Spettabile Bosio, come spesso succede, sono perfettamente in sintonia con il suo editoriale. Giocatori come i nostri "senatori" non possono essere tanto presuntuosi o appagati, dopo la partita di Torino. Purtroppo, come spesso ho commentato su FC INTER NEWS, il motivo del calo è dato dall'anagrafe impietosa e da una rosa numericamente insufficiente. Serve un'altra punta, ma, francamente, i nomi che si sentono non esaltano. Ferreyra potrebbe essere un buon investimento per Luglio, ora avrebbe difficoltà di ambientamento e non c'è il tempo di aspettarlo. Personalmente mi piace Pellissier, ma ho idea che sarà impossibile strapparlo al Chievo. Anche un difensore è indispensabile, Silvestre ha deluso chi si era illuso che fosse all'altezza dell'Inter, personalmente sostengo dal mese di Giugno che era un "pacco" confezionatoci da Zamparini. Il rientro di Chivu è positivo, ma lui e Samuel, ultratrentenni, non reggono il ritmo delle tante partite che ci aspettano. Nelle ultime stagioni, sono stati spesso infortunati. Serve un quinto difensore. Nell'immediato potrebbe anche andar bene Campagnaro, ma, con la squalifica di Cannavaro, penso che il Napoli lo terrà fino a scadenza di contratto. Per luglio penso che non sia il nome giusto, compie 33 anni a fine giugno! Io punterei su Andreolli subito, poi su qualche giovane a Luglio, non dimenticandosi di Caldirola. A centrocampo, in tutta sincerità, manderei a quel paese Paulinho!!!
Sarà anche bravo, ma  non si può bloccare l'intero mercato, per correre dietro ai suoi tentennamenti e alla strategia speculativa del Corinthians. Tenendo conto dell'assenza di Obi, per la coppa d'Africa, non manderei in prestito Duncan e cercherei di recuperare, al piu presto Mariga, onde dare un pò di respiro ai titolari, reinvestendo l'incasso della cessione di Sneijder per il difensore e l'attaccante.
francesco3556@libero.it
Anche io mi trovo in sintonia con il tuo pensiero… Soprattutto quando sostieni che i soldi dell’eventuale cessione di Sneijder devono essere investiti su un difensore centrale e su un attaccante.
BoA

 


Ciao BoA,
siamo a fine 2012 ed è tempo di bilanci. Ti scrivo per sapere se anche per te, la più bella gara dell’anno è stata quella di Torino contro la Juve, secondo me sì.
Ti prego rispondi mi piacerebbe proprio tanto sapere quello che pensi. Grazie.
Fabio
Bella domanda. Il 2012 ci ha regalato due partite che, per motivi diversi, rimarranno nella storia. La prima è il 4-2 nel derby del 6 maggio: partita che ha sancito il fallimento della stagione rossonera. Far perdere aritmeticamente lo scudetto ai cugini nello scontro diretto, non è una cosa che capita tutti gli anni. La seconda è quella citata da te, che rimarrà negli annali sia perché siamo stati i primi a espugnare lo Juventus stadium, sia per come è arrivata la vittoria dopo i clamorosi errori arbitrali. 
Trovo difficile fare una graduatoria tra le due gare. Entrambe portano con se il ricordo di una piacevolissima sensazione.
BoA

 

ciao bosio, volevo semplicemente esprimere tutta la mia amarezza per gli ennesimi errori arbitrali a sfavore della nostra amata inter. Crredo sia arrivato il momento che Moratti faccia sentire la voce e chieda lo stesso rispetto che chiedeva conte marotta e agnelli quando ci furono quelle tre decisioni sbagliate a sfavore della juve. perchè loro possono farlo e noi invece diciamo che siamo semplicemente sfortunati? Perche Moratti non va in lega e dice : ok adesso basta è ora di finirla con questa tendenza,siamo l'inter e pretendiamo rispetto come lo chiedeva la juve a suo tempo.      abba.rammo@alice.it
Ogni volta che sento parlare di lamentele sull’operato degli arbitri da parte della Juve mi viene sempre da sorridere. E’ un fatto antistorico e assolutamente non in linea con l’andazzo che da sempre caratterizza il calcio in Italia. Ciò detto, trovo che da una parte l’Inter debba mangiarsi le dita per alcuni punti buttati letteralmente al vento ma, dall’altra, è innegabile il fatto che gran parte dei sette punti che ci separano dalla vetta è frutto di alcuni (macroscopici) errori delle giacchette nere.
BoA

 


