Attaccante potente e spesso decisivo nei minuti finali. Ragazzo che dovunque è stato si è sempre fatto volere bene da tutti. Pantera ecuadoregna. Felipe Caicedo, in esclusiva per FcInterNews.it, racconta presente e futuro. Non dimenticando ovviamente il suo passato italiano.
Come prosegue la sua carriera?
“Ora sono un free agent. Mi alleno tutti i giorni, vivo negli Emirati Arabi, a Dubai”.
Le piace lo stile di vita di Dubai?
“È unico. Ci sono sicurezza e tranquillità. Per i bambini e la famiglia è un posto perfetto”.
Continua a seguire le sue ex squadre in Italia?
“Sì, certo. Come no? Anzi, ora che non sto giocando sono forse pure più appassionato. Guardo tutte le partite della Lazio e dell’Inter”.
Le piace anche commentare sui social.
“Mi piace avere interazioni con i tifosi. Non ci sono sempre, ma mi piace rispondere e parlare con loro”.
Come giudica il campionato dell’Inter? Uno scudetto meritato?
“Sì, sì assolutamente. Ha dei dubbi? L’Inter è una squadra ingiocabile dai. Si vede, brate! È una squadra forte, che sa quello che vuole. E gioca insieme da anni. Inzaghi è un fenomeno come allenatore. Non ne ho mai avuto uno migliore di lui. E sono stato allenato da top coach, come Eriksson e Hughes. Ma Inzaghi ha quel qualcosa che gli altri allenatori non hanno. Riesce a entrarti dentro, ti dice le cose giuste nel momento giusto, questa vicinanza con i calciatori fa la differenza. Poi magari tatticamente non è ancora come Guardiola, ma è davvero forte come allenatore. E i risultati si sono visti. Nei sei mesi in cui sono stato all’Inter non abbiamo vinto lo Scudetto per colpa nostra. Quest’anno invece ha riconfermato il suo lavoro. L’Inter è stata ingiocabile, non ce n’è stata per nessuno”.
Le è rimasto l’amaro in bocca per quanto successo?
“Sì, assolutamente. Eravamo lì, poi è arrivata Bologna. Il rammarico c’è, la squadra non era forte come questo anno, ma era forte. Peccato”.
Pensa che Inzaghi possa portare l’Inter a vincere la Champions?
“Ne sono sicurissimo. Ha già giocato una finalissima con una squadra che nessuno pronosticava sarebbe potuta arrivare lì. Se Inzaghi chiede rinforzi e viene ascoltato, lui la Champions la vince, perché è un vincente. Quello che fa, lo fa bene. Mi faccia aggiungere una cosa”.
Prego.
“Io avevo giocato anche per il Manchester City. Ero sicuro che la finalissima l’avrebbe vinta l’Inter. Lo dicevo a tutti i miei amici, nonostante sapessi che gli inglesi fossero più forti. Inzaghi non le perde mai le finali, è speciale. Poi nel calcio tutto può succedere. Ma Inzaghi ha già vinto tutto, gli manca solo la Champions. E si mette in testa di vincere la Champions, vincerà la Champions”.
La Lazio invece quest’anno sta andando meno bene dell’anno scorso.
“Mi spiace perché è la squadra a cui voglio bene e loro vogliono bene a me. Ma la Lazio deve capire bene dove vuole andare. Adesso hanno puntato su Tudor, vediamo. Bisogna avere pazienza e un progetto. Guardate l’Inter: lo Scudetto è arrivato al terzo anno di Inzaghi”.
Tra due turni Inter-Lazio.
“Sarà una gara intensa, giocata alla grande, come sempre. Sono squadre che lotteranno sino alla fine. L’Inter vorrà fare bella figura a San Siro, la Lazio idem. Speriamo sia una gara bella, come lo è di solito”.
Chi è il più forte calciatore di Lazio e Inter con cui ha giocato?
