L'ex allenatore nerazzurro Andrea Stramaccioni, nel corso di un’intervista rilasciata alla trasmissione Stadio Aperto di Tuttomercatoweb Radio, ha parlato del suo vissuto sulla panchina dell’Inter (dal 2011 al 2013 fra Primavera e prima squadra):

“Sulla mia esperienza all’Inter - ha dichiarato - oggi rispondo con un sorriso e una serenità maggiore rispetto al passato. Voglio esordire con una battuta, che tuttavia riflette la verità: per il punto in cui sono partito nel mondo del calcio, se dovessi smettere domani sarei felice per tre vite. A differenza di tanti altri colleghi che sono stati grandi calciatori, io quasi dal nulla sono riuscito a emergere e a diventare un allenatore, da ragazzo di quartiere dico che è un grandissimo risultato. L'esperienza all'Inter è stata un sogno, il coronamento di una carriera, soprattutto per due stagioni. Ho allenato campioni incredibili con cui ho grandi rapporti di stima: pensate che Stankovic è stato con me a Udine, tanto per fare un esempio. Oppure Zanetti, Cambiasso e tanti altri. Fino a quando le cose sono andate bene sono riuscito a far vedere quel pochino che ho di mio, mentre poi quando siamo andati in difficoltà, nel trauma della cessione, ho probabilmente peccato d'inesperienza. Tuttavia non mi pento di niente, ho sempre lavorato a testa alta. Essere nel cuore degli interisti è un attestato di stima: al netto dei miei errori si è apprezzato la persona oltre che l'allenatore, qualcosa di buono l'abbiamo fatto. Solo orgoglio e felicità".

Sezione: News / Data: Ven 17 luglio 2020 alle 18:55 / Fonte: tuttomercatoweb radio
Autore: Stefano Carnevale Schianca / Twitter: @SchiancaStefano
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