Ciao Boa, sono un allenatore di calcio ed alleno i ragazzini esordienti del mio
piccolo paese in Calabria (compreso mio figlio). questa mia piccola premessa
serve perchè ad ogni seduta di allenamento  cerco di inculcare ai miei ragazzi
: RISPETTO DEGLI AVVERSARI ,ONESTA' ,DIVERTIMENTO! perchè tutto questo? e cosa
c' entra con la mia squadra del Cuore? vedento le partite del'INTER con mio
figlio ,ogni domenica, mi chiede come mai tutti  questi episodi dubbi e poco
onesti capitano alla nostra squadra e al milan o alla juve no con una certa
regolarità? ora io vedo il calcio in un certo modo ma ai ragazzi, cosa gli
rispondo? che c'è la sudditanza? non credi che bisognerebbe riflettere e dire
basta a questo modo di arbitrare? basta per  i milioni di ragazzi che gurdano
questo splendido sport. chiedo alla dirigenza di fare qualcosa, io in vita mia
non ricordo una squadra che ha subito così  tanti  torti arbitrali come
l'INTER. l'anno scorso, ricordo ai pseudo giornalisti , 5 rigori consecutivi ,
ditemi voi quale squadra ha avuto tale trattamento, solo il povero e
grandissimo allenatore MOURINHO aveva capito il sistema ed avendo uno
squadrone, i torti passavano in secondo piano; noi quest'anno senza torti
arbitrali eravamo primi o al massimo ad un punto e non mi venite a dire che
anche noi ci abbiamo messo del nostro perchè non sono assolutamente d'accordo;
ricordo che il calcio è fatto di episodi !e certi episodi pesano tantissimo,
scusate il mio sfogo da tifoso ma sono molto amareggiato per quello che sta
avvenendo.Vorrei salutare tutti i tifosi, la redazione, compreso te il tuo
splendido lavoro,  la squadra  ed augurare un felice NATALE e ANNONUOVO
FORZAINTER.
gattocosimo_@libero.it
Ancora un’altra mail, tra le tante arrivate a questo indirizzo, che evidenzia il pessimo operato degli arbitri quando vedono il nerazzurro. Torno a ripetere; gli anni dove si sono viste le maggiori storture sono stati sicuramente altri ma, in questa stagione, alcune decisioni dei giudici di gara hanno contribuito in modo significativo a comporre l’attuale classifica. E questo, cari amici, nonostante tutto, è un dato incontrovertibile.
BoA

 


Chiudiamo il capitolo sugli errori arbitrali con questa lettera-sfogo di Ignazio che, tocca vari e argomenti e che, sicuramente susciterà reazioni contrastanti.

 

