Lo scudetto? Si vince anche in... infermeria. Lo sottolinea oggi Tuttosport, che spiega come l'Inter sia in testa anche perché fin qui ha avuto pochissimi ko. Qualche trauma, un paio di distorsioni alla caviglia, influenze e appena quattro infortuni muscolari: insomma, il gruppo di Mancini sembra fatto di Ironman

"Non c’è nessun segreto, ma quanto sta accadendo è frutto di un lavoro di qualità e attenzione ai dettagli", spiega proprio a Tuttosport Piero Volpi, responsabile dello staff medico nerazzurro. L'annata senza coppe influisce, ma non solo. "Non c’è nessun segreto in quanto accade all’Inter anche perché il trend negli ultimi anni era già in netto miglioramento per effetto pure della scelta di abbassare notevolmente l’età media della squadra - evidenzia TS -. Una decisione - quella presa da Erick Thohir - che magari avrà fatto venire qualche lacrima ai tifosi più nostalgici, ma che si è rivelata doppiamente vincente a livello economico perché, oltre a essere stato abbassato il monte ingaggi, un giocatore infortunato è pure un costo per la società. Queste due concause, la possibilità di usufruire di tante settimane libere (soprattutto l’Europa League è una iettatura per allenatori, medici e preparatori) e una rosa senza senatori pluridecorati ma zavorrati pure dagli acciacchi ereditati da centinaia di battaglie, unite a un pizzico di fortuna (per gli infortuni traumatici c’è ben poco da fare...) hanno svuotato l’infermeria". Viene a galla anche la massima comunicazione tra gli staff (medici, terapisti, riabilitatori e preparatori). E adesso, nei mesi invernali, ci si aspetta un ulteriore miglioramento, vista la prestanza fisica dei nerazzurri, più adatti di altri a giocare su campi pesanti.


 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 20 novembre 2015 alle 10:12 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print