Terza giornata di Champions League amara per l'Inter, ancora una volta beffata dopo i pari con Borussia e Shakhtar. Crolla l'Atalanta, travolta dall'onda rossa di Klopp, mentre la Juve porta a casa tre punti contro l'imbarazzante Ferencvaros. Ecco i Top & Flop di giornata.

I TOP

ONDA ROSSA – Crolla l'Atalanta, dominata dal Liverpool. La squadra di Klopp è come un'onda che tutto travolge, compresa la formazione di Gasperini: 5 gol e gara mai in discussione a Bergamo.

DOPPIA IMPRESA – Grossa doppia sorpresa nel Gruppo H. Caduta inopinata di entrambe le favorite: il Manchester United regala due gol all'Istanbul Basaksehir ed esce meritatamente battuto, mentre il Psg – finalista della passata edizione – perde partita e testa (finisce in 9 uomini) a Lipsia.

RULLI TEDESCHI – Detto del Lipsia, anche le altre tedesche non falliscono l'appuntamento e lo fanno a suo di gol. Tre quelli del Dortmund a Bruges, addirittura sei quelli del Borussia MG a Kiev contro lo Shakhtar Donetsk e altrettanti quelli del solito Bayern in casa del Salisburgo.

I FLOP

IMBARAZZO DIBUSZ – Serata imbarazzante per Denes Dibusz, quasi trentenne portiere del Ferencvaros. La Juve era già sul 2-0 senza faticare particolarmente, poi sono arrivati due errori grotteschi dell'estremo difensore di casa che ha spalancato la porta alla doppietta di Dybala.

HARHAKIMI L'attenuante c'è e non è banale: la spinta di Mendy a due mani è stata evidente. Ma resta la macchia di quel retropassaggio azzardato sulla prestazione già di per sé opaca di Hakimi, che sperava in tutt'altra serata al suo ritorno a Madrid.

BABBO DALBERT – Non va meglio a un ex nerazzurro. Dalbert, in prestito al Rennes, diventa suo malgrado protagonista nel ko col Chelsea: due rigori causati e altrettanti cartellini gialli (ma sul secondo è enorme l'abbaglio di arbitro e Var) che lasciano i suoi in dieci uomini e sotto di 2 gol già dopo 40 minuti. Per il Chelsea il Natale arriva in anticipo grazie a Babbo Dalbert.

Sezione: We Are The Champions / Data: Gio 05 novembre 2020 alle 18:58
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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