“Ce ne sono proprio tanti. Milinkovic-Savic era una bellezza da ammirare, giocava da solo. Nel suo prime era fortissimo. Pure all’Inter erano tutti fenomeni, direi però Barella e Calhanoglu, una cosa pazzesca da vedere”.
Nel 2011 l’avevo intervistata dopo Real Madrid-Levante. E lei mi confessò il sogno di giocare per l’Inter dato che il suo idolo era Adriano.
“Sì, sì, sì, mi ricordo. Era il mio idolo dell’epoca. Mi rivedevo in lui, grosso e con una potenza unica. Diciamo che ce l’ho fatta alla fine ad arrivare all’Inter I tifosi nerazzurri e quelli della Lazio sono senza dubbio i migliori in Italia”.
Lei ha cambiato il vocabolario calcistico italiano. Dalla zona Cesarini, alla zona Caicedo.
“Per me era una cosa normale, mi veniva automaticamente quella di stare sempre sul pezzo. Non mollavo mai. Poi vedevo che segnavo sempre all’ultimo minuto, quando la tensione era più alta. Così è iniziata la sequenza di due-tre-quattro gol finali. Non mi fermava più nessuno (ride, ndr)”.
Oggi c’è un Caicedo in Serie A?
“Credo di no. Ma le dico chi mi piace da matti: Zirkzee, è tanta roba. Speriamo possa crescere, si vede che sarà un top. Speriamo vada all’Inter, visto che la Lazio non credo possa spendere tutti i soldi richiesti per prenderlo”.
L’Inter però dovrebbe cedere Lautaro o Thuram.
“No, puoi tenere tutti e tre. Zirkzee ha caratteristiche diverse da loro due. Lautaro è un toro, un attaccante d’area, Thuram può anche agire più esterno. E comunque Inzaghi gioca sempre con due punte. In Italia quasi tutti giocano con un solo attaccante. E questo a me non piace. Poi non capisco perché quando una squadra perde fa sempre la stessa roba, leva un attaccante e mette un attaccante. Ma gioca con due punte! Io avrei avuto difficoltà così. Certo, non è detto che hai sicuramente più possibilità di segnare, ma almeno hai più presenza in area. Con la Lazio di oggi sarebbe stato per me impossibile fare quello che facevo con Inzaghi”.
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 19:00 liveVerso ROMA-INTER, al via il TOUR di FUOCO! LAUTARO c'è, le ULTIME su THURAM. Chi tra i pali?
- 18:53 Milan, altra tegola per Allegri: lesione al soleo per Rabiot. A rischio anche il derby con l'Inter
- 18:39 Roma-Inter, sabato la 185esima sfida in Serie A: i precedenti. È il match con più gol totali nella storia del campionato
- 18:24 C'è anche Figo tra i vincitori del Premio Eccellenze del Mediterraneo 2025, la motivazione
- 18:10 Massa fa 31 con l'Inter. Venti le vittorie nerazzurre su 30 precedenti con l'arbitro di Imperia
- 17:54 Atalanta, Juric: "Bilancio positivo, ma ci mancano dei punti. Lavoriamo per crescere"
- 17:40 UEFA, nuova indagine sulla Juventus per possibile violazione del Fair Play Finanziario: sentenza in primavera
- 17:26 Breda: "Roma-Inter esame di autoconsapevolezza per Chivu. Possibile mattone su cui costruire qualcosa"
- 17:12 La Serie A Women scende in campo per AIRC: iniziativa a sostegno della campagna Nastro Rosa
- 16:57 In Germania - Bayern, nessuna fretta per il rinnovo di Upamecano. Bavaresi fiduciosi di chiudere per un motivo
