Alla vigilia della sfida di Champions League in casa dell’Eintracht Francoforte, Gianluca Scamacca ha parlato ai microfoni di Sky Sport, ripartendo proprio dal gol realizzato al Napoli, rete che ha riacceso entusiasmo e consapevolezza in casa Atalanta.

“Il secondo tempo di Napoli ci ha dato una grossa spinta - ha spiegato l’attaccante - abbiamo ritrovato fluidità, cattiveria, ciò che ci mancava da un po’. Ma soprattutto abbiamo capito che ci siamo: giocando così possiamo tornare a essere noi”.

Per Scamacca, reduce da mesi complicati tra problemi fisici e continuità spezzata, quella rete ha avuto un valore speciale:
“Una bella emozione, ma tenevo soprattutto a dare un segnale alla squadra: io ci sono”.

Sul proprio stato di forma, il centravanti resta realista, ma ottimista:
“Mi mancano le partite e la continuità, ma sto molto meglio e lavoro per tornare al top”.

A chi gli chiede della differenza di rendimento tra Serie A e Champions, Scamacca guarda avanti senza cercare alibi:
“Non so spiegare la distonia, ma manca tanto e siamo in tempo in entrambe le competizioni. Abbiamo reagito e dobbiamo continuare così. Palladino? Ha portato entusiasmo e tranquillità. Ci dà sicurezza, avevamo bisogno di un allenatore che confidasse in noi e ci facesse sentire al sicuro”.

Sul passato recente con Juric preferisce non tornare:
“Non saprei e non mi interessa parlarne. Pensiamo a domani”.

Sullo sguardo al campo, Scamacca individua subito la chiave:
“L’Eintracht ha intensità e qualità, le squadre tedesche sono così. Partite belle, intense. Dobbiamo fare risultato, è fondamentale”.

Sezione: Il resto della A / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 23:30
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print