L'Inter esce vittoriosa dal Derby di ritorno e non solo completa il sorpasso mancato all'andata in mezzo a vicissitudini sfavorevoli ai nerazzurri, ma allunga in classifica e adesso non può più nascondersi dietro al ruolo di inseguitrice affamata: da predatore a preda, questo il passaggio verificatosi a cavallo della stracittadina milanese.

Un'Inter più pragmatica del solito, sebbene le occasioni sprecate non siano mancate nemmeno questa volta, conquista i tre punti con tre reti, ma non per questo con una prestazione strabiliante come quella vistasi contro la Juventus, per esempio: qualche errore di troppo in disimpegno, qualche controllo sbagliato più del dovuto, qualche passaggio impreciso. Non si vuole cercare con il lanternino gli errori, né passare per dei maicuntent, ma nell'effettuare l'analisi di Milan-Inter in questo episodio 127 de L'Orologio si è dovuto analizzare tutto senza farsi cullare e inebriare dalla gioia del risultato.

La copertina se la prende Lautaro con la doppietta decisiva, a lui (forse?) va il titolo di man of the match, ma assieme a lui si ritagliano spazi prominenti anche due reietti sin qui: Ivan Perisic e Christian Eriksen che con le loro prestazioni hanno creato a sinistra un tandem pericoloso tanto quello che agisce sul lato opposto del campo.

E poi c'è Lukaku. "Te l'ho detto! Te l'ho detto!", indicando il prato di San Siro guardando 50 e più metri oltre. L'autoproclamatosi Re di Milano indica la sua verità premonitoria all'altrettanto proclamatosi Dio di Milano (e non solo) dalla parvenza leonina, ma che nella gara di domenica non è riuscito a ruggire in alcun modo. 

In conclusione c'è stato anche il tempo di parlare della situazione societaria o meglio di come viene affrontata mediaticamente la questione relativa all'Inter. Spoiler: malissimo.

Intanto, però, il business non rilevante si gode il derby e il primato e nei 45' che vi proponiamo possiamo analizzare nel dettaglio quanto accaduto e quanto accadrà.

A cura di Marco Lo Prato e Gianluca Scudieri

Sezione: L'Orologio / Data: Lun 22 febbraio 2021 alle 22:48
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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