Vi abbiamo raccontato della furiosa lite negli spogliatoi fra Leonardo e Ibrahimovic, avvenuta al termine della vittoria di Lione che ha sancito il titolo al Paris Saint-Germain. Si tratta dell'ennesimo episodio che potrebbe deteriorare il rapporto fra il direttore sportivo e l'ambiente parigino, ma ai microfoni del sito ufficiale del club è lo stesso attaccante svedese a volere minimizzare l'accaduto: "Ho dovuto sottopormi ad un controllo anti-doping mentre i miei compagni stavano festeggiando. Ho chiesto se potevo unirmi a loro spiegando che ciò non era corretto, ma mi è stato detto che questo era il regolamento. Così ho dovuto aspettare 20 minuti. Nessuno è venuto a prendermi perché tutti stavano festeggiando, il che è normale. Alla fine un rappresentante del PSG è venuto a cercarmi. Quando sono tornato negli spogliatoi ero molto arrabbiato e ho detto a Leo quello che era successo. Gli ho detto che stavano per rovinarmi la festa con la mia squadra. Questo è tutto, niente di più. Leo non c'entra nulla come invece scrivono i giornali e come sembrano far vedere le immagini", le parole di Ibra. Dal numero 10 del PSG arriva anche una netta chiusura alle voci di mercato: "Ho ancora due anni di contratto qui, il club vuole crescere e io mi sento parte di questo progetto".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mer 15 maggio 2013 alle 18:20
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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