- 16:43 videoIl ritorno di Lautaro Martinez alla Pinetina, l'Inter: "Ci mancava? Decisamente sì"
- 16:29 De Siervo: "Pirateria, serve una strategia comune. Comminate migliaia di multe"
- 16:14 Tensioni negli USA, Trump: "Infantino pronto a spostare le partite dei Mondiali in altre città su mia richiesta"
- 16:00 Ospitaletto, lesione all'adduttore per Mondini dopo l'infortunio con l'Inter U23
- 15:44 "Quando c'è talento, intelligenza e umiltà si fa carriera": Thuram mostra il suo apprezzamento per le parole di Vieira
- 15:30 L'Inter è 'casa' per Carlos Augusto: il messaggio del brasiliano dopo il ritorno alla Pinetina
- 15:16 Gravina: "San Siro ad oggi non rientra nei parametri UEFA. Slittare la Serie A per i playoff? Fantasioso"
- 15:02 Qui Roma - Gasperini recupera tutti, tranne Angelino: difficile una sua convocazione per il match con l'Inter
- 14:49 Il CIES rivela: Dimarco quinto al mondo per occasioni da gol create, è davanti a De Bruyne
- 14:35 Fofana: "Come giocatori del Milan dobbiamo puntare al titolo ogni anno, è normale"
- 14:21 Inter al Refettorio Ambrosiano con Molisana e Locauto per la 'Giornata Mondiale dell’Alimentazione': l'iniziativa
- 14:07 Brasile, fissate ufficialmente le amichevoli di novembre: sfide in Europa contro Senegal e Tunisia
- 13:51 Sky - Verso Roma-Inter, riecco tutti i Nazionali. Thuram ancora a parte: Chivu conta di recuperarlo per Napoli
- 13:38 Indonesia, il progetto ambizioso di Thohir: "Puntiamo alla top 100 del ranking FIFA e al Mondiale 2030"
- 13:24 Faraoni ricorda il debutto in Champions con l'Inter: "Mi tremavano le gambe sentendo l'inno"
- 13:10 Gli interisti dominano la classifica delle presenze nel 2025: Nicolò Barella è il più impiegato
- 12:56 Napoli, Rrahmani: "Se rientro con l'Inter? Non lo sappiamo, l'importante è non rischiare nulla"
- 12:42 GdS - Nuovo San Siro, per Inter e Milan Curve verticali come nel 'Muro Giallo': inclinazione a 37°
- 12:28 Pastorello: "Col senno di poi non riporterei Lukaku al Chelsea". Poi una battuta su Chivu-Bonny
- 12:13 Dejan Stankovic: "Aleksandar migliore di me alla sua età, dire che sono orgoglioso di lui è un eufemismo. Ho letto le parole di Stojković..."
- 12:00 La GESTIONE di LAUTARO ma non solo, da ROMA a NAPOLI: ora servono RISPOSTE da tutti (e dal MERCATO)
- 11:45 San Siro, Sala: "Foster e Manica molto esperti di stadi. Con loro ci siamo detti che..."
- 11:30 BBC - Assemblea EFC, discussioni informali sull'aumento delle sostituzioni: i dettagli
- 11:16 CdS - Utile e ricavi record: i conti dell'Inter finalmente sorridono. Fondamentali i risultati sul campo tra Champions e Mondiale per Club
- 11:02 Zaniolo: "Icardi mi voleva ancora al Galatasaray. Mourinho? Con lui..."
- 10:48 CdS - Sosta nazionali: aveva ragione Chivu. Forse solo Frattesi...
- 10:34 Italia-Norvegia a San Siro il 16 novembre, alta l'attesa: già venduti 35mila biglietti
- 10:20 Morfeo: "Poco talento in Italia: una volta c'erano Baggio, Del Piero, Totti. E io..."
- 10:06 Soulé: "Roma-Inter test per capire chi siamo. Con Lautaro in nazionale? Sì, giocheremmo così"
- 09:52 Gallazzi: "Alcione-Inter un onore: Marotta ci sarà. Seconde squadre? Chi si lamenta non vede che..."
