"Se non puoi vincere, almeno devi pareggiare. È un vecchio detto del calcio, che per l’Inter evidentemente non vale. Soprattutto nei big match. Anche con l’Atletico Madrid, infatti, dopo aver giocato con personalità e autorevolezza per almeno un’ora, i nerazzurri hanno cominciato a spegnersi per poi farsi ancora una volta infilzare in pieno recupero". Il Corriere dello Sport sottolinea questa ripetizione di "sfortunati eventi", una triste liturgia ormai per l'Inter di Chivu. Bella ma non basta, si potrebbe dire. 

Il gol di Gimenez, all'ultimi minuto, ha vanificato uno sforzo che avrebbe meritato ben altra sorte. Ma non si può parlare di caso. "Un pareggio sarebbe stato preziosissimo per puntare agli ottavi diretti. Ora, invece, la situazione si complica, dovendo affrontare prima Liverpool e Arsenal. Ma forse Chivu deve guardare a quello che non funziona internamente, prima che agli avversari. Giocare bene non basta se si continuano a commettere gli stessi errori. E qualcosa va registrato anche nei cambi, perché la sostituzione di Zielinski e Bonny, poco dopo aver costruito l’azione del pareggio, è stata sorprendente. Più sensata, per la verità, quella di Lautaro, che aveva combinato poco. Ma il capitano l’ha presa chiaramente male. E, altre turbolenze, la squadra nerazzurra non se le può proprio permettere", si legge. 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 08:56 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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