Intervenuto nel corso di 'Novantesimo Minuto' in onda su Rai 2, Mario Sconcerti ha analizzato il periodo buio dell'Inter: "Come se ne esce? Rifondando psicologicamente questa squadra, come già fatto nelle prime 15 di Spalletti. Lui è l'unico che sappia veramente tutto. Ora si è rinormalizzato tutto. E' troppo il non gioco dell'Inter, è evidente il problema. Ci sono solo cross al centro, nessuno sa giocare il pallone dalla trequarti in avanti. Questo non lo risolvi solo con un giocatore, e in pochi possono risolvere questo tipo di problema. Non c'è più l'allegria e il piacere di giocare. In questo momento è un problema di testa".

Poi sulla questione Icardi-croati: "Tensione Mauro-Perisic-Brozovic? Non lo so, ma si nota da diverso tempo che i giocatori pensano prima di tutto a se stessi. C'è poco movimento senza palla, è come se ognuno considerasse esaurito il proprio compito una volta finita la sua parte di azione. Delle tensioni in spogliatoio ogni tanto servono per dare la scossa, ma questa è una squadra dispersa. Zenga giusto per l'Inter? Potrebbe essere, ha la pazzia sufficiente".

Sezione: News / Data: Dom 04 febbraio 2018 alle 18:17
Autore: Filippo M. Capra / Twitter: @FilMaCap
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