Ospite di Goal.com, Francesco Bolzoni, ex centrocampista dell'Inter, ha sorriso quando gli è stato chiesto se, in qualche modo, con il suo "sì" al Genoa nel 2009, abbia contribuito, in piccola parte, alla conquista del Triplete da parte dei nerazzurri: "Sì, sono rientrato nell'affare Thiago Motta-Milito: io, Fatic, Bonucci e Meggiorini, più conguaglio economico", il suo ricordo. Prima di parlare dell'uomo che lo lanciò in prima squadra: "Mancini in quegli anni era un po' diverso dagli allenatori dei top club: prendeva e buttava dentro giovani e noi avevamo la fortuna che c'era la Coppa Italia che dagli ottavi faceva andata e ritorno. Quindi l'Inter faceva 3-0 all'andata e al ritorno Mancini 'boom', dentro i Primavera. Lui è venuto a vedere un Inter-Milan in diretta Sky a mezzogiorno in cui io giocavo la mia seconda partita in Primavera. A fine partita gli han chiesto 'ti interessa questo, quello o quell'altro', per cui l'Inter aveva speso dei soldi, e lui ha detto 'no, io voglio solo Bolzoni'. Quindi io mi sono ritrovato dagli Allievi Nazionali in un mese catapultato in prima squadra. Il merito del mio inizio lo devo al Mancio perché ha fatto una scelta che probabilmente nessuno avrebbe fatto".

Da qualche mese, Bolzoni, 33 anni, ha detto basta con il calcio giocato dopo aver vestito la maglia degli svizzeri del Rapperswil-Jona: "Ho giocato fino a dicembre, poi a dicembre il mio ginocchio mi ha detto 'per favore, basta'. Quindi ho deciso di smettere: adesso do una mano a mister Sannino". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 07 marzo 2023 alle 12:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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