Se l'Inter di Chivu non è esattamente quella di Inzaghi, anche la Roma non è ancora una squadra gasperiniana al cento per cento. E forse per Gasperini è un bene, visto che con l'Atalanta era arrivato a ben otto ko di fila contro i nerazzurri inzaghiani.

La Gazzetta dello Sport anticipa i temi tattici del confronto. Sulle fasce, ad esempio, sarà duello diretto tra Dumfries-Dimarco e Wesley-Tsimikas (o Rensch, con Angeliño ko). Il resto del piano di Chivu contempla linee verticali di passaggio verso le punte: "Imprevedibili anche senza Thuram, pressing sui centrali romanisti e “movimentismo” di un centrocampo assai diverso da quello di Gasp. Lì Koné è il cavallo di Troia giallorosso, ma anche il desiderio di ieri (e di domani...) dei nerazzurri, ma al francesone tanto bramato ora Chivu oppone il dinamismo dei suoi. Uno dei tre di mezzo avrà, poi, speciali consegne anche in copertura: Soulé, che ha già scucito uno scudetto all’Inter, è il più temuto e Mkhitaryan sarà decisivo sia per sostenere Bastoni e Dimarco e “schermare” eventuali linee di passaggio. In tema di ampiezza, infatti, anche l’argentino ha una certa esperienza".  

PROBABILE INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro.

Sezione: Rassegna / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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