"A portieri invertiti, l'Inter avrebbe vinto il derby". Questa l'analisi più gettonata su giornali, siti e social dopo la vittoria di cortomuso del Milan sull'Inter domenica scorsa, nella partita in cui Mike Maignan e Yann Sommer sono stati protagonisti di due prestazioni agli antipodi. Un punto di vista non condiviso da Massimiliano Allegri, stuzzicato sul tema nella conferenza stampa odierna: "I portieri non si possono invertire, uno è tesserato per il Milan e uno è tesserato per l'Inter - ha detto Max -. Detto questo, la prima parata di Maignan (su Thuram, ndr) è facile, poi si enfatizza tutto. Avevamo grande rispetto per l'Inter, è la squadra più forte del campionato insieme al Napoli. Domenica hanno fatto una grande partita, ma entrambe le squadre hanno avuto situazioni favorevoli. Noi stiamo lavorando per migliorare alcune situazioni, è normale. Poi, quando siamo in campo, bisogna capire che non bisogna mai abbassare l'asticella, cosa che abbiamo fatto contro Cremonese, Pisa e Parma. Quando non abbiamo palla dobbiamo fare una fase difensiva di squadra. Quando domenica vedo Leao che si danna l'anima per dare una mano in fase difensiva, allora vedo che siamo sulla buona strada. Ma non vuol dire che è tutto risolto. Poi siamo alla dodicesima giornata, vuol dire che ci sono ancora minimo 51 punti da fare per entrare in Champions. Ma vuol dire anche che la quota scudetto può essere più bassa, se la quota Champions è più alta...".

Sezione: Il resto della A / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 16:02
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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