E alla settima l'Inter non si riposò. Alla fine del secondo mini-ciclo fatto di sette partite in 20 giorni, arriva la reazione alla sconfitta precedente, arrivano tre punti preziosi come l'aria, arriva una vittoria che riporta entusiuasmo, positività, fiducia. Dal 20 ottobre fino a sabato, i nerazzurri hanno giocato contro Sassuolo, Borussia, Parma, Brescia, Bologna, ancora Borussia e Verona.
Tra i dati più evidenti ci sono gli 11 gol subiti come conseguenza non di una difesa impazzita ma di un meccanismo di squadra che a un certo punto non riesce più a offrire coperture partendo dal pressing degli attaccati. Ma i dati ancor più evidenti parlano di 5 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Con il solo grande rimpianto del secondo tempo di Dortmund (che può aver compromesso, ma forse no, il cammino in Champions), l'Inter, apparsa in diversi momenti sfiancata, azzoppata, schiacciata, ha fatto uno sforzo capace di andare oltre ogni limite, infortunio e persino oltre una stanchezza fin troppo palese.
Antonio Conte si conferma cintura nera dello spirito di gruppo (si pensi, banalmente, a Stefano Sensi che, pur indisponibile, ha chiesto di andare in panchina per stare vicino ai compagni, cosa che a quanto pare lo scorso anno non poteva essere pretesa da qualcuno con qualche grado in più sulla divisa). Si conferma valorizzatore di giocatori in senso assoluto come dimostrano le parole di Bastoni in zona mista dopo la gara: "Sto vivendo un sogno, non potrei avere allenatore migliore". Persino esperto conoscitore che sa far girare e giocare bene.
Ma il Conte che dopo il Verona ha detto che la sua Inter ha fatto un piccolo miracolo racimolando 31 punti in campionato, che ha ringraziato i suoi giocatori e che ha sorriso più di una volta, è lo stesso della sfuriata di Dortmund. E cioè uno che non è fatto per partecipare o accontentarsi nonostante la logica, la storia recente, a volte persino l'evidenza suggerirebbero il contrario. Giocare sempre con i medesimi 12 o 13 giocatori oltre che un obbligo spesso è stata una scelta ben consapevole e un'accettazione lucida del rischio. Un messaggio chiaro: ho questi a disposizione e con questi sto facendo miracoli. Pensate se solo mi venissero messe una o due frecce in più nell'arco... E ogni riferimento al mercato di gennaio è puramente voluto e auspicato.
La sua è un'Inter di lotta ma non ancora di governo, un'Inter che continua a soffrire l'indicibile e a mantenersi, sotto sotto, sempre pazza. E che per questo entusiasma i suoi tifosi. Ma è anche un'Inter che contro la miglior difesa del campionato, quella dell'Hellas, ha tirato 38 volte e creato 27 occasioni da gol in una partita non sofferta (come qualche titolo della domenica ha recitato) ma dominata e semplicemente complicata perché a volte le gare sembrano stregate e le porte inviolabili. Per queste certe vittorie valgono ancora di più, soprattutto se arrivano dimostrando voglia, carattere, mentalità e tenuta fisica (non male per una squadra stanca e affaticata).
A metà novembre, con il Napoli in fase auto-distruttiva, le romane alle prese coi soliti alti e bassi e il Milan in preda a un caos societario che precede quello sul campo, se il campionato italiano ha ancora un senso il merito è proprio dei nerazzurri. Detto che la classifica dopo 12 giornate non può cambiare equilibri e forze in gioco (con la Juve, ribadito più volte, unica avversaria di se stessa), il lavoro fatto da Conte appare già come un innegabile inno al "perché no". La sua Inter gioca, soffre, crea, reagisce, crolla, riparte. Ed è un gruppo compatto con margini di crescita.
Il messaggio è chiaro: un'Inter così, con qualche rinforzo, può rendere davvero divertente un campionato che da 8 anni vive della dittatura bianconera. Conte è uno che ci mette la faccia (persino quando esulta oltre che quando sbotta) e che, per il solo fatto di essersi seduto sulla panchina dell'Inter ha accettato il rischio più grande della sua carriera rimettendo persino in discussione quanto fatto fin qui. Se c'è uno che ha dentro un fuoco ardente, una voglia pazza, un istinto primordiale di andare a tentare e osare, quello è lui. Questo spiega le sue scelte e le sue rinunce. Ma anche le sue dichiarazioni e le sue richieste. Il gol di Barella dimostra che se hai campioni in squadra, le loro giocate ti cambiano la vita quando le partite sono stregate o complicate (come Douglas Costa che in Champions ha regalato una vittoria alla Juve con una magia a fil di sirena). Giusto che un allenatore pretenda questi giocatori, se si vuole fare il salto di qualità. E Conte, lui stesso l'ha detto, non è venuto all'Inter per lasciare le cose inalterate. Anzi.
