Il derby di Riyad mette in palio il primo trofeo della stagione e allora per Pioli e Inzaghi non c'è più tempo per fare calcoli. Classico 3-5-2 per i nerazzurri, che in porta schierano Onana (Handanovic al rientro in panchina), poi difesa con il capitano Skriniar, Acerbi e Bastoni. A centrocampo giocano Darmian e Dimarco sulle fasce, il grande ex Calhanoglu in cabina di regia, affiancato da Barella e Mkhitaryan. In attacco confermato il tandem Dzeko-Lautaro Martinez. Lukaku e Brozovic recuperano ma rimangono fuori. Pioli si affida in gran parte ai suoi pretoriani nel 4-2-3-1 rossonero, con in porta Tatarusanu e la difesa formata da Calabria, Kjaer, che vince il ballottaggio con Kalulu, Tomori ed Hernandez. In mediana i soliti Tonali e Bennacer, Junior Messias guadagna una maglia sulla trequarti di destra, accanto a lui Brahim Diaz e Leao sulla sinistra. Giroud unica punta.
Subito altissima la pressione del Milan che inizia la Supercoppa Italiana sulla falsariga degli ultimi derby. Giroud e i trequartisti alzano il pressing su Onana e difensori, Calhanoglu si abbassa per ricevere sui piedi e dare il via alla manovra, a centrocampo si apre il duello Barella-Tonali. Al 7' sulla prima ripartenza nerazzura Dzeko fa tutto da solo ma il sinistro del Cigno si spegne sul fondo. Tanti errori nei primi minuti da parte delle due squadre, dovuti in parte alla tensione, in parte al pressing a tutto campo. A sbloccare il match al 10' un'azione da manuale dell'Inter: da una rimessa laterale di Bastoni da sinistra, serie di tocchi e palla che viaggia a destra verso Darmian, il Milan è sbilanciato in avanti nella fase di pressione, Dzeko di prima infila nel corridoio per Barella che sfugge a Hernandez ed è tenuto in gioco da Kjaer, il 23 la porta sul destro e mette sul secondo palo dove arriva come un treno Dimarco che spinge in porta il quarto gol stagionale. Dopo la parata di Onana su Leao che approfitta di una falla lasciata da Skriniar, al 21' Bastoni si inventa l'assist su punizione da 60 metri per Dzeko, il bosniaco sfrutta la dormita colossale della difesa rossonera, con Tonali unico a seguirlo, finta a saltare il numero 8 rossonero e destro che batte Tatarusanu per la seconda volta. L'Inter in fiducia continua a saltare con sempre più facilità grazie al palleggio la linea del primo pressing del Milan. A sinistra Dimarco continua a godere dell'ampia libertà concessagli da Calabria, ma al 30' è un errore in disimpegno di Tomori a regalare al 32 nerazzurro l'opportunità per il sinistro da fuori respinto da Tatarusanu. In fase di non possesso la squadra di Inzaghi adotta delle marcature uomo su uomo e non dà fiato ai portatori di palla rossoneri, con il rischio anche di commettere dei falli come quello di Barella che in ritardo si fa ammonire su Hernandez. In chiusura di primo tempo proprio il terzino di Pioli perde palla a centrocampo e scatena il contropiede dell'Inter, con Lautaro che manca l'aggancio decisivo sull'assist a centro area di Mkhitaryan.
