli ottavi, un po' a sorpresa, Atalanta, Lipsia e Borussia MG. Qualificazione non scontata quella di Gasperini, che va a vincere nell'ultima giornata in casa dell'Ajax. Stesso discorso per le due tedesche: Nagelsmann fa fuori lo United, mentre Rose sfrutta lo 0-0 di Milano e gli scontri diretti con lo Shakhtar.

NEYMAR – Oltre le polemiche, oltre il rinvio. Il brasiliano incanta a Parigi contro l'Istanbul Basaksehir e segna una tripletta. In particolare, da cineteca il primo gol, con tunnel e destro dal limite sotto l'incrocio.

L'URLO DEL CHOLOL'Atletico Madrid non doveva fallire l'ultimo atto con il Salisburgo e non ha fallito. Dopo il pari interno con la Lokomotiv, un ko in Austria avrebbe significato per Simeone una clamorosa eliminazione, ma i colchoneros sfoderano una grande prova e scacciano gli incubi con i gol di Hermoso e Carrasco.

I FLOP

ZERO CONTE – Niente da fare, l'Inter si ferma ancora ai gironi. Mentre il Real stende il Borussia, a Milano i nerazzurri s'infrangono contro il muro ucraino tra legni, imprecisione e miracoli di Trubin. Finisce tutto, zero gol e zero Europa: Conte non giocherà nemmeno in EL.

OBLIO UNITED – Crisi senza fine quella del Manchester di Solskjaer. Mediocre in Premier League, ampiamente insufficiente in Champions, dove viene fatta fuori nello spareggio con il Lipsia. E dire che stavolta il percorso era partito con un successo sul campo del Psg, finalista della passata edizione...

C'ERA UNA VOLTA IN CATALOGNA – C'era una volta il Barcellona dei fenomeni, squadra ingiocabile e che faceva ciò che voleva di qualsiasi avversario. C'era una volta il tiki-taka, mai fine a sé stesso. C'era una volta Messi, felice e infallibile. Lo 0-3 con la Juve, dopo gli 8 gol presi dal Bayern, fanno capire una volta di più che quel che c'era ora non c'è più.

Sezione: We Are The Champions / Data: Gio 10 dicembre 2020 alle 22:44
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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