Salisburgo, Struber in conferenza: "Grande partita, usciamo da San Siro delusi. Il rigore? Non voglio dare colpa all'arbitro"

Gerhard Struber, tecnico del Salisburgo, è il secondo a presentarsi nella sala conferenze di San Siro per analizzare con i cronisti presenti l'epilogo della gara con l'Inter che ha visto la sua squadra uscire sconfitta 2-1: 

Che sensazioni ti ha dato la partita?
"Se si viene qua a giocare con l'Inter e si esce delusi dal campo vuol dire che abbiamo fatto una grande partita. Siamo stati bravi a non farci trascinare dall'atmosfera di San Siro, siamo rimasti chiari nelle nostre idee. Abbiamo fatto il massimo contro un grandissimo avversario, con un po' più di fortuna a livello arbitrale avremmo ottenuto di più. I dettagli sono importanti, lo abbiamo visto stasera. Abbiamo fatto vedere di poter fare una grande prestazione, questo ci dà una spinta per portare avanti il nostro calcio. Siamo un gruppo giovane che ha già dimostrato di dover fare un po' di gavetta, insieme siamo forti".

Bidstrup ha giocato come mediano, può ripetersi questa soluzione tattica?
"Sì, vogliamo essere flessibili riguardo al nostro modulo. Dovremmo essere in grado di adattarci a quello che portiamo sul campo. Siamo in grado di variare e lo abbiamo fatto vedere".

La differenza tra questa partita e quella di Lisbona? Inter e Real Sociedad sono le favorite nel girone?
"E' troppo presto per rispondere alla seconda domanda, le ultime due giornate saranno decisive. L'Inter ha maggiore esperienza rispetto alle altre, il Benfica è forte individualmente, mentre la Real Sociedad è una grande squadra che ha un gioco di un certo tipo. E' tutto aperto, noi vogliamo essere un avversario tosto per tutti. Dobbiamo tenere la guardia alta e avere fiducia in noi stessi, consapevoli che si deciderà tutto all'ultimo". 

E' contento del fuoco messo dalla sua squadra stasera?
"Sì, l'abbiamo trovato questo fuoco. Penso che questa sera sia stato importante fare vedere questo nostro volto. Intanto è una cosa fantastica giocare qui, ma anche in casa nostra l'atmosfera è fantastica. Il percorso di questo gruppo giovanissimo è particolare". 

Quali sono stati i momenti chiave?
"Contro una squadra del genere serve una giornata particolare e coesione da parte nostra". 

A che decisioni arbitrali sfavorevoli si riferiva prima?
"Oggi per me ci sono stati momenti 50 e 50 che sono andati a vantaggio dell'Inter, ci sono state alcune situazioni di questo tipo. Anche le immagini lo dimostrano, per esempio nella decisione del rigore. Non voglio però dare la colpa all'arbitro per il risultato, non sarebbe nel mio stile. I dettagli fanno la differenza, dobbiamo portare a casa qualche punto in più". 

Si aspetta una gara diversa al ritorno? Il centrocampo dell'Inter è tra i migliori d'Europa?
"Assolutamente possono essere messi tra i giocatori migliori d'Europa, basta pensare cosa hanno fatto nella scorsa Champions League. Vedo tanta qualità, in attacco poi c'è la potenza di Thuram e i movimenti di Lautaro e Sanchez. Ci aspettiamo una gara analoga al ritorno, l'Inter riproporrà gli stessi schemi".