Il Milan comincia la ripresa come aveva concluso la prima frazione, ossia con i terzini di spinta sulle fasce, mentre l'Inter rientra in campo con un piglio inizialmente più passivo. Da un'azione in ripartenza che vede Skriniar fuori posizione prova a scatenarsi Leao, il portoghese se la porta sul destro ma il suo tiro termina sopra la traversa. La squadra di Inzaghi replica con il solito Calhanoglu a giostrare nell'uno-due sulla destra con Darmian, disattento ancora Theo Hernandez che lascia il fondo all'ex United, cross in area per Lautaro che sul più bello trova l'opposizione di Kjaer. Sull'altro fronte i nerazzurri rimangono poi bassi e statici al 56' concedendo la doppia conclusione da fuori prima allo stesso Hernandez, ribattuta dal muro, poi a Bennacer che calcia in bocca a Onana. Al 63' Dimarco abbandona la contesa per crampi lasciando il posto a Gosens, Pioli risponde con il triplo cambio a rivoluzionare il suo Milan: in campo Kalulu, De Ketelaere e Origi, escono Kjaer, Diaz e Messias. A 20' dal termine ancora energie fresche nell'Inter con gli ingressi di Gagliardini e Correa, fuori Barella e Dzeko. Poi al 77' fotocopia del gol di Dzeko, ma stavolta con lancio su punizione di Skriniar e finalizzazione da bomber di razza di Lautaro, che aggira sull'anticipo Tomori, controlla con il mancino e di esterno destro firma il tris nerazzurro. Nel Milan Dest per Calabria e Rebic per Giroud sono gli ultimi due cambi di Pioli, per Inzaghi dentro De Vrij e Asllani al posto di Bastoni e Calhanoglu. I rossoneri ci provano fino all'ultimo, colpendo anche la traversa nel recupero con un cross che diventa un tiro di Rebic, per il resto nessun sussulto dalle parti di Onana e gara che rimane in ghiaccio. Finisce con un 3-0 netto a favore dell'Inter, che chiude la partita dopo soli 20 minuti, poi la gestisce fino al terzo gol di Lautaro a coronamento di un'ottima prestazione personale e collettiva. I nerazzurri tengono alto il focus nei duelli uomo contro uomo, quello che non fa il Milan che invece subisce la prima rete su ripartenza dell'Inter, dopo essersi fatto trovare sbilanciato a seguito della smisurata pressione in zona offensiva, poi incassa le altre due sui lanci su punizione da 60 metri di Bastoni e Skriniar. Mattatore della sfida oltre al Toro anche il solito Dzeko, MVP con gol e filtrante per Barella nell'azione dell'1-0 di Dimarco. Il 23 è una spina costante nel fianco della difesa milanista protetto malamente da Hernandez, mentre Calhanoglu dirige l'orchestra in mezzo al campo e si prende una bella rivincita sulla sua ex squadra. A Riyad esulta ancora una volta Inzaghi.
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 08:28 GdS - Chivu prepara il decollo: tre motivi per credere alla sgasata. E la condizione fisica...
- 08:14 GdS - Pio Esposito si è già preso l'Inter. E quell'intreccio di mercato con Lookman...
- 08:00 GdS - Chivu recupera Lautaro e cambia qualcosa: ecco Martinez, Bisseck, Sucic e Carlos Augusto
- 00:00 C'è ancora da lavorare tantissimo. C'è ancora da dimostrare
- 23:46 Klaassen ritrova gli ex compagni del 20esimo scudetto: gli abbracci prima della partita
- 23:32 Thuram come Crespo: doppietta volante all'Ajax. Finora solo loro due nella storia nerazzurra in Champions
- 23:18 Porto, prime parole per Karamoh: "Sono un combattente, mi sono preparato al meglio in estate"
- 23:04 UCL - Il Napoli non replica l'esordio dell'Inter dell'anno scorso: il City vince 2-0. Tutti i risultati
- 22:50 Rampulla: "Chivu ha lavorato su un'intelaiatura già ben organizzata, ci sta che l'Inter sia più avanti e quadrata della Juve"