- 09:38 TS - Conti Inter, Marotta ringrazia anche Inzaghi. Confermati gli investimenti nelle strutture
- 09:24 TS - La gestione di Lautaro un esame per Chivu: il capitano scalpita per Roma-Inter
- 09:10 Donnarumma: "Scudetto? Mi piace il Milan. L'Inter si nutre delle conoscenze recenti"
- 08:56 Verso Roma-Inter, Stramaccioni: "Gasperini e Chivu sono solo all'inizio. L'Inter è tornata solida? C'è un motivo. E l'assenza di Thuram..."
- 08:42 GdS - Darmian quasi out per Roma, Thuram col Napoli. Stop lungo per Di Gennaro
- 08:28 CdS - Bisseck chiede spazio: decisivi i prossimi due mesi. Non si esclude che...
- 08:14 GdS - Lautaro torna meglio di prima: grande entusiasmo, la fatica si smaltisce presto. E contro la Roma...
- 08:00 Luiso: "Con la Roma si vedrà se l'Inter è migliorata. Esposito è un giocatore che in Serie A non esiste più"
- 07:45 Anche l'Inter parteciperà alla Messi Cup, torneo per gli Under 16 organizzato dalla Pulga
- 07:30 Italia Femminile, test contro Giappone e Brasile: tre le nerazzurre convocate dal CT Soncin
- 00:30 Indonesia fuori dai Mondiali, piovono critiche per Thohir: "È il responsabile del fallimento"
- 00:00 Roma-Inter senza giacca e cravatta
- 23:47 U15, le scelte di Enrico Battisti per la selezione del Nord: quattro interisti tra i convocati
- 23:33 Federico Barba: "In Indonesia pazzi per Inter e Milan. Andai allo Stoccarda al posto di Acerbi"
- 23:18 Turchia, Montella: "Gruppo forte, ecco perché c'è stata questa reazione dopo il 6-0 con la Spagna"
- 23:04 Pocognoli si presenta al Monaco ma non rinnega il Saint-Gilloise: "È stato tre volte un bel matrimonio"
- 22:50 Bugeja: "A me piace fare gol, ma la cosa più importante è aiutare la squadra a vincere"
- 22:35 fcinIl Kocaelispor prova a risalire e mette nel mirino Kamate: la strategia e l'ipotesi di offerta all'Inter
- 22:21 Le 'previsioni del tempo' di Hernanes: "L'Inter ha superato l'inverno, sole alto come a mezzogiorno"
- 22:06 Piovani dopo la cinquina al Vllzania: "Prestazione importante, c'è da essere soddisfatti"
- 21:53 Romano: "Zirkzee ai margini allo United, può valutare un ritorno in Italia. In estate no all'Inter"
- 21:39 Meno calciomercato, più stadio: i ricavi nerazzurri da matchday sfiorano i cento milioni di euro
- 21:25 Bilancio 2025, migliora il patrimonio netto e si abbassano i debiti. Il dato della liquidità sale a 118 milioni
- 21:10 Roma, Rensch: "Inter veramente forte, ma giochiamo in casa e vogliamo i tre punti"
- 20:55 Totti legge Roma-Inter: "Non serviranno giacca e cravatta ma l'elmetto. Nerazzurri i più eleganti del campionato"
- 20:40 Qualificazioni ai Mondiali, la UEFA pensa al cambio di format: al vaglio una formula stile Champions
- 20:26 Stankovic: "Voci sull'esonero? Può capitare anche a Chivu. Il mio più grande desiderio è allenare la Serbia"
- 20:12 Lautaro sui piani per il 2026: "Voglio togliere 'la spina' del Qatar, ma prima c'è l'Inter. Non posso rilassarmi"
- 19:56 Goleada Inter Women anche in Albania: Vllzania travolto 5-0, nerazzurre avanti in Women's Europa Cup
- 19:43 Vieira: "I fratelli Thuram ragazzi bravissimi. Quando c'è talento e intelligenza si fa carriera"