In attesa della sfida di questa sera all'Olimpico tra Roma e Inter, il doppio ex di turno, Amantino Mancini ha ampiamente risposto sulla gara, con qualche tuffo nel passato, a TuttoMercatoWeb.com.

Contro l'Inter sei stato spesso decisivo. Cosa ricordi in particolare di quel 6-2 in finale di Coppa Italia?
"Contro l'Inter qualche volta sono stato decisivo sì, quella volta di sicuro. Abbiamo vinto una partita meravigliosa in finale di Coppa Italia. Una Roma molto aggressiva, con un volume di gioco grandissimo. In quel pomeriggio all'Olimpico abbiamo davvero fatto la storia. La Roma in quella partita ha proprio massacrato l'Inter".

Credi nello Scudetto della Roma e ti piace Gasperini?
"In questo momento penso che la Roma si sta piano piano migliorando, non è la favorita ma lo può diventare nel corso del campionato, perché ha un allenatore molto bravo e una squadra con un potenziale enorme. La Roma può fare un grandissimo campionato".

La sfida con l'Inter come la vedi? L'Inter rimane la più forte in Italia o il Napoli è avanti?
"La vedo dura, difficile come è sempre stata. Questa è un'Inter forte, con un sistema collaudato da tanti anni. C'è un allenatore come Chivu che mi auguro possa diventare un grande tecnico. La Roma però gioca in casa davanti alla sua gente e questa può essere un'arma in più. Inter e Napoli sono le due favorite per questo Scudetto, ma il campionato è ancora lungo, tutto può ancora succedere".

Che ne pensi di Milan e Juventus per quest'anno?
"Anche Juve e Milan sono squadre in costruzione, ma penso che il Milan abbia molta più qualità dei bianconeri e che sia più organizzato. Allegri conosce bene la squadra e il Milan può crescere ancora nel corso della stagione".

In questo calcio mancano gli Amantino Mancini? Chi ti fa divertire oggi in Serie A?
"Nel calcio di oggi mancano esterni che puntino l'uomo, che vadano all'uno contro uno, al dribbling. Il calcio è un po' cambiato, adesso c'è più un tic-toc, giro palla, da destra a sinistra. Pochi tiri in porta, uno contro uno. Purtroppo lo abbiamo un po' perso. Penso che dovremmo tornare a cercare di avere giocatori così, che puntino sul dribbling, sulla 'ginga"".

Sezione: News / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 15:30
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print