Giampiero Ventrone, ex preparatore fisico della Juventus e oggi al Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro, ha parlato a Tuttosport delle modalità del ritorno all'attività agonistica dopo l'emergenza coronavirus e non solo.

A livello sportivo per voi quali sono state le conseguenze? 
"Abbiamo iniziato la preparazione tre volte, la prima l’8 gennaio (in Cina il campionato inizia con l’anno solare, ndr) e prima di giocare ci sarà ancora tempo". 

In Europa lo stop è arrivato in piena stagione. Molti giocatori postano sui social i video di come si tengono in forma: ma quanto si può lavorare a casa? 
"A meno che uno non abbia una palestra come Cristiano Ronaldo, quello che si può fare è tamponare. Ma la cosa molto più importante è tamponare a tavola: perché se modifico la composizione corporea a vantaggio del grasso in 15-30 giorni, gli esercizi servono a ben poco. Devo stare attento a come mangio, a come bevo e poi posso fare un po’ di attività che mi darà un minimo di mantenimento". 

Quanto tempo serve per tornare in forma? 
"Dipende dalle condizioni di partenza e anche dal modo di lavorare. Alle squadre che lavorano di più sulla forza serve più di tempo, alle altre meno. Comunque almeno 20 giorni". 

Le squadre abituate a giocare ogni tre giorni saranno avvantaggiate? 
"Non c’è dubbio. Certi giocatori vivranno una situazione normale". 

Della Juventus di questa stagione che ne pensa? 
"È ancora la più forte. Ha un qualcosa in più che a volte non si riesce a vedere, ma ce l’ha. La Lazio e l’Inter del mio amico Antonio Conte stanno facendo cose straordinarie, ma la Juve resta più forte. E resta la Juve: cambiano gli allenatori, possono esserci idee nuove, ma la consistenza della società, prima ancora che della squadra, resta al massimo livello. Il mio augurio è che torni a vincere la Champions e sono convinto che con il Lione passerà".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 04 aprile 2020 alle 11:31 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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