ciao andrea ... ti scrivo poco dopo aver ascoltato i soliti tromboni alla tv magnificare la juve e affossare la nostra beneamata con giudizi affrettati e poco competenti .... evidenzio da subito una cosa che mi fa paura: a partire dalla partita con la juventus abbiamo subito una serie di sviste arbitrali che ci sono costate almeno quattro punti (mancati pareggi con atalanta e lazio e vittoria sfumata con il cagliari), tacendo dell'atteggiamento dei nostri fischietti che ammoniscono gargano o guarin per normali falli di gioco e da un'altra parte omettono un sacrosanto giallo all'ottavo minuto per un intervento da macellaio di chiellini su bonatura dell'atalanta .... e da questo comincio a capire perchè la juve riesce ad utilizzare solo una vera riserva ai propri difensori (caceres) mentre noi più di una volta ci troviamo a fare i conti con squalifiche di difensori e centrocampisti .... mi sa che difficilmente ci permetteranno di riavvicinarci alla rubentus ... ci abbiamo provato dopo la strepitosa vittoria di torino (ottenuta nonostante due enormi errori arbitrali!!) e stiamo vedendo il conto salato che ci stanno presentando ... e allora dico partiamo dal nostro strama che con saggezza commenta amaro la sconfitta con la lazio dicendo "ancora non siamo più forti degli eventi!" ... è proprio così ... l'inter in questo momento non è in grado di vincere quando arbitro e sfortuna ci sono contro ed allora bisogna lavorare e programmare il futuro nel modo giusto affinchè la magica possa tornare invincibile come quella di mourinho che batteva il milan in 9 e resisteva al barcellona in 10 ... i vari samuel, zanetti, milito e cambiasso hanno bisogno di cambi idonei a costruire un futuro importante e per ottenere questo, considerando anche le scarse risorse finanziarie del club, c'è bisogno di scegliere con oculatezza le pedine da inserire ... gente come lucas e paulinho andrebbe benissimo ma li devi prendere un attimo prima che diventino campioni ... seguo con passione il calcio nazionale ed internazionale perchè amo questo sport e mi piace osservare i giovani che mostrano qualità magari ancora da affinare .... e mi permetto di consigliare alcune mosse di mercato "low cost", tra giovani e giocatori in scadenza di contratto da fare tra gennaio e giugno ... in porta con il ritorno del nostro bardi al posto di castellazzi, in aggiunta al mitico handa e belec saremmo a posto ... in difesa (sperando che la scelta definitiva sia con il modulo a 4) ai 4 titolari del futuro ranocchia, juan, nagatomo, pereira, aggiungerei altri elementi da scegliere tra alcuni ritorni di nostri giovani, buoni anche per la lista europea, come santon, andreolli, biraghi, caldirola, benedetti e faraoni, giovani che ora stanno andando male ma che ritengo molto forti come capuano del pescara e angella dell'udinese, giocatori in scadenza come campagnaro, e nostri senatori che se la sentono ancora di combattere come il mitico zanetti, roccia samuel e chivu, senza dimenticare m'baye futuro campione .... a centrocampo (a 3) punterei come titolari su guarin, cambiasso e paulinho completando il reparto con un giocatore in scadenza come kuzmanovic dello stoccarda, un futuro campione come obiang della sampdoria, due ritorni come khrin e crisetig, ed i già nostri gargano, obi, duncan e benassi (questo è un altro nostro ragazzo con il futuro assicurato!!!) ... in attacco (sempre a 3) c'è bisogno di ringiovanire molto e allora qui bisogna investire: io rischierei cercando di riprendermi balotelli (che secondo me con strama potrebbe trovare l'allenatore giusto per esplodere definitivamente) che schiererei in attacco insieme a palacio e cassano ... (in alternativa al balo nel caso il city cercasse troppo per la sua cessione  potremmo tenere milito o ingaggiare huntelaar in scadenza), mettendo alle loro spalle il trio formato da facundo ferreyra (prima punta ed altro futuro fuoriclasse che sta facendo sfraceli nel velez ed ora lo si può ancora prendere ad un prezzo moderato), coutinho e muriel (magari prendendolo in comproprietà con un'operazione tipo juve fatta con isla ed asamoah) ed ibarbo, lasciando un altro anno a crescere in prestito longo e livaja .... in sostanza gli ingaggi un pò più onerosi sarebbero rappresentati solamente da paulinho e balotelli mentre gli altri nuovi arriverebbero a zero, se in scadenza, o con prezzi ragionevoli .... chiudo con un breve commento sulla vicenda snejder .... è stato commesso un gravissimo errore perchè con la storia del contratto ci siamo giocati la possibilità di cederlo ad un ottimo prezzo nel mercato di gennaio .... sono certo che il milan prenderebbe volentieri a calci nel sedere il boateng di questi tempi eppure gestisce la cosa in silenzio e vedrai che alla prima occasione lo cederà ad una grande europea prendendo più di quanto lo hanno pagato .... dimenticavo l'ultima cosa .... puntiamo forte sulla nostra vera punta di diamante .... il nostro mister ... un vero potenziale fuoriclasse!!!! .... saluti e forza inter ...... sono convinto che si possa ripetere un nuovo filotto di vittorie a partire dal genoa (arbitri permettendo .... ;-)) ....... ciao ignazio

 

Ciao Andrea,
devo purtroppo aggiungere una postilla alla mia mail su mio cugino : purtroppo in Italia non vincerà comunque, perché l'uomo dalle ciglia infinite ha i mezzi necessari e l'irresponsabilità sufficiente per mettere in atto lo scempio arbitrale cui assistiamo impotenti ogni domenica.
Il cugino di Strama
Mauro
Per chi si era perso il botta e risposta della scorsa settimana, ricordo che, scherzosamente, avevo definito Mauro come “il cugino di Strama”, visto le belle parole che aveva usato per sottolineare i meriti del tecnico nerazzurro.
Per il resto, come dargli torto?
BoA

 

