Nesta in conferenza: "Avrei firmato per un pari, ma potevamo vincere. Stiamo crescendo, ora..."

Alessandro Nesta, allenatore del Monza, è soddisfatto a metà per la prova dei suoi contro l'Inter, e lo racconta in conferenza stampa.

Avrebbe firmato per il pareggio? 
"Prima della partita sì. Durante no. Potevamo portare a casa la vittoria. Abbiamo concesso poco. Siamo stati bravi a contenere l’Inter. Un po’ mi dispiace di non aver visto. I miei giocatori sono stati sul pezzo e hanno tenuto botta. L’abbiamo preparata 7/8 metri più su. A volte ci siamo riusciti. Non abbiamo concesso linee di passaggio pericolose. I miei giocatori hanno avuto coraggio". 

Pessina poteva essere in porta al 96esimo. C’è rammarico?
"L’ho capito dopo. Peccato. Potevamo far gol al 96esimo con Pessina che la mette all’incrocio. Stiamo crescendo. Oggi è stata un’iniezione di fiducia. Adesso dobbiamo cercare una vittoria".

Ci racconti il gol?
"È partito Izzo. Puó farlo due volte a partita. E l’ha sfruttato. Ho ereditato un gruppo di giocatori tosti che sanno giocare anche queste partite. Ho fatto arrabbiare qualcuno dei miei ragazzi perché ho fatto solo due cambi ma mi piaceva come stava andando".

La  crescita vera la farà la stessa mentalità nelle altre partite?
"Tutti devono difendere. La mentalità è sempre quella. Anche Djuric deve difendere. Chi corre gioca".

Maldini e Dani Mota?
"Maldini cresce sempre. Si prende responsabilitá. Ha fatto una gran partita. Diventerá forte. Dani Mota ha avuto la febbre poi si è fatto male. Strappa e allunga. È un giocatore importante".

Caso che il Monza prenda gol sempre sul finire dei tempi?
"Ce ne siamo accorti. Ci stiamo ragionando ma a oggi non abbiamo una spiegazione. Quello gol con Genoa siamo stati superficiali e a Firenze non siamo stati veloci a metterci a posto sul calcio d’angolo".