- 22:35 Bustos ricorda l'arrivo all'Inter: "Il mio procuratore ha ricevuto la chiamata di Zanetti, non potevamo dire di no"
- 22:21 D'Angelo: "Esposito si rende conto che gli ultimi anni allo Spezia son stati importantissimi per la sua crescita"
- 22:07 Alcione, il pres. Gallazzi: "Marotta grande amico. La sfida con l'Inter U23 sarà più importante per noi"
- 21:52 Esposito festeggia sui social l'esordio in Champions League con l'Inter: "Buona la prima" e due cuori nerazzurri
- 21:38 Jeda: "La società ha avuto coraggio scegliendo Chivu, dovrà sostenerlo fino in fondo"
- 21:24 Cambiaghi racconta: "Ecco come è nata la trattativa con la Juventus e la differenza che c'è con l'Inter"
- 21:11 De Laurentiis: "Confido in Conte e negli acquisti fatti. Non disperiamoci se capiterà qualcosa di positivo"
- 20:55 Champions, buona la prima del Club Bruges di A. Stankovic che batte 4-1 il Monaco. Pari tra Copenhagen e Bayer
- 20:41 Qui Sassuolo - Verso l'Inter, seduta pomeridiana al Mapei Football Center. Domani allenamento al mattino
- 20:27 Mourinho: "Un errore andare al Fenerbahçe. Al Mou di 25 anni fa direi che ha fatto tutto bene"
- 20:13 Dalla Serie A alla Champions: Esposito debutta e si gode la fiducia di Chivu. Nell'attacco dell'Inter è un unicum
- 19:57 Champions League, la UEFA torna sugli episodi arbitrali: rigore tolto all'Inter per la trattenuta iniziale di Thuram
- 19:43 Benfica, Rui Costa accoglie Mourinho: "Difficile trovare un tecnico con un curriculum migliore"
- 19:29 Sky - Altre buone notizie per Chivu arrivano da Darmian e Lautaro. Il punto dopo il rientro da Amsterdam
- 19:14 Orsi: "Sommer ha commesso due errori che da lui non mi aspetto. L'Inter crede in Martinez"
- 19:00 Rivivi la diretta! Dall'AJAX al SASSUOLO, ora l'INTER non si deve FERMARE: le ULTIME su LAUTARO. PIO e THURAM...
- 18:49 Squeri (sindaco San Donato): "Nuovo San Siro, per Inter e Milan non sarà un percorso facile. Rossoneri ancora interessati"
- 18:35 Lotito si sfoga con un tifoso della Lazio e passa all'attacco: "La Roma, il Milan e l'Inter stanno in mezzo alla m***a"
- 18:21 Di Canio: "Pio Esposito attaccante vero, fa bene anche a chi si sente intoccabile. Sommer e Thuram criticati, ma..."
- 18:07 Virtus Verona, Zarpellon: "Contro l'Inter U23 ci stava il pareggio. Rigore? Non aggrappiamoci agli episodi"
- 17:53 Gautieri: "Inter, grande prova di forza con l'Ajax. Mossa positiva far giocare Pio Esposito"
- 17:38 Paganin: "Difficoltà superate brillantemente. Pio Esposito titolare subito? Non scherziamo, ci vuole tempo"
- 17:24 Ajax, Edvardsen: "Orgoglioso per il debutto, anche se la sconfitta è amara. Era una gara 50-50"
- 17:10 Primavera 1, ufficializzato il calendario fino alla dodicesima giornata: Roma-Inter si gioca il 9 novembre
- 16:56 UFFICIALE - Mourinho riparte dal Portogallo: è il nuovo tecnico del Benfica. Nell'accordo c'è una clausola
- 16:42 Virtus Verona, Fresco: "Su Patanè c'erano due falli da rigore. Gol subito? Mano netta, ma non si poteva intervenire"
- 16:28 Di Biagio: "L'Inter ci aveva visto giusto con Koné, farà una grande stagione"
- 16:14 Aidoo: "Alla Pergolettese anche su spinta di... Dumfries. Ritrovare i miei fratelli dell'U23 sarà speciale"
- 16:00 Ranking FIFA - La Spagna detronizza l'Argentina di Lautaro. La Francia di Thuram sale al 2° posto, Italia decima
- 15:46 De Vrij e Thuram difendono Sommer dalle critiche: "Noi lasciamo parlare, è un grande portiere che dà fiducia alla squadra"
- 15:32 Atalanta-Lookman, prove di disgelo: l'attaccante nigeriano torna ad allenarsi in gruppo
- 15:22 Verso Inter-Sassuolo, ancora lavoro in palestra per Lautaro: domani può rientrare in gruppo. Darmian...