In queto momento sono diviso tra due stati d'animo;uno legato all'interpretazione della gara con la Lazio in cui potresti anche convincerti che qualcosa nel destino del calcio sia scritto, perche' quando non entrano certi palloni e poi segna addirittura un giocatore temporaneamente zoppo vuol dire che cosi' deve finirie(a proposito ci mancava un gol dello zoppo nella nostra storia, in mezzo a tre giocatori). Se poi vogliamo giudicare certi errori arbitrali, ancora peggio(gli errori di stasera sono stati a mio avviso ben piu' gravi di altre volte.anche di quelli con la juve). Potrebbe essere cosi' se pero' non parlassimo dell'Inter;di una squadra che a furia di giustificarsi con la sfortuna, con gli arbitri, con gli infortuni,con Moggi, di considerare le sconfitte fisiologiche,come ha scritto una tifosa due settimane fa, siamo stati 17 anni senza vincere un campionato, 45 anni senza vincere la champions, 23 anni senza vincere la coppa Italia,otto anni a zero tituli:e la strada che stiamo intraprendendo sembra essere questa. Dopo tre sconfitte consecutive in trasferta,quasi certamente sara' il terzo  anno senza scudetto(non illudiamoci),e secondo consecutivo per la Juve che si avvicina alla terza stella; probabilmente secondo anno a zero tituli. Insisto sul fatto che a noi manca il culto della vittoria, come tifosi innanzitutto:come si fa a dire meglio perdenti che milanisti?non si puo' essere vincenti e interisti?mai stati in b?non sarebbe meglio dire abbiamo uno scudetto in piu' della Juve e una champions in piu' del Milan? O forse incosnciamente ci rendiamo conto che non sara' mai possibile? E sapete perche? Perche' squadra e societa' ti danno questa sensazione. Una squadra con le palle dopo il secondo palo avrebbe schiacciato l'avversario nella sua area. Una squadra con le palle dai primi secondi di ogni partita ti dovrebbe dare  la sensazione di asfaltare l'avversario, partita dopo partita dovresti acquisire  personalita,' gioco, rabbia, grinta.  Invece partita dopo partita ci stiamo spegnendo,una squadra che non ha ne capo ne coda, come accadeva nei lunghi anni bui(il copione e' quello).Io insisto sul fatto che, al di la' dei meriti o demeriti, bisogna rompere il cordone ombelicale con il passato,soprattutto nel momento in cui ti rendi conto che il crollo e' senza fine. Dire addio a certi campioni non significa essere ingrati, bensi' significa rendersi conto che la vita continua e nessuno e' eterno. Se affidi una squadra a Strama, devi avere anche il coraggio di partire con un team di  giovani, che costruisci e assembli giorno dopo giorno, che prende corpo partita dopo partita(chiaro che qualche errore puo' starci, ma si puo' anche rimediare).Ma quale futuro puo' avere una societa' che ti ha proposto Alvarez e Castaignos, che non si e' resa conto che Forlan non poteva giocare in coppa, che prima rinnova un contratto a Sneider(ma negli ultimi due campionati lo abbiamo visto?  ) e poi inscena una farsa infinita?Se poi non e possibile criticare niente e nessuno, in uno slancio di sadomasochismo da tifoso, coccoliamo tutti e guardiamo gli altri vincere. Probabilmente la nostra mentalita' e' quella del'oratorio. O forse siamo come gli Inglesi che non partecipavano ai mondiali in quanto si ritenevano talmente superiori per diritto divino per cui potevano non giocare e quindi non vincere?
Seb
Mail che condivido solo in alcuni punti. Mi spiego meglio. Mi trovi d’accordo con le tue tesi quando sostieni che, in alcuni momenti, questa squadra non ha messo in campo quella ferocia che ci si aspettava. Quando si arriva da alcune partite non positive, per il risultato o per il gioco, si dovrebbe entrare in campo con la voglia di dimostrare a tutto il mondo di poter dare ben altro. Mi trovo in sintonia con il tuo pensiero anche quando stronchi la gestione del caso Sneijder. Non mi piace invece, quando contesti in modo troppo pesante sia l’operato della società che la mentalità dei tifosi. I dirigenti nerazzurri, negli ultimi anni hanno commesso degli errori ma, nell’ultima sessione di mercato, ricordo che: 1) Hanno scambiato Pazzini con Cassano, mettendo a bilancio anche sette milioni di euro; 2) Hanno avuto il coraggio di mandar via un big (dall’ingaggio altissimo) come Julio Cesar, acquistando l’ottimo Handanovic; 3) Hanno scommesso sul brillante Juan Jesus, rinunciando alle prestazioni di un calciatore sulla via del tramonto come Lucio; 4) Sono riusciti a portare in nerazzurro, a una cifra relativamente bassa, un giocatore del calibro di Palacio; 5) Sono stati in grado di introitare cifre importanti relativamente alle cessioni a titolo definitivo di Pandev e Viviano. Sui tifosi invece, non trovo assolutamente corretto sostenere che stia mancando la giusta mentalità. Ricordare la nostra assenza dal campionato cadetto o sottolineare in vari modi la nostra diversità rispetto ai biancorossoneri non è sinonimo di mancanza di culto della vittoria. Anzi.
BoA


Cari amici, vorrei approfittare di questo spazio per augurare a voi tutti di passare con serenità questi giorni di festa. Un grandissimo abbraccio (nerazzurro) e arrivederci con la “Posta del BoA” a sabato 12 gennaio.
 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 22 dicembre 2012 alle 00:01
Autore: Andrea Bosio
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