Raggiunto dai microfoni de Il Giornale, il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato della sfida che attende domani la sua squadra contro l'Inter. Di seguito uno stralcio dell'intervista:

Considerato che lei è milanese di nascita edi residenza, oltre al fatto di avere lavorato per il gruppo Fininvest, quello coninerazzurri sarà un derby personale?
Non direi. Il mio legame con Milano è molto forte ma, essendo delToro, il derby sarà quello con la Juve e basta.

L'Inter le sta simpatica, quindi?
La rispetto, ovviamente. E i buoni rapporti non mancano. Poi, sul campo, ognuno cerca il massimo per sè.

Intanto i nerazzurri hanno vinto gli ultimi otto scontri diretti disputati a Torino: firmerebbe per un pari?
Giochiamocela, seguendo gli insegnamenti di Ventura. Il risultato è una conseguenza di quel che si fa in settimana. Oggi non firmo per nulla: spero e credo nella mia squadra.

L'Inter è allenata da Stramaccioni: quando lui nasceva, nel 1976, il Toro vinceva l’ultimo scudetto.
Stramaccioni è sicuramente bravo, ma io mi tengo Ventura.

E all'Inter chi toglierebbe?
Ho saputo che Cassano ha già segnato cinque gol al Toro...

I soldi che potrebbe incassare dalla cessione di Ogbonna dove porterebbero?
Angelo ha un contratto fino al 2016. Perònon sarò certo io a negargli opportunità che potrebbero essere quelle della vita. Intanto faccia un grande campionato,sul futuro vedremo. Piace a tanti:è sicuro.E se Ranocchia vale 20 milioni, lui è sullo stesso piano. È il simbolo di un vivaio che vorremmo sempre migliore e di una difesa che non prende gol, serie B compresa,da quasi 500 minuti: Inter permettendo, speriamo di continuare così.

Sezione: L'avversario / Data: Sab 15 settembre 2012 alle 17:25
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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