Le prime parole di Leonardo in conferenza stampa sono dedicate agli imminenti impegni delle Nazionali: a chi gli chiede se spera che qualche giocatore possa essere risparmiato, lui replica: "I ragazzi vogliono giocare le partite con la loro Nazionale. Non chiederei mai di risparmiarli, è una questione di rispetto. In quanto al derby, non è assolutamente una finale: dopo la partita, mancheranno infatti sette partite. Non sarà decisivo, anche se a livello mentale sarà sicuramente importante".

Sul giallo di Lucio, prosegue: "E' stato un gesto istintivo, ma sicuramente non aveva l'idea di farlo. Poi, risparmiare i giocatori in diffida non ha senso, perché tutte le partite sono importanti. Materazzi, ad esempio, sta bene, ma poi Chivu ha fatto una partita straordinaria". Non era meglio giocarlo ora il derby? "Mi spiace che ci siano le Nazionali in questo momento, il vero problema sarà avere tanti giocatori in giro per il mondo in questo momento decisivo. Però, le Nazionali possono dare tanta carica. Potevamo giocare subito, ma stiamo venendo da una maratona di partite". Sempre a proposito di derby decisivo per il campionato, Leo ribadisce che "anche Udinese e Napoli lì dietro stanno volando. Fare otto vittorie di fila sarà una cosa enorme; possiamo farlo, già vincere oggi con un Lecce molto chiuso è stata una grande cosa. Visto il risultato di oggi, sarà utile pensare partita dopo partita".

L'ultima domanda è simbolica: cosa ha dato la squadra a Leo e cosa ha dato lui alla squadra? "Mi ha dato senz'altro tanto, perché mi ha dato rispetto e ascolto. Ho trovato una squadra che mi ha dato tanto, con giocatori esperti che hanno saputo dare tanto di loro, per cui non ho dovuto inventare nulla. I risultati, poi, aiutano a creare l'armonia. Però, dire chi ha fatto cosa è difficile, perché non ho la presunzione di incidere sempre sui giocatori, perché non è così. Io, comunque, cerco di creare una base di lavoro mia"

Sezione: FOCUS / Data: Dom 20 marzo 2011 alle 18:05 / Fonte: Da San Siro Christian Liotta
Autore: Christian Liotta
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