Per Federico Chiesa sfuma, almeno per ora, l’ipotesi di un ritorno in Italia. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Inter e Napoli avevano messo gli occhi sull’ex Juventus, complice l’abbondanza nella rosa del Liverpool e l’assenza del giocatore dalla tournée asiatica voluta da Arne Slot. In realtà, i Reds non hanno mai aperto alla sua cessione: lo stop era dovuto a un programma personalizzato per smaltire fastidi muscolari, non a scelte tecniche.

Negli ultimi giorni, il classe ’97 ha avuto un colloquio diretto con il nuovo allenatore, mentre il suo agente Fali Ramadani ha incontrato la dirigenza. Risposta univoca: Chiesa resta nei piani del club, soprattutto dopo le recenti uscite che hanno ridotto il numero di esterni.

A venti giorni dalla chiusura del mercato, il semaforo è rosso, ma gli scenari potrebbero cambiare nelle ultime ore di trattative, soprattutto se il Liverpool decidesse di finanziare nuovi colpi. Al momento, le energie del club sono concentrate sul duello di mercato con il Newcastle per Alexander Isak: già respinta un’offerta da 125 milioni per il centravanti svedese, in quella che rischia di essere l’operazione più costosa dell’estate europea.

Il Napoli, orfano di Ndoye finito al Nottingham Forest, cerca ancora un’ala sinistra di alto livello e Chiesa sarebbe perfetto per Antonio Conte. Anche l’Inter aveva valutato la possibilità di riportarlo in Serie A. Per ora, però, ogni piano italiano è congelato: il Liverpool non vuole privarsi del suo numero 7.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 11 agosto 2025 alle 22:25
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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