Autore: Giulia Bassi / Twitter: @giulay85
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:00 Sciacalli
- 23:45 Milan, Allegri dopo il pari con l'Atalanta: "Punto importante, ora stringiamo i denti verso la Roma"
- 23:32 Il Napoli batte il Lecce, Elmas: "Dopo l'Inter era importante dare continuità"
- 23:18 Il Qatar spinge per organizzare la Finalissima Spagna-Argentina: "Vogliamo le partite migliori"
- 23:03 Napoli, Anguissa: "Tre punti importanti come quelli contro l'Inter, andiamo avanti così"
- 22:47 Lookman torna al gol e 'annulla' il vantaggio di Ricci: 1-1 tra Atalanta e Milan. Rossoneri a -3 dalla vetta
- 22:33 Napoli, Conte punge Marotta: "Speriamo che le lamentele non condizionino Rocchi e gli arbitri"
- 22:19 Napoli-Inter, Calhanoglu il più votato. Poi spazio alla corsia sinistra
- 22:04 Mkhitaryan fuori un mese, occasione d'oro per tre nerazzurri. Un test anche per capire se l'erede è già in casa
- 21:49 De Biasi: "L'Inter avrà il dente avvelenato e vorrà dimostrare il vero livello della squadra"
- 21:34 Pavard si scusa, Rothen critico: "Così si infligge ulteriore pressione. In trasferta si fa sopraffare"
- 21:20 Coppa di Germania, il Borussia Dortmund strappa il pass per gli ottavi: contro l'Eintracht sono decisivi i rigori
- 21:05 Napoli, Conte: "Gare come quella contro l'Inter ti prosciugano. Qualcuno dice che ci fanno bene gli infortuni..."
- 20:50 Atalanta, Percassi: "Con Lookman al 100% avremmo forse raccolto qualcosa in più"
- 20:36 Camarda sbaglia il rigore, Anguissa segna ancora: il Napoli stende il Lecce al Via del Mare e blinda la vetta
- 20:22 Collovati: "L'Inter gioca bene ma ha problemi in difesa, può lasciare degli spazi"
- 20:08 Fiorentina, i convocati di Pioli per l'Inter: out Sabiri, Kouamé e Lamptey
- 19:53 Anche il Bayern Monaco su El Mala. Kompany ne parla bene: "Con le sue accelerazioni sorprende le difese"
- 19:39 Sky - Spalletti apre alla Juventus: l'ex Inter è in pole per la panchina. Sondaggio bianconero per Palladino
- 19:24 Inter, Josep Martinez indagato per omicidio stradale dopo l'incidente di questa mattina: la prima ricostruzione
- 19:10 Icardi-Galatasaray, futuro in bilico. L'ag. Pino: "Non può restare in scadenza. Per lui già tante offerte"
- 18:55 Sky - Inter-Fiorentina, Chivu pensa a tre o quattro cambi: rilancio per Sucic e Esposito, due dubbi in difesa
- 18:40 Napoli, Oriali: "Conte? Prima dell'Inter il suo umore non era dei migliori". Poi l'annuncio sul rientro di Lukaku
- 18:26 Napoli, Olivera: "Contro l'Inter è sempre una bella partita, sapevamo che dopo il ko in Champions era importante"
- 18:12 Italia-Norvegia a San Siro: venduti oltre 45mila biglietti per il match del 16 novembre
- 17:57 Dugarry attacca Pavard: "Scuse patetiche e senza senso. Questa è pura e semplice propaganda"
- 17:43 Udinese, Runjaic avvisa la Juve: "Abbiamo già battuto l'Inter in trasferta, vogliamo sorprendere"
- 17:28 Serie A in campo con IRC: nella nona giornata sarà promossa la campagna "Anche tu puoi aiutare a salvare una vita!"
