Antonio Giua è l'arbitro designato per l'ottavo di finale di Coppa Italia tra Inter e Benevento. Direzione di gara fortemente condizionata dall'episodio in avvio: il contatto sospetto tra Candreva ed Antei in area di rigore, secondo il direttore di gara di Calangianus meritevole del tiro dagli 11 metri. Nel complesso partita senza nervosismi. Ballano però due mancati gialli a Ranocchia e Bandinelli. La posizione di Candreva in occasione del sesto gol è regolare, come testimonia poi il VAR.

2' - ll fischietto sardo è subito chiamato ad una decisione importante. Candreva termina a terra sul contatto con Antei in area di rigore. Giua non ha dubbi e indica il dischetto. Il replay non chiarisce del tutto la dinamica. Antei, nel tentativo di rubare palla al nerazzurro, gli tocca la gamba di richiamo. Candreva però accentua decisamente la caduta. Da segnalare anche come il VAR, tramite silent check, confermi la.prima decisione. Il difensore benevento rifila un colpo debole con la gamba sinistra sul piede destro dell'esterno. Non sembra un tocco sufficiente a testimoniare la decisione di Giua.

8' - Perisic rischia qualcosa nel duello aereo con Buonaiuto. Il nerazzurro salta con il braccio largo andando a colpire il giocatore del Benevento. Giua assegna solamente una punizione per le Streghe.

12' - Primo giallo della partita. Vrsaljko ferma con una energica spallata una timida ripartenza di Roberto Insigne. Il direttore di gara ammonisce giustamente il terzino nerazzurro, che si disinteressa completamente del pallone, andando a travolgere l'avversario per evitare un contropiede ospite.

18' - Passano pochi minuti e Giua estrae un secondo giallo per i padroni di casa. Gagliardini interviene da dietro su Improta, scattato palla al piede nella metà di campo nerazzurra. Il direttore di gara ammonisce il centrocampista, ingenuo nell'entrare in maniera dura sul giocatore avversario all'altezza del centrocampo, a pochi passi dal direttore di gara.

34' - Decisione discutibile da parte di Giua. Ranocchia interviene in ritardo su Buonaiuto, che riceve un pestone da parte del difensore nerazzurro. Il fischietto sardo però grazia il centrale: la sua entrata sarebbe potuta valere un cartellino giallo.

63' - Fallo di frustrazione di Bandinelli, che stende con un colpo gratuito Candreva in mezzo al campo. Giua applica il vantaggio, senza però ammonire in un secondo tempo il giocatore ospite. Un giallo non sarebbe stato eccessivo.

66' - Ottima lettura in occasione del quinto gol dell'assistente di Giua, che valuta come regolare la posizione di Candreva sul tocco in verticale di Perisic. Il numero 87 è tenuto in gioco da un difensore sul lob in avanti del croato. Dalla combinazione tra i due nasce il secondo gol personale della serata di Lautaro Martinez.

67' - Nei secondi successivi alla quinta rete nerazzurra, arriva un giallo sacrosanto al portiere beneventano Montipò per proteste.

83' - Antei chiude in maniera veemente Joao Mario appena entrato. Un intervento che denota un accenno di nervosismo, su cui Giua decide di fischiare un fallo semplice.

94' - All'ultimo respiro interviene anche il VAR. Giua chiede infatti un silent-check ad Aureliano per sancire la posizione regolare di Candreva in occasione del sesto gol. L'esterno nerazzurro è tenuto in gioco da ben due difensori al momento del lancio da cui poi scaturisce la sua seconda rete personale.

Sezione: Moviola / Data: Dom 13 gennaio 2019 alle 20:15
Autore: Federico Rana / Twitter: @FedericoRana1
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