- 15:05 Akanji: "Inter, inserimento molto buono. Critiche dopo la Juve? Gioco a calcio da tanto...". Poi parla del 'vantaggio' di avere Chivu
- 14:50 Thohir nuovo Ministro dello Sport in Indonesia: "Responsabilità enorme, sono pronto a impegnarmi al massimo"
- 14:39 L'orgoglio di Salvatore Esposito per l'esordio in Champions del fratello Pio: "Indimenticabile"
- 14:35 il Cholo Simeone nel caos ad Anfield: rissa sfiorata, espulsione e accuse al pubblico
- 14:21 Italia U20, i convocati di Nunziata per i Mondiali di categoria: presenti due nerazzurri
- 14:07 UFFICIALE - Yann Karamoh trova squadra: l'ex Inter ha firmato per il Porto di Farioli
- 13:52 Pandev: "Ad Amsterdam i ragazzi hanno dato tutto per Chivu. Nella mia Inter c'era chi urlava...".
- 13:38 Barcellona, Christensen ripensa al 4-3 di San Siro con l'Inter: "Ci ha fatto male, abbiamo preso gol all'ultimo minuto"
- 13:24 Eriksen riparte dal Wolfsburg: "Il malore del 2021 è il passato. Per fortuna ne è nato qualcosa di positivo"
- 13:10 Ajax, Weghorst controcorrente: "A tratti abbiamo messo l'Inter sotto pressione". Sneijder non ci sta: "Non sono d'accordo"
- 12:56 Angolo Tattico di Ajax-Inter - Le sponde di Esposito, il pressing alto e l’intraprendenza di Gaaei
- 12:42 Ranking UEFA, l'Inter resta sul podio dopo la vittoria in casa dell'Ajax
- 12:28 Il Podcast di FcIN - Ajax-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: le risposte che cercavamo, ora serve la conferma
- 12:14 Dumfries: "Non pensiamo al passato. Le parole di Chivu sulla continuità? Ci vuole calma, abbiamo tanta esperienza"
- 12:00 AJAX-INTER 0-2, la CONSACRAZIONE di ESPOSITO. THURAM non smette di stupire, ecco il VERO CALHA!
- 11:44 De Vrij loda Thuram: "Giocatore fantastico, ha tecnica e intelligenza. E ora è migliorato enormemente sui colpi di testa"
- 11:30 Thuram: "I calci piazzati sono un nostro punto di forza, continuiamo così. Calhanoglu e Dimarco..."
- 11:16 GdS - Chivu, sotto il caschetto nessun cattivo pensiero: solo la vera Inter
- 11:02 Moviola CdS - Oliver bocciato: sbagliato togliere il rigore all'Inter
- 10:48 GdS - Thuram dopo Crespo: la vittima è la stessa. E Chivu prende atto di un dato
- 10:34 La Repubblica - San Siro, da domani inizia il giro delle commissioni. I club chiedono uno "scudo penale"
- 10:20 Corsera - Esposito, c'è vita dietro la ThuLa. Non c'è il rischio che si perda perché...
- 10:06 TS - Doppietta di testa in Champions con l'Inter, solo un altro ci era riuscito. E sempre contro l'Ajax
- 09:52 Akanji elogia Sommer: "Se entra l'1-0 si fa difficile, contento per lui. Calci da fermo? Ci siamo allenati e..."
- 09:38 Pagelle TS - Esposito, è nata una stella. Sommer prende addirittura 7,5
- 09:24 TS - Thuram-Sommer: l'Inter batte l'Ajax coi due più criticati dopo la Juve
- 09:10 Pagelle CdS - De Vrij lucido, Thuram "specialista", Barella deve alzare i giri
- 08:56 CdS - Inter, la vittoria che serviva. E c'è una prima novità vera rispetto alla scorsa stagione
- 08:42 Moviola GdS - Rigore di Baas su Thuram: Oliver lo assegna giustamente, poi avrebbe dovuto confermarlo anche al monitor