Inter-Fiorentina: Lucio ermetico, Balotelli bene ma poi...

TOLDO 6 – La nefandezza commessa sul tiro di Diego della settimana scorsa è alle spalle: il portiere nerazzurro questa volta fa le cose per bene, dimostrandosi sempre attento, specie nel primo tempo quando Vargas prova a sorprenderlo su punizione da lontano. Coadiuvato egregiamente da una difesa ermetica. L’unico brivido è un rinvio errato sul finire dell’incontro.

MAICON 6,5 – Gran bel primo tempo del brasiliano, che sulla destra macina chilometri come da mestiere creando alcune azioni pericolose in collaborazione con Balotelli. E su assist di SuperMario sfiora il gol capolavoro negatogli da un gran colpo di reni di Frey. Qualcosa di meno nella ripresa.

LUCIO 7 – Il suo mestiere, invece, è quello di chiudere a chiave la difesa, e gli riesce in maniera ottimale. Gilardino, di fronte a lui e all’altro colosso Materazzi, vive una serata davvero grigia. Casomai, sono Vargas e Jovetic quelli capaci di creare più grattacapi lì in avanti. Peccato per quel giallo assolutamente gratuito per proteste

MATERAZZI 6,5 – Bene in supporto al compagno brasiliano, si barcamena a dovere usando la sua proverbiale fisicità per stoppare i possibili affondi del Gila.

SANTON 6 – Così come Maicon, nei primi 45 minuti contribuisce a portare la giusta spinta sulla fascia sinistra andando qualche volta anche a cercare la soluzione personale. Più attento alla fase difensiva dopo l’intervallo, anche se dai suoi piedi nasce il contropiede fallito da Pandev poco prima della fine.

ZANETTI 6,5 – Impeccabile soprattutto quando c’è da spezzare le trame del gioco avversario e far ripartire la manovra nerazzurra. Bravo come sempre anche a coprire la fascia quando Maicon non rientra dalle sue incursioni.

CAMBIASSO 6,5 – Inizia in modo un po’ arruffone, poi prende progressivamente le misure agli avversari e mette ordine nella sua testa e anche a centrocampo. Vicino al gol su punizione di Sneijder.

MUNTARI 5,5 – Alle prese anche col mal di schiena, nella linea mediana è quello che si fa notare di meno: spinge poco in avanti, e anche quando si tratta di difendere lo fa con parecchia confusione. Mourinho decide di sacrificarlo per inserire Pandev dopo un tempo. DAL 45’ PANDEV 6 – Entra nell’azione che porterà al gol annullato per fuorigioco di Sneijder; poi, qualche sprazzo fino al gol sfiorato a pochi secondi dal novantesimo.

SNEIJDER 6,5 – Sorpreso all’inizio dalla vivacità di Bolatti che lo prende di punta, è lui però a creare la prima vera occasione pericolosa dell’Inter, sbucando a tutto gas tra i difensori viola trovando però una deviazione al momento del tiro. Il gol arriva nella ripresa, ma purtroppo è nel posto sbagliato al momento sbagliato: deviazione in off-side sul tiro di Milito. Ci prova su punizione, ma la sua conclusione sibila vicino al palo (con Frey in traiettoria). Voglioso e grintoso come sempre, quando le sue intenzioni non si concretizzano non fa nulla per nascondere il suo disappunto. DAL 91’ MARIGA SV – Pochi minuti per il debutto in nerazzurro.

BALOTELLI 7- – La sua, inutile negarlo, è stata davvero un’ottima partita: sempre capace di creare il panico tra i difensori della Fiorentina, sempre pronto a pressare l’avversario approfittando del minimo errore, capitalizza al meglio quanto prodotto quando approfitta del liscio di Natali per servire a Milito la palla del gol decisivo. Tutto questo, fino a quando non si macchia del peccato di “insubordinazione” rispondendo per le rime a Mourinho che per tutta risposta lo chiama fuori dal campo dopo pochi istanti. DAL 68’ THIAGO MOTTA 6 – Si segnala per due importanti recuperi che scongiurano altrettante possibili azioni pericolose dei viola.

MILITO 6,5 – Ormai ci ha abituati così: appena ha la palla buona da mettere in porta, non si fa pregare e colpisce. E allora, si tollera bene una mezz’oretta di difficoltà al cospetto di Natali e Gamberini quando poi piazza la sfera nel sacco su assist delizioso di Balotelli. Vicinissimo al gol anche nel secondo tempo, ma stavolta Frey con un balzo felino (aiutato anche da un tocco di Pasqual) gli dice no.

ALLENATORE: MOURINHO 6 – Vittoria importante, che però lascia apertissimo il discorso qualificazione. La squadra controlla bene il campo, potrebbe affondare il colpo più di una volta, poi negli ultimi venti minuti tira un po’ i remi in barca consentendo alla Fiorentina di spingersi di più in avanti. Intollerabile per lui la risposta di Balotelli a un suo rimprovero: logico aspettarsi la sostituzione.

FIORENTINA: Frey 6,5; Comotto 6, Gamberini 6,5, Natali 5,5, Pasqual 6 (83’ Ljajic sv); Santana 5,5 (75’ Marchionni 6), Montolivo 6,5, Bolatti 6+, Gobbi 5 (58’ Jovetic 7); Vargas 7-; Gilardino 6. Allenatore: Prandelli 6.

ARBITRO: TAGLIAVENTO 6 – Gara senza particolari asperità, che decide di gestire risparmiandosi nell’uso dei cartellini. Quelli estratti, però, appaiono tutti giusti, anche quello per le proteste di Lucio. ASSISTENTI: ROMAGNOLI – NICCOLAI 6