Dopo l'inaspettato e pesante stop interno con la Sampdoria, arrivato in seguito al mezzo passo falso di Torino, l'Inter torna in campo e fa visita al pericolante Crotone. I calabresi, reduci dalla vittoria in trasferta sul campo del ChievoVerona, hanno riacquistato coraggio e speranze in ottica salvezza. Umori, dunque, opposti a quelli dei nerazzurri, che vedono il terzo posto sempre più lontano e complicarsi pure la lotta in chiave Europa League. 

LA TATTICA – Pioli non molla e dovrebbe confermare il consueto 4-2-3-1. Pesa l'assenza di Gagliardini, uomo essenziale per gli equilibri di squadra. Con Brozovic probabilmente accantonato dopo l'opaca prova con i blucerchiati, le opzioni a disposizione per sostituire l'ex atalantino restano sostanzialmente due: alzare Medel o scegliere Joao Mario. Il cileno, diffidato come Murillo, potrebbe pure rifiatare in vista del derby, mentre l'ex Sporting Lisbona si gioca una maglia anche con Banega ed Eder nel caso non venisse scelto per affiancare Kondogbia. Per il resto, fiducia ai soliti interpreti: il tecnico nerazzurro vorrà puntare anche sulla voglia di riscatto. 

GLI AVVERSARI – Nicola ha l'intero organico a sua disposizione. Anche Falcinelli ha superato il piccolo problema accusato in settimana e sarà regolarmente al centro dell'attacco in coppia con Trotta. Non dovrebbero esserci sorprese nello schieramento calabrese: squadra in campo col 4-4-2, con l'ex Primavera interista Crisetig in cabina di regia. Ci si aspetta un Crotone motivato e rinvigorito dall'ultimo successo: il catino dello Scida sarà un'arma in più.

DOVE COLPIRE – La difesa del Crotone, con 50 gol, è una delle più perforate del campionato: solo Pescara (68), Palermo (63) e Cagliari (59) hanno fatto peggio. Nicola ha abbandonato lo spregiudicato 3-4-3 per un più abbottonato 4-4-2 e qualche risultato si è visto. Spesso in equilibrio le partite dei calabresi, che hanno sciupato il lavoro soprattutto nei finali di gara. Anche nell'andata al Mezza i nerazzurri, poi vittoriosi 3-0, sbloccarono il match con Perisic negli ultimi minuti. Un dato da tenere in debita considerazione e che denota un'organizzazione comunque presente nei rossoblu.     

OCCHI PUNTATI SU... – Kondogbia. Non si sa se Pioli sostituirà Gagliardini con Brozovic, Medel o Joao Mario. La certezza è che in mezzo al campo ci sarà l'ex Monaco, che ormai da mesi si è preso una maglia da titolare. Il francese dovrà dimostrare di saper brillare anche di luce propria e non solo riflessa al fianco dell'ex atalantino, con il quale tutti sembrano poter fare bella figura. Pioli e gli interisti si aspettano una risposta convincente già a Crotone.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

CROTONE (4-4-2):​ Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden, Capezzi, Crisetig, Stoian; Trotta, Falcinelli.
Panchina: Festa, Viscovo, Dussenne, Claiton, Samprisi, Mesbah, Barberis, Kotnik, Acosty, Nalini, Tonev, Simy. 
Allenatore: Nicola.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Joao Mario, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi.
Panchina: Carrizo, Berni, Murillo, Andreolli, Sainsbury, Santon, Nagatomo, Brozovic, Biabiany, Eder, Gabriel Barbosa, Palacio.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Gagliardini.

ARBITRO: Guida.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 09 aprile 2017 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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