Romano Floriani Mussolini, oggi alla Cremonese in prestito con diritto di riscatto dalla Lazio, guarda al suo percorso con soddisfazione e maturità. Intervistato da Radio Laziale, il giovane terzino ha analizzato il suo momento: "Sono salito un gradino alla volta. La Serie C per me è stata fondamentale: non sempre si pensa di passare da lì dopo la Primavera, ma mi ha dato mentalità e esperienza. Così l’approdo in B e poi in A è arrivato con un altro spirito. Sono molto contento del minutaggio, non era scontato”.

Con la Cremonese, l’obiettivo è chiaro:
“Ogni partita è una battaglia. Puntiamo alla salvezza e quando affronti squadre top il margine d’errore è zero. Però più gioco, più mi sento sicuro. Il gruppo è umile e fantastico, merito anche di mister Nicola: è un grande lavoratore e con noi giovani ci spinge a rischiare, anche a costo di sbagliare. Questo mi ha segnato”.

<strong>Qual è stato fin qui l'avversario che lo ha impressionato di più? Floriani Mussolini racconta</strong>: "Una partita che mi è rimasta impressa è quella contro l'Inter, quando avevo sulla fascia Bastoni, Dimarco e Mkhitaryan che si allargava. Era la prima da titolare". Intanto nello spogliatoio della Cremo i riflettori sono spesso puntati su Vardy: "Beve tantissima RedBull. Abbiamo un frigo altezza uomo pieno di RedBull. Credo la beva tutti i giorni, ma ce la fa alla grande. Quando si allena sembra uno di un'altra età. Fisicamente sta benissimo, ci mette sempre il 100%: un professionista a 360°".

Sezione: Il resto della A / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 21:50
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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