Nemmeno le motivazioni di giocare contro la Juventus sono servite a portare tre punti a casa all'Inter. Contro i bianconeri la squadra di Mancini non è riuscita a gestire la partita e si è fatta rimontare perdendo una sfida che nel primo tempo sembrava tirare dalla parte dei nerazzurri. Andiamo a ripercorrere la gara di San Siro nel consueto appuntamento con "Da Zero a Dieci".

ZERO - I dati statistici in cui l'Inter fa meglio in casa che in trasferta. In nessuna voce numerica importante, i nerazzurri fanno meglio tra le mura amiche esemplificando al meglio quello che ripete Mancini da più settimane in merito al rendimento dell'Inter. Questo deve essere il dato da migliorare per la prossima stagione.

UNO - L'azione pericolosa dell'Inter nel secondo tempo che ha portato al doppio miracolo di Storari, prima su Palacio e poi su Icardi. Nella seconda frazione i nerazzurri sono lentamente spariti dal campo in favore della Juventus, ma non sono riusciti a concretizzare la grandissima occasione avuta per pareggiare la gara e renderla meno amara.

DUE - Quello di Marchisio è il secondo rigore realizzato sui 6 stagionali concessi contro i nerazzurri. La giornata storta del portierone sloveno si poteva intuire quando dal dischetto il capitano bianconero ha spiazzato Handanovic portando in parità l'incontro. Questo non è nulla, però, in confronto all'errore sul gol di Morata che è costata la gara ai nerazzurri.

TRE - Le sconfitte dell'Inter a San Siro contro la Juventus nelle ultime 5 gare. I nerazzurri non vincono da cinque partite contro i bianconeri e il bilancio è assolutamente negativo: 2 pareggi e 3 sconfitte. E sicuramente, quella di ieri, è una di quelle che fa più male per come è arrivata.

QUATTRO - Gli anni consecutivi in cui l'Inter rimane fuori dalle prime quattro del campionato. Questa è la prima volta nella storia dell'Inter che per così tanto tempo i nerazzurri non centrano questo obiettivo. Dal campionato 2011/2012 in poi i nerazzurri non sono riusciti a tornare in vetta alla classifica e, addirittura, per la seconda volta in questo lasso di tempo si rischia di rimanere fuori dall'Europa.

CINQUE - I tiri in porta dell'Inter nel primo tempo inclusa la traversa di Xherdan Shaqiri. Questo è il dato che meglio esplicita la gara di San Siro: i nerazzurri nel primo tempo meritavano più volte di andare sul doppio vantaggio, e se non fosse stato per un fuorigioco inesistente ci sarebbero anche riusciti, ma alla fine Marchisio ha pareggiato ribaltando l'inerzia della partita.

SEI - I gol segnati da Mauro Icardi alla Juventus in carriera. L'unica nota positiva della gara di ieri è l'attaccante che continua a segnare in questo campionato e continua a farlo ai bianconeri. Il rendimento stagionale dell'argentino è una notizia che deve far felici i tifosi dell'Inter perché avere un attaccante da più di 20 gol stagionali alla prima vera stagione da titolare non può che far sorridere per il futuro.

SETTE - Con la sconfitta di ieri l'Inter ha visto terminare la propria striscia di sette partite di imbattibilità. Dopo 7 gare i nerazzurri sono usciti sconfitti e, dato curioso, in questa striscia positiva i hanno fatto migliori risultati in trasferta che in casa.

OTTO - La posizione occupata dall'Inter in classifica. Fortunatamente i nerazzurri non hanno visto incrementare il distacco dalla Sampdoria che ha perso contro la Lazio rimanendo a meno due dall'ultimo posto valido per l'Europa. L'Inter dovrà vincere contro il Genoa per mantenere viva qualsiasi speranza di qualificazione europea.

NOVE - Le occasioni pericolose create dal trio Kovacic-Shaqiri-Palacio, con il croato leader di questo speciale terzetto. Da mezzala Kovacic sembra trovarsi a proprio agio in questo momento della stagione e, nonostante Shaqiri gli pestasse i piedi in campo, ha giocato una buona prestazione risultando uno dei pochi sufficienti a fine gara.

DIECI - I gol subiti all'Inter nell'ultimo quarto d'ora di gara nella stagione. Quello di Morata all'83° minuto esemplifica al meglio i cali di concentrazione dei nerazzurri in determinati momenti della gara che costano carissimo e si riflettono sulla classifica della squadra di Mancini.

Sezione: Da Zero a Dieci / Data: Dom 17 maggio 2015 alle 23:37
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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