Izco svela: "Se segno, Silvestre mi deve ospitare"

MAriano Izco ha parlato alla Gazzetta dello Sport, confermando la voglia del Catania di venire a fare l'impresa al Meazza, stadio in cui non ha mai vinto. «A parte un successo contro i rossoneri in Coppa Italia - puntualizza l'argentino -. Sfiorammo la vittoria a marzo contro l’Inter, andammo al riposo avanti di 2 gol. Il primo lo segnò il Papu Gomez, raddoppiai io prima del riposo. Poi i nerazzurri trovarono un gran gol con Forlan; senza quel numero non ci avrebbero mai ripreso. A quel punto noi commettemmo l’errore di tirarci troppo indietro. Peccato, ancora oggi non mi do pace per l’occasione sprecata».

Delle sue 2 reti comunque, molto più bella quella dell’Olimpico contro la Juve, d’accordo?
«Certo. Il gol contro l’Inter per poco non lo sbagliavo, perdendo il controllo della palla col destro, mi carambolò sul sinistro e andò dentro».

All’Inter è legata anche la conquista della fascia di capitano.
«Sempre nello scorso campionato, però nella gara d’andata, quella vinta al Massimino 2-1. Durante il riscaldamento si infortunò Capuano ed io lo sostituii indossando la fascia al posto suo. Da allora è rimasta al mio braccio».

Se segna un gol da 3 punti a San Siro come festeggia?
«Rimarrò a Milano ospite del mio amico Silvestre, andrò a cena con lui».