Non solo mercato dei giocatori in questa estate, ma anche mercato televisivo perché in questi giorni si sta ridiscutendo il contratto collettivo dei diritti televisivi per la Serie A nel periodo che va dal 2015 al 2021. L'asta, stando a quello che riporta Il Sole 24 Ore, dovrebbe andare a Sky che "Avrebbe proposto il prezzo più alto per i pacchetti A e B, ovvero quelli per la trasmissione delle partite sul satellite e sul digitale terrestre di 8 squadre (4 big e 4 della fascia medio-piccole) per un totale di 248 partite". In questo modo la piattaforma di Rupert Murdoch avrebbe tagliato fuori Mediaset dato che "Avrebbe formulato un'offerta tramite Fox per il pacchetto D, ovvero quello riguardante le 132 partite che le altre 12 squadre della Serie A disputeranno tra di loro. Murdoch assumerebbe così una posizione di monopolio, acquisendo per Sky e per Fox le partite di tutte e 20 le squadre della Serie A, tagliando fuori Mediaset per il triennio preso in considerazione". 

I due pacchetti principali dovrebbero andare a Sky per un prezzo di più di 561 milioni di euro che si è assicurata i diritti per il digitale terrestre con i canali Fox offrendo complessivamente 920-950 milioni così divisi: "Circa 300 milioni per il pacchetto A (tutti i diritti di trasmissione via satellite per 8 squadre, saranno incluse Juventus, Milan, Inter e Napoli); circa 300 milioni per il pacchetto B (tutti i diritti di trasmissione sul digitale terrestre per le stesse squadre del pacchetto A); circa 70 milioni per il pacchetto C (diritti accessori) e circa 250 milioni per il pacchetto D (gli scontri diretti delle altre 12 squadre di Serie A per un totale di 132 partite)". Mancano le offerte per l'ultimo pacchetto, quello E per la visione delle gare su Internet. In complessivo si scollinerà sopra il miliardo di euro di spesa per tutti e cinque pacchetti.

Sezione: News / Data: Ven 06 giugno 2014 alle 18:00 / Fonte: Il Sole 24 Ore
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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