Una delucidazione, un chiarimento più che altro, che si rende necessario dopo che un nostro articolo oggi ha fatto discutere più di quanto potessimo immaginare. Si rende necessario dunque, sebbene apparentemente non ve ne fosse il bisogno, tornare sull'argomento per fugare qualsiasi dubbio e specificare cosa volevamo dire con tale articolo. Per la cronaca si tratta dell'articolo cui rimanda questo link. Qualcuno lo ha letto come un voler paragonare Mbida a Destro, Balotelli magari, giovani dal potenziale enorme usciti dal vivaio dell'Inter, che la società si è lasciati sfuggire per poi rimpiangere. La nostra speranza invece era: speriamo non accada di nuovo.

Il che non vuol dire che Mbida è un altro campione che lascia l'Inter, sappiamo benissimo che non gioca da un po', ce ne siamo accorti nella difficoltà di reperire informazioni su di lui, e sappiamo anche benissimo che cedendo Destro l'Inter ha preso Motta e Milito con cui ha vinto tutto. Ma abbiamo preso 'la palla al balzo' come si suol dire, partendo dall'ultima notizia trovata in ordine di tempo, il passaggio di Mbida alla Juve appunto (via Vicenza), per mettere in risalto una situazione: le valutazioni sbagliate compiute in riferimento ad alcuni giovani. Poteva essere lui come poteva essere qualunque altro dei tantissimi prodotti del vivaio nerazzurro che poi fanno o non fanno carriera altrove, il problema su cui volevamo porre l'accento era un altro: Balotelli, Bonucci, Destro, solo per citare gli ultimi, lasciati andar via per poi pentirsene. Speriamo non accada di nuovo. Considerazione condivisibile e condivisa da tanti addetti ai lavori (siamo partiti proprio da una considerazione di Aldo Serena fatta alla nostra testata). Ma da qui a dire che vogliamo far passare Mbida per un fenomeno strappato all'Inter dalla Juve ce ne passa.

Se alla Juve risulterà essere un fenomeno sarà un nuovo caso di cui parlare, quello sì, ma è probabile anche che anche in bianconero faccia perdere le proprie tracce o che la Juve lo abbia tesserato per esigenze di organico e di extracomunitari. Noi auguriamo al giovane e simpatico Jean le miglior fortune, magari gli avremo fatto anche un po' di pubblicità, sicuramente abbiamo utilizzato un esempio infelice, ma resta quel che voleva essere all'inizio: soltanto un esempio.

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Ven 17 febbraio 2012 alle 17:25
Autore: Domenico Fabbricini
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