- 17:14 Sozza, l'ultima con l'Inter è un ricordo amaro: non dirige i nerazzurri dal derby perso in finale Supercoppa
- 17:00 Rocchi: "Gli errori senza logica mi fanno arrabbiare. Se qualcuno va oltre le richieste è un problema per lui"
- 16:45 Totti: "Scudetto, sarà lotta a tre fino alla fine: oggi vedo Napoli e Milan davanti all'Inter"
- 16:31 Depositato in Senato il DDL Lotito: previsti obblighi per i soggetti esteri che investono nel calcio italiano
- 16:16 Inter-Fiorentina, i cancelli di San Siro aprono alle 18.45: tutte le raccomandazioni del club
- 16:02 Incidente di Fenegrò, Fabregas: "Non so cosa sia successo, mando un abbraccio alla famiglia"
- 15:47 DAZN - Bordocam Napoli-Inter, Conte contro Lautaro: ecco cosa si sono detti. Rigore Mkhitaryan-Di Lorenzo: tutti i retroscena
- 15:33 Infortunio Mkhitaryan, Torquati (pres. FIFS): "Le due partite a settimana uno dei fattori di rischio principali"
- 15:30 Mkhitaryan-Di Lorenzo, la sala VAR: "C'è il contatto, non possiamo toglierlo". Rocchi: "Non è rigore, Bindoni oltre le nostre richieste"
- 15:17 Bologna, Vincenzo Italiano dimesso dall'ospedale: il tecnico rossoblu tornerà al lavoro domani
- 15:04 Inter-Fiorentina, nerazzurri sempre avanti in lavagna. Quota bassa per la settima rete di Lautaro ai viola
- 14:50 Totti: "Spalletti alla Juventus? Se lo prendono, i bianconeri fanno un grande affare"
- 14:36 L'avv. Toffoletto: "San Siro, per il Comune accordo migliore rispetto a quanto consentito dalla Legge Stadi"
- 14:21 Milan, Cardinale: "Nuovo stadio per combattere la concorrenza Premier. Lo condividerò con le altre di A"
- 14:07 Assist decisivo di Akinsanmiro col Milan, Hernanes: "Con coraggio ha fatto una cosa importante per la squadra"
- 13:52 Paolillo: "Chivu uomo di grande serietà e professionalità. Domani sarà un'Inter avvelenata"
- 13:39 Galliani: "Mourinho ha meritato di fare il Triplete con l'Inter, complimenti". Lo Special One: "Ricordo la sportività di Adriano e Berlusconi"
- 13:25 Sebastiano Esposito: "Cagliari scelta semplice, qui un attaccamento alla maglia che ho sempre cercato"
- 13:11 Inter e Milan definiscono il piano di rientro dai debiti per San Siro: tutto il saldo entro il 2025
- 12:56 Inter-Fiorentina, riecco il tifo organizzato a San Siro: "Facciamo vedere che la Curva è indispensabile, vicini a Chivu e ai ragazzi"
- 12:42 Nuovo stadio, Sala: "Rogito possibile entro venerdì, stiamo lavorando con il notaio e con Inter e Milan"
- 12:28 CF - Nuovo San Siro, definita la road map: i lavori completi si esauriranno solo nel 2035
- 12:14 Spalletti: "Juve? Fortunato chi sostituirà Tudor. Scudetto, non sono la persona indicata per parlare dei bianconeri"
- 11:50 Vigilia di Inter-Fiorentina: annullata la conferenza stampa di Cristian Chivu
- 11:43 Tragedia a Fenegrò, Josep Martinez investe un anziano in carrozzina elettrica: l’uomo è morto sul colpo
- 11:30 Rapaic non ha dubbi: "Sucic migliore acquisto della Serie A, può diventare un grande campione"
- 11:16 Buffon: "Ai tempi di Mourinho non riuscivo a odiare l'Inter. Volevamo ammazzarla sportivamente, ma poi José..."
- 11:02 Corsera - Posticipo di Serie A alle 20, colloqui tra Simonelli e DAZN. Possibile un test in questa stagione
- 10:48 Repubblica - Oggi Rocchi proverà a spiegare gli errori arbitrali. Ma le ultime designazioni fanno chiarezza
- 10:34 TS - Inter da scudetto? Chivu deve sistemare la difesa. Il paragone con Inzaghi...
- 10:20 GdS - Chivu spera di emulare la Juve di Allegri del 2015/16. Alla squadra ha detto che...
- 10:06 GdS - Chivu non rinuncia a Calhanoglu: alla Fiorentina ha già segnato 5 volte
- 09:52 Donadoni: "Esonero Tudor? Ho una mia idea. La Juve è appena a tre punti dall'Inter..."
- 09:38 CdS - L'Inter vuole ripartire di slancio. E c'è da considerare il fattore San Siro
- 09:24 Qui Fiorentina - Pioli con le idee chiare: la probabile formazione
- 09:10 GdS - Controsorpasso Sucic, ballottaggio in attacco: la probabile formazione di Chivu
- 08:56 CdS - Mkhitaryan out un mese: tocca a Sucic e Zielinski. Un banco di prova anche per il futuro
- 08:42 CdS - Caos arbitri: Rocchi e i suoi collaboratori fanno il conto degli "orrori". Stop per Mariani e Bindoni, gli autori del misfatto di Napoli-Inter
- 08:28 GdS - Mkhitaryan ko: la spiegazione dell'infortunio. Ecco quando Chivu spera di riaverlo
- 08:14 CdS - Thuram quasi pronto: ecco quando potrebbe rientrare. Si tratta di capire se...
- 08:00 CdS - Chivu rilancia Esposito e rinuncia al turnover massiccio: la probabile formazione
- 00:30 La convinzione di Fassone: "Il Napoli non ha dimostrato di essere più forte dell'Inter"


