In questa prima parte di stagione, Roma e Inter possono essere definiti come due "poli opposti". Il Corriere dello Sport sintetizza con questo concetto le differenze tra le due squadre, con i giallorossi che incassano pochi gol e faticano a farne i nerazzurri che, dall'altro l'altro lato, concedono qualcosa in più ma sono letali in fase offensiva. La Roma è la miglior difesa del campionato, l'Inter guida con il miglior attacco. 

Le differenze, però, sono anche sotto altri punti di vista. "Diverse sono le filosofie, le potenzialità e pure gli obiettivi - analizza il quotidiano romano -. Quella di Gasp è la big italiana più giovane, 25 anni e 180 giorni di media, un dato abbattuto grazie agli acquisti Wesley (21 anni), El Aynaoui (24), Ferguson (20), Ghilardi (22) e Ziolkowski (20). Con il pass Champions la Roma farebbe bingo. L’Inter, viceversa costruita per lo scudetto, non ha rivali in termini di esperienza: i 28 anni e mezzo attuali di media, con l’undici tipo che supera i 30, rappresentano ancora oggi il dato più alto in A. È dissimile anche la situazione economico-finanziaria: la Roma, stretta nella morsa del settlement agreement, fatica soprattutto a far lievitare i ricavi; quelli che l’Inter, approvando proprio nei giorni scorsi il miglior bilancio della propria storia, ha appena portato alla soglia record di 546 milioni". 
 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 10:37
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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